Il downgrade come suggerisce il nome stesso, è una retrocessione, il ritorno ad una condizione precedente. La procedura viene eseguita quando si desidera ad esempio tornare ad un vecchio Firmware iOS o una versione precedente di un Software. La domanda sorge spontanea, perchè mai un utente dovrebbe decidere di rinunciare a migliorie e novità di un aggiornamento?
A volte purtroppo capita che le nuove versioni risultino problematiche, alcune funzionalità utilizzate da sempre non siano più disponibili o semplicemente sono state modificate delle impostazioni ed eseguite delle operazioni che hanno manomesso la stabilità del software. Fatta questa premessa oggi vedremo come eseguire il downgrade su WordPress, nel caso in cui vogliate tornare ad una versione precedente, con la premessa che se il motivo è per rinunciare al Gutenberg in favore del Classic Editor, vi anticipiamo che per questo c’è un apposito plugin.
Guida al downgrade di WordPress
Eseguire il downgrade ad una versione precedente di WordPress è molto semplice, ed anche in questo caso ci si affida ad un comodo plugin che una volta installato all’interno del proprio sito web, consente di disinstallare WordPress in uso per installare un vecchio WordPress, ovviamente assicuratevi sempre di fare un backup del sito e WordPress prima di procedere come indicato a seguire:
- Scaricate WP Downgrade
- Dalla dashboard del vostro sito web spostatevi su Plugin e cliccate su Aggiungi Nuovo
- Cliccate su Carica Plugin
- Selezionate il file scaricato in precedenza ed attendete la fine dell’installazione
- Cliccate su Attiva
- Spostatevi su Plugin e cliccate su Plugin Installati
- Cercate WP Downgrade e cliccate su Settings
- Cliccate su WP Release e annotatevi la versione alla quale volete tornare
- Digitate la versione desiderata in WordPress Target Version
- Cliccate su Salva modifiche
A questo punto non vi resta che installare l’ultima versione di WordPress, che è quella da voi scelta, e il gioco è fatto! A seguire abbiamo realizzato per voi un video tutorial dove vi illustriamo il suo funzionamento:
Personalmente sconsigliamo di fare il downgrade di WordPress, anche perchè ogni nuova versione rilasciata risolve dei problemi piuttosto critici, che potrebbero compromettere non solo la stabilità ma anche la sicurezza del vostro sito web, come ad esempio la risoluzione di una falla sfruttabile dai malintenzionati.
Alla base di tutto c’è sempre il backup del sito, dopo di che la scelta di downgradare il sistema deve ricadere solo in caso di bisogno, non come anticipato per tornare ad un vecchio editor. Se siete nuovi tenete bene a mente che in WordPress ogni funzionalità può essere aggiunta o rimossa tramite i plugin, non c’è bisogno del downgrade, operazione usata principalmente per risolvere alcune problematiche causate da se stessi o dal nuovo aggiornamento.
A volte può capitare che un nuovo aggiornamento presenti uno o più bug, in attesa di risoluzione mediante il rilascio di un ulteriore update potete ad esempio downgradare temporaneamente, ma assicuratevi di non usare mai una vecchia versione a lungo termine, perchè come detto potrebbe avere delle falle da causare poi la perdita del vostro sito e di tutti i suoi contenuti. Come un antivirus scaduto o non aggiornato, lo stesso avviene con WordPress.
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