Di recente Twitch ha deciso di ridurre il guadagno per i grandi streamer oltre che la monetizzazione percepita dagli abbonamenti Amazon Prime, inutile dire che tali mosse ha scosso i creatori di contenuti che si affidano a Twitch per monetizzare con gli streaming, costringendo l’azienda a correre in un certo qual senso ai ripari, seppure in alcuni paesi per ora. Prima di proseguire nella lettura, vi invitiamo a consultare la nostra Guida Completa a come usare Twitch.
Twitch favorisce i creatori di contenuti aumentando il costo degli abbonamenti
Stando a quanto riportato da Engadget, pare che Twitch abbia deciso da ieri di apportare una modifica agli abbonamenti di Livello 1 in Australia, Canada e Regno Unito, passando da 3,99 sterline a 4,99 sterline, la modifica in questione verrà convalidata in tutti i paesi supportati a partire dal 28 Marzo 2024.
Twitch si è giustificata per l’aumento, affermando che in questo modo i creatori di contenuti possono offrire il meglio ai propri spettatori, affidandosi agli strumenti di monetizzazione per raggiungere i propri obiettivi. Gli abbonamenti sono un mezzo molto importante per ricevere e dare supporto.
L’ultimo aumento del costo dell’abbonamento è avvenuto nel 2021, dunque a distanza di anni si è deciso di aumentare il prezzo di una sola sterlina, ma che potrebbe fare la differenza per molti creatori di contenuti. Ovviamente per ora è ancora possibile abbonarsi ad un canale Twitch GRATIS con Amazon Prime, anche se quanto viene percepito dallo streamer sarà meno rispetto a poco tempo fa, si parla di circa 3 euro o forse meno.
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