I venture capitalist hanno investito più di 675 miliardi di dollari in start-up nel 2021, raddoppiando così quanto agito nel precedente massimo storico del 2020, stando ai dati pubblicati dalla società di analisi VC Dealroom e dall’agenzia promozionale britannica London & Partners.
Nonostante la pandemia, peraltro, il numero dei cosiddetti “unicorni” ha continuato a crescere a ritmo sostenuto l’anno scorso, con circa 133 start-up nella San Francisco Bay Area che hanno visto le loro valutazioni salire a oltre 1 miliardo di dollari, seguite da 69 società a New York, 21 società nella Greater Boston, 20 società a Londra, 16 società a Bengalore e 15 società a Berlino.
L’aumento del numero di unicorni è stato completato dal numero di megaround – round di finanziamento di start-up oltre i 100 milioni di dollari, aumentati drasticamente in alcune città, con la sola Londra che ha per esempio visto un aumento di 3,4 volte. In totale, le start-up nel capitale del Regno Unito hanno raccolto 25,5 miliardi di dollari dai VC l’anno scorso, in crescita da 11,2 miliardi di dollari nel 2020, e ci sono ora 75 unicorni a Londra, con nuovi ingressi recenti, tra cui l’app di mobile banking Starling Bank e la start-up assicurativa Marshmallow.
Nonostante ciò, Londra – così come il resto d’Europa – non hanno ancora prodotto alcuna azienda tecnologica che possa eguagliare le dimensioni di Alphabet, Apple, Amazon, Meta o Microsoft negli Stati Uniti, o Alibaba e Tencent in Cina.
La più grande azienda tecnologica in Europa per market cap è il produttore di macchine per la produzione di chip ASML, valutato oltre 300 miliardi di dollari. Nel frattempo, negli Stati Uniti, diverse aziende sono valutate oltre 1 trilione di dollari e Apple ha visto brevemente il suo market cap salire a oltre 3 trilioni di dollari all’inizio di questo mese.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.