vendere investimento

Qualche giorno fa Valerio Baselli ha intervistato Russel Kinnel, direttore dei rating di Morningstar Research Services, sul tema della gestione attiva degli investimenti e sulle motivazioni che possono spingere un investitore a disfarsi delle quote del proprio fondo.

Abbiamo voluto riassumere di seguito queste considerazioni, aggiungendo qualche valutazione su questo tema molto interessante.

Gli obiettivi sono stati raggiunti

Il primo e più positivo motivo per vendere un fondo è legato al successo della propria strategia d’investimento.

Che si tratti dell’accumulo per gli studi universitari dei figli, dell’acquisto di una casa o della pianificazione pensionistica, il raggiungimento dell’obiettivo prefissato rappresenta il momento ideale per dismettere la posizione.

È peraltro fondamentale ricordare che i fondi d’investimento sono strumenti, non fini: il loro scopo è aiutarci a realizzare i nostri progetti finanziari. Una volta centrato il target, è saggio procedere al disinvestimento, evitando di esporsi a rischi non necessari nella ricerca di rendimenti ulteriori.

Il fondo si evolve in modo indesiderato

Il secondo scenario che giustifica una vendita si verifica quando il fondo subisce modifiche sostanziali che lo allontanano dalle caratteristiche originarie per cui era stato selezionato.

Tale evoluzione può manifestarsi in vari modi: un fondo small cap che gradualmente si sposta verso le mid cap, un ETF che modifica la propria strategia d’investimento, o un aumento significativo delle commissioni di gestione.

In questi casi, lo strumento non risponde più alle esigenze specifiche del portafoglio per cui era stato scelto, rendendo necessaria una riconsiderazione dell’investimento.

La tesi di investimento è fallita

La terza ragione valida per vendere emerge quando la tesi d’investimento originaria si rivela errata. Può ad esempio accadere con un fondo obbligazionario che non riesce a svolgere efficacemente il suo ruolo difensivo in scenari di stress di mercato, o con un fondo azionario che non cattura l’apprezzamento di un settore specifico come previsto.

La chiave sta nel riconoscere che non si tratta di performance negative isolate, ma di una serie di risultati che contraddicono sistematicamente le aspettative iniziali.

Gli investitori di successo si distinguono proprio per la capacità di ammettere i propri errori di valutazione e agire di conseguenza, senza restare ancorati a posizioni che non funzionano per orgoglio o inerzia!

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

🌟 Scopri il Conto Trading Fineco!
  • Zero Commissioni sui CFD
  • Oltre 800 ETF a zero commissioni per i primi 3 mesi (soggetto a condizioni).
  • Strumenti avanzati di analisi
Scopri di più su FinecoBank.com

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100$
- 0.0 Spread in pip
- Piattaforme di trading avanzate
- Prezzi DMA su IRESS
Deposito minimo 100$
- Strumenti di trading potenti
- Piattaforme di trading affidabili
- Fai trading più velocemente con FlashTrader
Apri Conto eightcap recensioni » * Avviso di rischio
Deposito minimo 50$
- Trading online ETF - CRYPTO - CFD
- Licenza: CySEC - FCA - ASIC
- Copia i migliori trader del mondo
Deposito minimo 100$
- Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
- Leva fino a 1:30
- Protezione da Saldo Negativo

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.