La strada più semplice per investire sulle borse europee è quella di speculare sui singoli indici di borsa oppure sull’indice EuroStoxx 50 che comprende i 50 titoli più importanti d’Europa. Entrambe le opzioni hanno però dei limiti. Nel primo caso l’investitore dovrà andare alla ricerca dei singoli indici più performanti. Vero è che il DAX tedesco e il CAC francese sono i più pesanti, tuttavia nel corso del 2023 è stato il Ftse Mib di Borsa Italiana a registrare la performance migliore.
L’investitore potrà aprire una posizione su uno, su due o anche su tre indici ma sarà sempre soggetto al rischio che il mercato non premi i panieri su cui si è deciso di speculare. Insomma investire sulle borse europee facendo trading sui singoli indici ha un certo livello di rischio. L’Euro Stoxx50 dal canto suo è un asset molto interessante ma al massimo come collaterale essendo troppo legato all’andamento delle big 50. Anche in questo caso se le top 50 non dovessero performare bene, sarebbero dolori.
Visto che entrambe le strade presentano dei limiti e comportano dei rischio che solo un investitore con una certa esperienza può assumere, cerchiamo di capire se esistono altre opzioni sul tavolo. La risposta è affermativa e, ancora una volta, passa dagli ETF. Ci sono tantissimi fondi a gestione passiva che replicano l’andamento dei più importanti indici di borsa. Il vero problema è scegliere gli ETF giusti. In questo articolo parleremo di 3 ETF per investire sull’Europa che garantiscono un buon margine di diversificazione nel 2024.
Prima di scendere nel dettaglio, però, vediamo, brevemente, cosa sono gli ETF sulle borse europee.
ETF sulle borse europee cosa sono
Gli ETF sono fondi di investimento negoziabili in borsa che offrono agli investitori l’opportunità di acquistare un paniere diversificato di attività finanziarie che comprende azioni, obbligazioni, materie prime, indici di borsa e altri mercati. Grazie alla loro struttura gli ETF replicano la performance di un indice sottostante specifico. Nel caso oggetto di questo post, l’indice replicato è di tipo azionario europeo.
Grazie agli ETF sulle borse europee gli investitori si possono esporre su un’ampia gamma di attività finanziarie europee senza dover comprare le singole azioni e i singoli futures su specifici indici europei. Alcuni degli indici europei più comuni seguiti dagli ETF sono l’Euro Stoxx 50, il FTSE 100, il DAX, il CAC 40 e tanti altri.
Come tutti gli ETF anche quelli sulle borse europee sono negoziabili in borsa durante le ore di mercato e possono essere acquistati e venduti in modo simile alle azioni ordinarie. Tra i loro vantaggi rispetto a forme di investimento più classiche ci sono la diversificazione, la liquidità, i costi generalmente bassi e la trasparenza delle performance.
Gli ETF sulle borse europee non vanno assolutamente confusi con i fondi comuni a gestione attiva i quali sono invece costruiti dalle banche e non seguono alcun indice. E’ anche per questa ragione che i trader tendono a scegliere sempre i primi i quali li ricompensano con profitti che, oramai da tempo, puntualmente battono quelli dei fondi comuni classici.
Come scegliere gli ETF sulle borse europee
Come abbiamo già anticipato in precedenza, ci sono tantissimi ETF sulle borse europee. Il vero problema è nella scelta proprio perchè le opzioni sono tante. La nostra raccomandazione è quella di preferire gli ETF che hanno un’esposizione completa all’Europa e non quelli che limitano la loro esposizione solo ad alcune aree geografiche del Vecchio Continente. I primi, infatti, permettono realmente di investire sull’Europa mentre i secondi solo su “parti” dell’Europa.
Ovviamente i primi garantiscono una diversificazione che i secondo non potranno mai essere in grado di dare. E chi è solito investire in ETF sa perfettamente quanto importante sia la diversificazione.
Ci sono poi anche le consuete raccomandazioni che valgono sempre quando parliamo di investimento in ETF (a prescindere dal sottostante). Ossia:
- tenere conto del proprio profilo di rischio
- valutare i costi dell’ETF e la presenza di eventuali commissioni
- tenere conto della liquidità e del volume di scambi (più è liquido meglio è)
- non cessare mai di analizzare quelle che sono le prospettive del mercato di riferimento
Migliori ETF sulle borse europee 2024
Tra i migliori ETF che consentono di investire sulle borse europee ci sono:
- iShares Stoxx 600 Europe: replica un indice che raggruppa le 600 più importanti società quotate in Europa. A livello geografico a prevalere è il Regno Unito con una quota del 21 per cento, segue poi la Francia con il 17 per cento, la Svizzera con il 15 per cento e la Germania con il 12 per cento. A livello settoriale, invece sono il finance, il farmaceutico e l’industria a pesare di più. Nonostante ci sia una spiccata prevalenza delle azioni value, l’ETF iShares Stoxx 600 Europe è comunque l’ideale per investire sulle borse europee con un’ottima diversificazione.
- SPDR Europe Small Cap Value: si tratta di un ETF che investe nelle azioni europee a piccola market cap ma che presentano indicatori di bilancio in virtù dei quali, si possono ritenere azioni value. A livello settoriale, l’ETF investe soprattutto in industria, finanza e beni voluttuari. L’allocazione geografica è molto simile a quella dell’ETF precedente. Praticamente con l’ETF SPDR Europe Small Cap Value c’è una sorta di convergenza tra i vantaggi delle small cap e quelli dei titoli value. L’ETF non va visto come alternativa al fondo iShares Stoxx 600 Europe quanto come il suo complemento.
- ETF iShares European Property Yield: consente di esporsi a circa 60 società che operano nel settore immobiliare. A differenza degli altri due ETF è fortemente concentrato visto che i primi 10 emittenti pesano per il 50 per cento del portafoglio. Punto di forza dell’ETF è l’alto dividend yield. Ad ogni modo va tenuto presente che le azioni delle società immobiliari europee sono tra le peggiori del 2023.
Come investire con i migliori ETF sulle borse europee
Gli ETF che abbiamo citato hanno il vantaggio di consentire un’esposizione al massimo diversificata sulle borse europee. Quando parliamo di diversificazione massima includiamo vari elementi e fattori come lo stile, il settore e la geografia.
Detto questo, tutti e tre gli ETF citati possono ovviamente essere comprati in banca. Tuttavia l’acquisto in banca si traduce in una serie infinita di costi e commissioni accessorie che si possono evitare optando invece per le piattaforme online. Non stiamo parlando di broker ma di una banca 100% italiana quotata anche a Piazza Affari che offre la piattaforma NR 1 in Italia per fare trading non solo su tanti ETF ma anche su migliaia di altri mercati: Fineco.
Anche se in tanti lo ignorano, Fineco è un ottimo conto corrente ma è anche servizi di trading avanzati a condizioni molto interessanti.
Per quello che riguarda l’investimento in ETF, Fineco consente di scegliere tra due strade:
- Ordine singolo su un ETF specifico: se desideri puntare su un ETF specifico e seguirne l’andamento, puoi effettuare un ordine singolo su di esso tramite Fineco. Questa opzione ti permette di concentrarti su un paniere di asset sottostante rappresentato dall’ETF scelto. La performance della tua posizione sarà direttamente legata all’andamento di questo ETF.
- Utilizzo del piano Replay Fineco: un’altra interessante possibilità offerta da Fineco è il Piano Replay. Questo sistema ti consente di investire automaticamente una piccola somma di denaro in uno o più ETF in modo graduale nel tempo. Questa strategia è ideale per diversificare gli investimenti e ridurre l’impatto delle fluttuazioni di mercato. Inoltre, ti permette di automatizzare il processo di investimento, risparmiando tempo prezioso.
Ora, parliamo di costi. Fineco offre commissioni competitive. Le commissioni fisse partono da soli 19€ per le operazioni effettuate dall’Italia, ma possono scendere fino a 2,95€ in caso di forte operatività. Inoltre, è importante notare che Fineco offre ETF senza commissioni, il che significa che puoi investire in determinati ETF senza dover pagare alcuna commissione. E se sei un cliente di età inferiore ai 30 anni, hai sempre accesso alla commissione più bassa di 2,95€.
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Infine, un vantaggio aggiuntivo è la possibilità di investire di acquisto su una selezione di ETF iShares e Amundi/Lyxor. Questa selezione di ETF in promozione viene costantemente aggiornata ogni mese, quindi puoi sfruttare questa opportunità per diversificare ulteriormente il tuo portafoglio senza dover preoccuparti delle commissioni.
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