Banca Generali ha annunciato di aver chiuso il mese di dicembre 2020 con una raccolta netta pari a 782 milioni di euro, in aumento del 27% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, con un record assoluto per qualità della sua composizione, grazie al contributo dei 737 milioni di euro di soluzioni gestite (+ 91%), un picco storico per l’istituto.
Nel comunicato, Banca Generali sottolinea come nel 2020 la raccolta abbia sfiorato quota 5,9 miliardi di euro, contro i 5,1 miliardi di euro del 2019, portando così il totale delle masse a superare quota 74 miliardi di euro. Le soluzioni gestite – prosegue ancora Generali – hanno toccato quota 3,2 miliardi di euro (+ 71%), con una netta accelerazione nel corso dell’ultimo trimestre.
Nei commenti dell’amministratore delegato Gian Maria Mossa si legge la soddisfazione per quanto riscontrato, e l’orgoglio del lavoro al fianco dei clienti e dei risultati raggiunti. Mossa ha precisato come il mese di dicembre è stato uno dei migliori mesi di sempre nella storia della banca, nonostante le evidenti criticità e complessità di questo periodo, con flussi di raccolta che complessivamente, nell’anno, hanno sfiorato i 6 miliardi di euro.
Sulla base di ciò, il CEO di Banca Generali ha confermato la fiducia per il 2021.
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