Riuscire a trovare le azioni con il maggiore potenziale di rialzo è l’obiettivo di ogni investitore a caccia di profitti. Riuscire a farlo prima di tutti gli altri sarebbe il massimo. Il punto è che conseguire questi due obiettivi non è affatto semplice soprattutto per un trader “normale”. Gli investitori che hanno accesso a determinati ambienti hanno infatti molte più possibilità di individuare le azioni con il maggiore potenziale di upside anticipando il mercato.
Ma chi non ha accesso a queste informazioni esclusive come dovrebbe fare? Davvero i semplici trader sono condannati a seguire sempre il mercato giocandosi così la possibilità di conseguire profitti di una certa consistenza?
I metodi per trovare le azioni con maggiore potenziale di rialzo
Chi è solito investire in borsa si sarà reso conto come ogni trader abbia la sua ricetta per trovare le azioni con maggiore potenziale di upside. Il punto è che ciò che vale per qualcuno potrebbe non essere valido per altri. I metodi personali, quindi, sono validi ma sono soggettivi. E poi non dimentichiamo che l’obiettivo reale è sempre quello di agire prima del mercato perchè arrivare a giochi fatti significa comprimere i margini di profitto.
E allora come comportarsi? Ci sono delle regole che valgono sempre al di là della situazione personale?
Dopo anni di esperienza sui mercati mi sono fatto l’idea che trovare le azioni con maggiore potenziale di rialzo sia il frutto di una perfetta combinazione di analisi fondamentale, analisi tecnica, e una buona comprensione delle condizioni di mercato e delle tendenze economiche.
Insomma gli aspetti da considerare sono tanti e vanno presi tutti assieme.
Per quello che riguarda l’analisi fondamentale, è necessario valutare le finanze della quotate rivolgendo l’attenzione all’andamento dei ricavi.
Concretamente si tratta di esaminare i bilanci delle aziende (conto economico, stato patrimoniale e flusso di cassa) e analizzare al tempo stesso i rapporti finanziari con particolare attenzione al rapporto prezzo/utili (P/E), al rapporto prezzo/vendite (P/S), al rapporto debito/equity e al ROE. Al tempo stesso è anche necessario porre l’attenzione sul tasso di crescita dei ricavi e sulle previsioni future.
Per quello che invece riguarda l’analisi tecnica devono essere passati al setaccio i vari indicatori tecnici (media mobile ma anche RSI per capire se una certa azione è ipervenduta o ipercomprata e volume di scambi) e i vari pattern grafici (supporti e resistenze per riuscire a trovare i livelli di prezzo chiave dove l’azione tende a rimbalzare o a incontrare resistenza e pattern di inversione come il testa e le spalle o il doppio massimo/minimo).
Il terzo step è rappresentato dall’analisi del mercato e delle tendenze. Si tratta di considerare il ciclo economico e di analizzare le politiche monetarie delle banche centrali visto che esse sono il primo fattore di influenza per il mercato. Rientra nello studio del mercato anche la rilevazione del sentiment che si può effettuare tenendo d’occhio le notizie finanziarie e i rumors ma anche monitorando l’andamento dell’indice di volatilità VIX.
Insomma per trovare le azioni con più potenziale di rialzo non si può prescindere da una analisi che va in varie direzioni. Solo così si può avere un quadro completo.
Gli strumenti di aiuto per trovare le azioni con maggiore potenziale di rialzo
Sono consapevole che sia molto difficile realizzare un’analisi a tutto tondo come quella prospettata nel precedente paragrafo. Si tratta di una missione quasi impossibile visto che servirebbe tanto tempo e nel trading online la velocità è tutto.
Per questo motivo segnalo alcuni accorgimenti che possono essere utili per effettuare la ricerca. Tanto per iniziare sarebbero da leggere i vari report degli analisti e delle banche di investimento che contengono le valutazioni ma anche il prezzo obiettivo dei titoli analizzati (dal target price si può desumere il potenziale di rialzo). Anche l’uso di strumenti come TradingView (recentemente integrato nella piattaforma FP Markets) può essere utile e lo stesso dicasi per i vari strumenti di screener per filtrare le azioni basate su criteri specifici come P/E o crescita dei ricavi. Molto utile è anche la partecipazione a webinar di trading come quelli proposti dalla banca Fineco.
Tra l’altro su questo sito c’è una sezione dedicata proprio alle idee di investimento dove sono raccolti articoli sulle azioni con maggiore potenziale di rialzo.
Il fair value alla base della ricerca dei titoli con più potenziale di upside
Il “fair value” (valore equo o valore giusto) indica il valore stimato di un’attività o di una passività che riflette il prezzo al quale potrebbe essere scambiata in una transazione ordinaria tra partecipanti consapevoli e disposti, in condizioni di mercato attuali.
In altre parole, è il prezzo al quale un bene o un servizio può essere venduto o acquistato in un mercato aperto e competitivo. La determinazione del fair value può essere complessa e può richiedere l’utilizzo di vari metodi e modelli di valutazione. Anche in questo caso pensare di poter procedere manualmente è quasi un suicidio perchè i calcoli da fare sono davvero tanti. Tuttavia su internet si possono trovare calcolatori che agevolano di tanto questa attività. Ad ogni modo il calcolo del faire value è incluso nei report degli analisti sui singoli titoli e si può fare riferimento a quello.
Tirando quindi le somme, per trovare prima del mercato le azioni con più potenziale di rialzo è necessario eseguire più attività. Una volta trovati questi titoli, il più è fatto. A quel punto, infatti, si tratta di comprare azioni approfittando dei prezzi bassi. Per farlo vanno più che bene sia broker come eToro che banche come Fineco.
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