JPMorgan rimane evidentemente ottimista sul mercato azionario dell’Eurozona e, nonostante l’EuroStoxx50 abbia già un rendimento progressivo 2021 molto positivo (2021), si dichiara positiva sul fatto che molti titoli riusciranno a garantire nuovi soddisfacenti risultati agli investitori.

Dall’incremento degli investimenti a quello degli EPS, dal sostegno fiscale al lancio del fondo di ripresa dell’UE – si legge nel dossier JP Morgan – le determinanti che potrebbero traghettare il mercato verso nuovi livelli di appetibilità non mancano di certo.

Certo, in questo scenario non mancano gli eventi che potrebbero fungere da propulsori per qualche scossone non totalmente previsto. Il primo, in ordine di calendario, è rappresentato dalle elezioni tedesche del 26 settembre, che porranno fine all’era (16 anni) di Angela Merkel, e i cui risultati potrebbero avere impatti immediati sull’azionario tedesco e europeo.

Molto dipenderà, tuttavia, dall’esito. Sebbene per la formazione del governo occorreranno alcune settimane, una vittoria della coalizione centrista quale ipotesi più scontata dal mercato non dovrebbe avere effetti negativi sui listini. Di contro, se – come non è possibile escludere – ci sarà un governo più orientato a sinistra, l’impatto sul sentiment azionario potrebbe essere negativo, soprattutto per alcuni settori che potrebbero essere interessati da qualche riforma, come immobiliare, banche, costruzioni, acciaio.

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Quali azioni Europa comprare oggi

In tale ambito, JP Morgan elenca 17 titoli che potrebbe valer la pena considerare per diversificare il proprio portafoglio.

Naturalmente, ricordiamo a tutti i nostri lettori che qualsiasi investimento dovrebbe essere attentamente ponderato in un’ottica strategica più ampia, e che prima di fare trading per la prima volta potrebbe essere utile allenarsi un po’ con la piattaforma demo di un broker CFD come eToro (qui la nostra recensione), uno dei migliori in Europa.

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Ciò premesso, ecco le 17 azioni da comprare secondo JP Morgan:

  1. Volvo (Auto)
  2. BMW (Auto)
  3. Societe Generale (Finanza)
  4. ING (Finanza)
  5. BNP Paribas (Finanza)
  6. UBS (Finanza)
  7. Enel (Utilities)
  8. Engie (Utilities)
  9. EDP (Utilities)
  10. Vodafone (Telecomunicazioni)
  11. Prosiebensat 1 Media (Telecomunicazioni)
  12. Anglo American (Materie prime)
  13. ArcelorMittal (Materie prime)
  14. Sanofi (Farmaceutico)
  15. Roche Holding (Farmaceutico)
  16. Ipsen (Farmaceutico)
  17. Hikma Pharmaceuticals (Farmaceutico).

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