Ti stai avvicinando per la prima volta al mondo del trading online e non sai proprio da che parte cominciare?

Ebbene, nessuna paura!

In questa nostra guida per principianti al trading online scopriremo insieme che cosa devi fare per avvicinarti con maggiore consapevolezza agli investimenti finanziari online… con due priorità:

  • comprendere come NON perdere soldi, ancor prima che come guadagnare profitti;
  • come puoi scegliere i migliori broker online con cui fare i tuoi trade!

Cos’è il trading online?

Il primo step che devi compiere è, evidentemente, capire che cos’è il trading. Cerchiamo allora di definirlo come qualsiasi operazione di investimento finanziario, di norma di breve durata. Il fatto che alla parola “trading” si aggiunga quella “online”, sta semplicemente a significare tutti gli investimenti saranno veicolati mediante la rete Internet. Facile, no?

Grazie al trading online avrai a disposizione migliaia di strumenti finanziari da acquistare o vendere (pensa alle azioni o ai cambi valutari sul Forex, ai contratti per differenza o ai futures). E – cosa ancora più importante – potrai negoziare questi strumenti in maniera rapida, sicura e conveniente grazie alle piattaforme online che presto esamineremo.

Cosa devi capire prima di fare trading online

Padroneggiare che cos’è il trading online e che cosa devi fare per cercare il profitto con gli investimenti finanziari non è affatto semplice e, anche dopo anni di profondi studi, rimarrà pur sempre qualcosa da chiarire e da affinare.

Tuttavia, riteniamo che la prima cosa che un principiante del trading online debba veramente comprendere è che non puoi fare soldi in fretta e/o con facilità. C’è infatti molto da imparare e, come avviene con qualsiasi altra abilità da sviluppare, ci vorrà del tempo per essere pienamente consapevoli di quel che si fa.

Ecco perché, in generale, sarebbe opportuno dimenticarsi di fare soldi “per forza” durante i primi periodi di trading, rimanendo più concentrati a raggiungere un obiettivo di pareggio. Insomma, se vuoi fare trading online ricorda questa regola di base: proteggere il tuo capitale è la cosa più importante, soprattutto quando sei nelle prime fasi. Ma come puoi fare?

Gestire il rischio nel trading online

Gestire il rischio nelle tue attività di trading non è difficile e, soprattutto, puoi farlo con strumenti semplici che tutti i broker ti mettono a disposizione.

Il più immediato da usare è ad esempio lo stop-loss “rigido”, ovvero un livello predeterminato al quale accetterai che l’operazione sia chiusa in perdita. In termini ancora più semplici, una volta che il tuo strumento finanziario raggiunge questo determinato livello di prezzo, il broker chiuderà la tua posizione in automatico.

Pensa allo stop loss come a una sorta di uscita di sicurezza: se le cose si stanno mettendo troppo male, potrai aprirla e uscire dalla posizione prima che le perdite diventino troppo profonde.

Chiarita la sua utilità… purtroppo non possiamo non notare che troppo spesso i trader sono portati a ignorarlo. D’altronde, a nessuno piace perdere, e a nessuno piace accettare di aver sbagliato.

Ebbene, quanto sopra ci induce a elaborare per te un secondo consiglio: non c’è niente di male nel chiudere una posizione in perdita. Rammenta infatti che il tuo obiettivo non dovrà essere quello di chiudere tutte le operazioni in utile, ma solamente di far sì che attraverso le tue operazioni redditizie tu sia in grado di ottenere più soldi di quelle che chiudono in perdita.

Insomma, facendo un ulteriore passo avanti, pensa al fatto che non è possibile utilizzare il profitto o la perdita in ogni singola operazione come metro di misura del tuo successo. Anche se fai tutto per bene e correttamente, la posizione potrebbe infatti pur sempre chiudersi in perdita.

Dunque, il metro di successo della tua operazione non è certamente il suo risultato finale, ma il rispetto delle indicazioni strategiche che ti eri posto. Ad esempio, puoi domandarti se la dimensione della posizione era corretta, se hai fissato correttamente lo stop loss prima di entrare nel trade, e così via.

Come scegliere il miglior broker per te

Ora che abbiamo avuto modo di condividere con te quella che riteniamo essere la base di tutte le regole (impara prima a evitare o limitare le sconfitte, piuttosto che cercare il guadagno a tutti i costi!), non possiamo che compiere un piccolo passo in avanti e cercare di capire come puoi scegliere il tuo compagno d’avventure ideale. Ovvero, il broker online che ti permetterà di poter condurre in porto la tua strategia con sicurezza, chiarezza e trasparenza.

Di seguito abbiamo voluto indicare alcuni criteri che dovrebbero ispirare la tua scelta. Scopriamoli insieme, punto per punto:

Regolamentazione

La prima cosa che dovresti esaminare quando si seleziona un broker è quello di vedere se l’operatore sia o meno regolamentato da un’authority competente. Trattare con un broker regolamentato ti darà la certezza che l’operatore abbia soddisfatto tutti gli standard operativi imposti dall’organismo di regolamentazione, come il rispetto di una capitalizzazione adeguata e il mantenimento dei tuoi soldi in conti separati rispetto a quelli propri, al fine di proteggere i fondi dei clienti.

Insomma: non investire con un broker regolamentato, ma preferisci solo ed esclusivamente degli operatori riconosciuti dalla Consob. Tieni a mente che molti broker hanno sede a Cipro, dove l’ente di regolamentazione è la CySEC.

Il miglior broker regolamentato dalla CySEC è a nostro avviso eToro, leader del Social Trading nel mondo che ha convinto più di 10 milioni di utenti grazie alle caratteristiche della sua piattaforma e l’affidabilità del broker. Oggi aprire un conto demo su eToro è gratis, cosa aspetti? Clicca sul seguente link e segui le istruzioni!

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Piattaforma di trading

Il secondo criterio su cui puoi basare la tua scelta è quello della piattaforma di trading. Pensa alla piattaforma di trading come alla porta d’ingresso al mercato finanziario. Assicurati dunque che questa “porta” sia affidabile e sicura.

Noterai che a volte le piattaforme di trading che usano i broker sono fornite da operatori di trading di terze parti come MetaQuotes Software (che ha nel suo portafoglio MetaTrader 4 e MetaTrader 5). Ci sono anche alcuni broker che tuttavia hanno sviluppato internamente le proprie piattaforme di trading, nel tentativo di differenziarsi dagli altri broker del settore. Spesso, queste piattaforme proprietarie sono effettivamente migliori, soprattutto per i principianti.

In tal senso il nostro suggerimento non può che essere quello di provare lungamente la piattaforma di trading prima di scegliere il broker con cui fare trading. Ricorda in merito che tutti i broker ti permettono di fare trading online con un conto demo, che ti permetterà di verificare quanto sia intuibile e professionale il software. Soffermati in particolar modo sulla velocità e affidabilità, e dai uno sguardo alle caratteristiche aggiuntive, come i grafici, gli indicatori tecnici, la possibilità di fare trading con un solo clic, l’accesso a strumenti di gestione del rischio come il già rammentato stop loss.

Commissioni e spread

Il trading online, e soprattutto quello più diffuso – mediante CFD – opera principalmente su spread piuttosto che su commissioni. Questo è il motivo per cui la maggior parte dei broker pubblicizzano i loro servizi come se fossero esenti da costi. Quindi, come fanno i broker a fare soldi?

È semplice: i broker guadagnano facendo pagare ai trader uno spread, ovvero una differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita. Gli spread possono essere fissi o variabili. Il nostro suggerimento è in questo caso quello di valutare quanto siano ampi gli spread per gli asset finanziari che sia già di voler acquistare e vendere.

Spread più ampi equivalgono a dover fare i conti con maggiori oscillazioni (favorevoli) di prezzo prima di poter ottenere un profitto e, di contro, spread più ristretti significano più profitti per il tuo portafoglio!

Risorse per i principianti

Un altro elemento che dovrebbe ispirare la tua ricerca è la necessità di assicurarti che il tuo broker abbia risorse adatte ai principianti. Ma quali?

In sintesi, le risorse che il tuo broker dovrebbe darti sono:

  • materiale di formazione: molti broker forniscono ai propri trader una serie di materiali didattici per aiutarli a sviluppare le proprie abilità, come webinar, video, corsi, guide e articoli;
  • accesso illimitato al conto demo: tutti i broker più noti forniscono conti dimostrativi ai propri clienti, al fine di testare la piattaforma e la propria strategia in sicurezza;
  • strumenti di trading completi: come trader avrai prima o poi bisogno di una varietà di strumenti più avanzati, come il calcolatore di oneri sul trade, il calendario economico e, naturalmente, i grafici dal vivo per implementare le tue strategie di trading al meglio;
  • leva finanziaria: la leva finanziaria è uno strumento utile per moltiplicare il capitale impiegato in uno strumento finanziario. Ricorda però che l’effetto leva aumenta il rischio delle tue operazioni e che, se sei un principiante, dovresti inizialmente farne a meno.

Che tipo di trader sei?

Uno dei criteri determinanti per la scelta del miglior broker non risiede nell’operatore ma… in te stesso.

Man mano che accumulerai esperienza con il trading, finirai infatti con il ricondurti all’interno di una delle macro categorie di investitori… a ognuna delle quali corrisponderà un broker in grado di soddisfare al meglio le proprie necessità.

Per esempio, molti investitori sono day trader, ovvero trader che realizzano operazioni all’interno di un solo giorno. In questo caso, è certamente meglio che il broker sia in grado di fornire una gamma diversificata di strumenti per il day trader in cerca di opportunità di investimento di così corto raggio, come ad esempio un servizio di segnali di trading, strumenti come un calendario economico sempre aggiornato, l’aggiornamento delle notizie di mercato in tempo reale, dossier sui profitti, e così via.

Alcuni investitori sono invece scalper, ovvero trader che mantengono le loro posizioni di mercato per un periodo estremamente breve, e ancor più ristretto rispetto ai day trader! Di norma, infatti, costoro mantengono una posizione di mercato solo per pochi minuti, con l’obiettivo di realizzare un piccolo profitto su tutte le compravendite che effettuano, distribuite su un gran numero di operazioni. Si noti che non tutti i broker consentono lo scalping, e non tutti – pur consentendolo – sono adatti a queste operazioni.

Servizio clienti

La maggior parte dei trader principianti tendono a dimenticare – nella scelta del proprio broker preferito – l’importanza del servizio clienti. È un grave errore!

Cerca infatti di renderti subito conto dell’essenzialità che il servizio clienti gioca nella tua esperienza complessiva di trading. Renditi anche conto che quando si tratta di servizio clienti, non si tratta di capire “se ne avrai bisogno”, ma di “quando ne avrai bisogno”!

Dunque, indipendentemente da quanto esperto o competente possa essere un trader, ci sarà sempre un momento in cui richiederà l’assistenza del servizio clienti. E quando arriva questo momento, stai pur certo che ogni trader desidererebbe entrare in contatto con un team di supporto valido ed efficace, senza alcuna difficoltà.

Controlla allora se il tuo broker ti riserva diversi modi per contattare il supporto clienti. La maggior parte dei broker fornirà ad esempio ai loro clienti strumenti come e-mail, chat dal vivo e numeri di telefono.

Conclusioni

In un settore competitivo come quello del trading online, trovare il giusto broker per le proprie esigenze non è sempre facile, ma l’individuazione dell’operatore adatto è certamente in grado di costituire una fase preparatoria straordinariamente importante, che non dovresti mai sottovalutare!

Leggi pertanto attentamente quanto sopra abbiamo voluto riassumere per te, e testa sempre le migliori piattaforme demo di trading dei broker che stai valutando per avere la certezza della bontà delle tue azioni.

Se poi hai ancora dei dubbi, niente di meglio che contattare il broker e porre all’operatore tutto ciò che ritieni sia importante chiarire prima dell’apertura del conto. In questo modo non solamente potrai ottenere le informazioni che magari non sei riuscito a trovare in autonomia nella consultazione del suo sito internet, ma potrai altresì mettere alla prova il suo servizio clienti.

Insomma, non avere alcuno scrupolo nel testare l’efficacia e la qualità del tuo broker, perché proprio da queste consapevolezze derivano spesso le migliori soddisfazioni!

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
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