Il capodanno cinese 2020 è stato gravemente turbato dall’epidemia del Coronavirus di Wuhan (2019-nCov), e alla riapertura dei mercati dopo le festività, ciò che si era temuto si è puntualmente verificato. In una sola seduta – quella di riavvio delle negoziazioni – le Borse cinesi hanno mandato in fumo quasi 420 miliardi di dollari di capitalizzazione.
I riflessi del Coronavirus si sono altresì visti sul Forex, con lo yuan che si è indebolita contro il paniere di valute di riferimento.
È evidente che i mercati siano particolarmente prudenti nel prendere oggi posizione su asset propensi al rischio, nell’incertezza di non capire quanto durerà questa epidemia e come si risolverà. Le buone notizie che sono emerse ieri, sull’individuazione di due potenziali farmaci efficaci, sono state parzialmente ricondotte in un’ottica di maggiore cautela dall’Oms.
Tuttavia, proprio questa situazione potrebbe aprire le porte a una convenienza a investire nei mercati emergenti. Ma come?
Iniziamo con il rammentare che la Cina e i mercati emergenti sono evidentemente i più colpiti dagli effetti del Coronavirus, soprattutto se si guarda al brevissimo e al breve termine. Non è un’assoluta novità: anche quando il continente fu impattato dalla SARS avvenne, più o meno, la stessa cosa.
Tuttavia, già nella seconda metà del 2003 i mercati asiatici si normalizzarono completamente, garantendosi poi una strada di robusta crescita nell’anno successiva.
Per esempio, l’indice MSCI China calo dell’8,6% dall’inizio fino al picco della pandemia SARS, ma recuperò il 14,7% in un mese e il 31% in tre mesi. L’indice MSCI Asia ex Jana aveva sottoperformato dell’11%, ma recuperò la prestazione in soli 52 giorni.
Per diversi analisti, come sancisce una nota di Hermes Investment Management, la fase di normalizzazione questa volta potrebbe richiedere più tempo, ma in una prospettiva triennale i principali mercati del Continente dovrebbero fornire una utile opportunità di acquisto, da formalizzare già nel mese prossimo.
Secondo quanto suggeriva un approfondimento condotto da Online SIM, che ci sentiamo si sostenere, per investire sui mercati emergenti, con un orizzonte temporale di lungo termine, potrebbe essere utile puntare su un fondo azionario specializzato.
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