BlackBerry, un tempo produttore di cellulari e oggi produttore di software per la cybersicurezza e l’IoT, continua a veleggiare di fronte a forti venti contrari.
La società ha infatti pubblicato lo scorso 27 settembre la propria trimestrale del secondo quarto dell’anno fiscale 2023, conclusosi il 31 agosto. Dal documento emerge come il fatturato del produttore canadese di software per la cybersicurezza e l’Internet of Things sia sceso del 4% rispetto all’anno precedente, attestandosi a 168 milioni di dollari, pur sopra (di poco) le stime degli analisti.
La perdita netta rettificata si è ridotta da 33 a 29 milioni di dollari, pari a 0,05 dollari per azione, superando di 0,02 dollari le previsioni del consensus. Tuttavia, le azioni di BlackBerry hanno perso ancora terreno dopo la trimestrale, con una flessione del 50% quest’anno.
A questi livelli di prezzo conviene comprare azioni BlackBerry?
Una nuova strategia per BlackBerry?
Come noto, un tempo BlackBerry era uno dei maggiori produttori di smartphone al mondo. Tuttavia, ha perso quel mercato a favore di iPhone e dispositivi Android, ha smesso di produrre i propri telefoni nel 2016 e si è orientata verso la cybersecurity e il software IoT.
L’attività di BlackBerry nel campo della cybersecurity ruota ora intorno a Spark, la sua suite diversificata di servizi di sicurezza aziendale. L’azienda ha ampliato significativamente la suite acquisendo la società di cybersecurity Cylance all’inizio del 2019. L’attività IoT genera invece gran parte dei ricavi da QNX, il sistema operativo embedded più diffuso al mondo per i veicoli connessi. QNX è utilizzato anche per alimentare dispositivi medici, robot industriali e sistemi di trasporto.
In precedenza BlackBerry generava molti ricavi dalla sua attività di licensing, che raccoglieva i diritti di licenza e le royalties dai suoi brevetti di telefonia mobile e di messaggistica. Inoltre, concedeva in licenza il proprio marchio a produttori di dispositivi terzi. Tuttavia, l’azienda ha iniziato a eliminare gradualmente questa attività volatile e all’inizio di quest’anno ha accettato di vendere la maggior parte dei suoi brevetti per 600 milioni di dollari. Di conseguenza, il segmento “licenze e altri ricavi” è diminuito significativamente per tutto l’anno fiscale 2022 e la prima metà dell’anno fiscale 2023.
Nel secondo trimestre BlackBerry ha generato il 66% delle entrate dalla sua attività di cybersecurity. Un altro 30% proviene dall’IoT, mentre il restante 4% dal settore delle licenze.
Ben più di qualche grattacapo…
La ripresa post-pandemia del settore automobilistico ha incrementato i ricavi IoT di BlackBerry, ma la crescita lenta della sua unità di cybersecurity e il ridimensionamento del suo segmento di licensing hanno completamente annullato tale crescita. I problemi di cybersecurity vengono definiti preoccupanti, perché i suoi concorrenti più grandi – tra cui Palo Alto Networks, CrowdStrike e Zscaler – hanno tutti generato una crescita delle vendite a due cifre nell’ultimo anno. È un segnale di allarme rosso quando un’azienda poco competitiva cresce più lentamente dei leader di mercato.
Un’altra questione problematica sembra essere legata alla vendita del suo portafoglio di brevetti a Catapult IP Innovations. Secondo un recente rapporto, l’accordo potrebbe essere stralciato dopo che il finanziatore principale, Third Eye Capital, ha abbandonato la transazione. BlackBerry ha chiuso il secondo trimestre con appena 642 milioni di dollari in contanti, equivalenti e titoli negoziabili, quindi la vendita di 600 milioni di dollari avrebbe potuto quasi raddoppiare le riserve di contanti e liberare maggiori risorse per le attività principali di cybersecurity e IoT.
Conviene comprare BlackBerry?
Dinanzi a questo complesso scenario conviene comprare BlackBerry?
Per quanto concerne le previsioni economiche, per l’intero anno fiscale 2023 gli analisti prevedono che il fatturato di BlackBerry scenderà del 4% a 689 milioni di dollari, con una perdita netta di 424 milioni di dollari, rispetto all’utile netto di 12 milioni di dollari dell’anno fiscale 2022. Si tratta di una previsione che non fa certamente gridare di gioia gli investitori, ma il titolo non sembra ancora a buon mercato a quattro volte le vendite di quest’anno.
BlackBerry ha un rapporto prezzo/vendite più basso rispetto alle tre aziende di cybersicurezza sopra citate, ma cresce anche molto più lentamente. Quanto basta per non attirare ancora molte attenzioni da parte degli investitori ma, se il prezzo dovesse scendere ancora un po’, potrebbe trasformarsi in una bella opportunità.
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