OpenAI ha compiuto un notevole passo avanti nel mondo dell’Intelligenza Artificiale con l’ultimo aggiornamento rilasciato per il suo rinomato Chatbot, ChatGPT. Ora, il Chatbot è in grado di leggere e riassumere i file di testo caricati dagli utenti, offrendo un’esperienza di interazione ancora più avanzata. Ma le novità non finiscono qui.
Il Futuro di ChatGPT: GPT-4 Turbo
Durante la prima conferenza per sviluppatori di ChatGPT, svoltasi a porte chiuse, OpenAI ha annunciato una serie di novità entusiasmanti che delineano il futuro della loro IA. In primo luogo, è stato introdotto GPT-4 Turbo, una nuova versione del potente Large Language Model che alimenta il Chatbot. Questa nuova versione rappresenta un passo intermedio, analogo a ciò che GPT-3.5 è stato per GPT-3, in attesa del lancio di GPT-5 previsto nel 2024.
Il rilascio di GPT-4 Turbo agli sviluppatori è stato motivato da due ragioni principali. Innanzitutto, sono stati riscontrati alcuni problemi di performance di ChatGPT con GPT-4. In secondo luogo, c’era la necessità di aggiornare il modello linguistico con dati più recenti e un codice più efficiente. GPT-4 Turbo include dati aggiornati fino ad aprile 2023, subito dopo il rilascio della prima versione di GPT-4 al pubblico.
Dal punto di vista delle prestazioni, GPT-4 Turbo presenta una “context window” di 128.000 input, consentendo al modello di processare “fino a 300 pagine di testo in un solo prompt”, secondo OpenAI. Fino ad ora, la context window di GPT-4 si fermava a 32.000 input testuali, con la versione base che arrivava a 8.000. Inoltre, GPT-4 Turbo sarà più economico per gli sviluppatori, con un costo di 0,01 Dollari per 1.000 token, un terzo del prezzo di GPT-4.
Oltre a ciò, GPT-4 Turbo supporterà i prompt di immagini, sarà in grado di generare contenuti text-to-speech e introdurrà il supporto per DALL-E 3 su ChatGPT, come precedentemente annunciato da OpenAI. Tuttavia, al momento, l’IA può essere utilizzata solo dagli sviluppatori tramite l’API.
Per gli utenti non sviluppatori, OpenAI ha lanciato la “GPT Platform“, uno strumento online che consente di creare varianti personalizzate di ChatGPT e del suo modello linguistico di base, chiamate GPTs. Queste varianti esistono già da un po’, ma ora possono essere create senza la necessità di scrivere alcuna riga di codice, utilizzando un linguaggio naturale.
In una dichiarazione, OpenAI ha affermato che “sin dal lancio di ChatGPT, gli utenti hanno chiesto di poterlo personalizzare per le proprie specifiche esigenze. A luglio abbiamo introdotto le “Custom Instructions” per GPT-4, che permettono agli utenti di impostare alcune preferenze. Ma la richiesta di maggiore controllo sull’IA è stata ancora più forte. Molti utenti hanno iniziato a utilizzare una lista di prompt che si adattavano alle loro esigenze e a copiarli al bisogno su ChatGPT. Ora, con i GPTs, non dovranno più farlo”.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.