Qualche giorno fa vi abbiamo parlato della scelta del New York Times testare l’IA per i suoi articoli, oggi arriva anche la decisione o forse dovremmo dire interesse di Microsoft, nello sfruttare l’intelligenza artificiale per la stesura di articoli giornalistici, da consigliare ai suoi utenti.
Microsoft punta sull’IA
Se attualmente motori di ricerca come Google, penalizzano siti e blog che usano l’IA per la stesura di articoli, in futuro le cose potrebbero decisamente cambiare. Stando a quanto affermato dal Financial Times, Microsoft starebbe collaborando con Semafor, per portare l’IA di ChatGPT nelle redazioni dei giornali, allo scopo di produrre notizie e articoli che andranno poi pubblicate su Microsoft News, accesisibli da PC Windows, Browser Web e smartphone o tablet.
Microsoft attualmente sta ponderando l’idea di attuare diverse partnership con alcune testate giornalistiche sparse nel mondo, per creare, editare e pubblicare contenuti IA, a dimostrazione di come l’intelligenza artficiale abbia del potenziale anche in ambito giornalistico. Per ora si parla di 10/12 articoli al giorno, basati sull’economia e sugli esteri. L’intento principale a quanto pare è quello di usare l’IA come strumento di ricerca, per aiutare gli articolisti, piuttosto che scrivere di propria mano i testi.
Usando o sfruttando l’IA, gli articolisti potrebbero cercare argomentazioni, approfondimenti ed altre informazioni utili, per la stesura dei propri testi, in modo più semplice e veloce, oltre che tradurre rapidamente da altre lingue. L’IA è il futuro, il che significa imparare a padroneggiarla al meglio per passare allo step successivo come si suol dire.
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