Viviamo nell’epoca della caccia ai chatbot, come fu per l’oro a quei tempi, sono molte le aziende che si danno battaglia nello sviluppare e proporre ai propri utenti, il miglior chatbot possibile. Dopo Google Gemini e ChatGPT di OpenAI, giusto per menzionarne qualcuno, è il turno ddel Chat with RTX di NVIDIA. Prima di proseguire, avete già saputo dei primi Chatbot per avere una fidanzata IA?
NVIDIA si da all’intelligenza artificiale
Il Chatbot può essere scaricato tramite il sito web di NVIDIA, dunque non è utilizzabile via browser come la concorrenza, tuttavia non richiede una connessione internet, funziona completamente in locale. La brutta notizia per molti, è che i requisiti di sistema non sono così bassi come ci si aspetta, ma viene richiesto: Windows 11, i driver 535.11 di NVIDIA o successivi e, soprattutto, 16 GB di RAM e una GPU RTX 30 o 40 con almeno 8 GB di VRAM.
Ma cosa si cela alla base di questo nuovo chatbot? La possibilità per gli utenti, di creare un Chatbot personalizzato, tramite i dati presenti sul vostro PC. Una volta fornite tutte le informazioni ed istruzioni al programma, questi vi proporrà la risposta migliore. Stando a quanto affermato da NVIDIA, si tratta di un sistema che consente in modo semplice e veloce, di collegare i dati locali del vostro PC ad un dataset, sfruttando una tecnologia open source.
Chat with RTX può scansionare file di numerose estrensioni, come ad esempio .txt, .pdf , .doc e docx oltre xml, fornendovi nel giro di qualche secondo, la risposta appropriata. Potete inoltre caricare video ed altri file nel chatbot per avere risposte più attinenti e basate sui contenuti dei vostri influencer preferiti. Per aiutarvi a comprendere meglio il funzionamento, a seguire vi riportiamo il video tutorial:
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