Non avrebbe dovuto uscire dall’ospedale a poche ore dal suo ricovero, il presidente Usa, che invece ha voluto farsi vedere dai suoi sostenitori e mostrar loro che sta bene e presto tornerà al lavoro.

Un’azione più che comprensibile visto il caldo clima elettorale, e quindi la necessità di trasmettere agli elettori un messaggio chiaro: l’attuale presidente è tutt’altro che fuori dai giochi.

Tuttavia secondo una parte dell’opinione pubblica il gesto doveva essere evitato in quanto metterebbe “a rischio la salute pubblica”. Sono piovute aspre critiche infatti sulla decisione di Donald Trump di uscire con ‘la bestia’ il Suv presidenziale per far vedere a tutti che il Covid non lo ha fermato.

L’altro ieri infatti il presidente Usa è uscito dall’ospedale Walter Reed dove si trova ricoverato da quando è risultato positivo al Coronavirus ed ha iniziato ad accusare alcuni sintomi del Covid-19.

Il tycoon ha viaggiato tra gli elettori, ha anche abbassato il finestrino per salutare i sostenitori, secondo alcuni però avrebbe in questo modo contravvenuto alle indicazioni che gli erano state impartite. Il gesto infatti avrebbe dovuto essere evitato per meglio contenere la diffusione del Coronavirus.

Questa se non altro l’opinione espressa da alcuni oppositori, come James Phillips, dottore in medicina d’urgenza alla George Washington University, in servizio all’ospedale Walter Reed, che ha definito “una follia” il gesto del presidente Usa.

“Ogni singola persona nel veicolo durante quella inutile ‘passeggiata’ deve essere messa in quarantena per 14 giorni. Potrebbero ammalarsi e potrebbero morire. Tutto solo per il teatro politico” ha scritto il medico su Twitter.

Non ha usato toni molto diversi Robert Watcher, presidente del dipartimento di medicina dell’Università della California, che ha commentato l’episodio affermando: “quello che mi preoccupa è che lui stia seduto in un furgone dei Servizi Segreti chiuso ermeticamente… Insieme, credo, a otto o nove agenti dei Servizi Segreti mentre il virus è molto contagioso”.

A rischio quindi ci sarebbe la salute degli stessi uomini dei servizi segreti i quali “hanno fatto voto di proteggerlo dalle minacce esterne ma non di essere protetti da lui e penso che li stia mettendo a rischio in modo assolutamente inutile”.

Allo stesso modo anche Jonathan Reiner, professore di medicina e chirurgia alla George Washington University school of medicine and health services, si è espresso contrariamente rispetto alla decisione di Trump di uscire temporaneamente dall’ospedale per farsi vedere dagli elettori.

“Facendo un giro di piacere fiori dal Walter Reed, il presidente sta mettendo a grave rischio i suoi servizi segreti” ha scritto su Twitter il professor Reiner “in ospedale, quando entriamo in stretto contatto con un paziente Covid, ci vestiamo con un DPI completo: camice, guanti, N95, protezione per gli occhi, cappello. Questo è il massimo dell’irresponsabilità”.

Ma le critiche piovono da più parti e giungono anche da Micheal Baker, epidemiologo presso l’Università di Otago a Wellington, in Nuova Zelanda, che definisce la decisione di Trump “sconsiderata sia dal punto di vista medico che da quello della salute pubblica”.

Nell’email che il professor Baker ha inviato alla CNBC si legge anche: “un paziente che è abbastanza malato da essere ricoverato in ospedale e trattato con farmaci forti non dovrebbe lasciare l’ospedale per un viaggio non essenziale prima di essere dimesso”.

Il viaggio di Trump fuori dall’ospedale era “autorizzato dal team medico”

Le critiche non sono certo una sorpresa specie in piena campagna elettorale, e con l’avvicinarsi della data delle elezioni presidenziali è ovvio che il clima tenda a scaldarsi sempre di più.

Tuttavia i pareri espressi da chi ha attaccato il presidente Usa per la sua decisione di far vedere al mondo che nonostante sia risultato positivo al tampone per il Coronavirus e sia stato ricoverato, sta bene e presto sarà pronto a tornare al lavoro, devono essere presi con le pinze visto il clima arroventato.

In tutta risposta sono arrivate le dichiarazioni ufficiali dalla Casa Bianca, con il portavoce Judd Deere che all’Associated Press ha spiegato che il viaggio di Trump fuori dall’ospedale “è stato autorizzato dal team medico in quanto completamente sicuro”.

Non c’è bisogno di fare tutto questo allarmismo dunque, soprattutto se si considera che, come spiegato da Deere, sono state prese tutte le precauzioni del caso, compresi dispositivi di protezione individuale per proteggere il presidente Usa, i funzionari della Casa Bianca e gli agendi dei servizi segreti.

D’altra parte se indossare la mascherina protegge davvero dal virus, allora non c’è motivo di preoccuparsi per la salute di chi era con il presidente, visto che stando alle dichiarazioni del portavoce della Casa Bianca si tratta di precauzioni che sono state prese.

Su Repubblica infatti leggiamo che il presidente era accompagnato da un medico, dall’autista, e da un solo uomo di scorta, entrambi con le N95 sul volto. Insomma sembrerebbe che gli 8 o 9 agenti dei servizi segreti dei quali sarebbe stata messa a rischio la salute in realtà non siano mai esistiti.

Trump: “ho imparato molto dal Covid”

L’uscita con il Suv e il saluto ai fans durano ben poco, ma quei pochi minuti sembrano essere sufficienti a raggiungere l’obiettivo. I fans del tycoon vanno in visibilio al cenno del presidente Usa dal finestrino, ed esultano suonando il clacson e gridando: “four more years”, altri quattro anni.

La decisione di uscire dall’ospedale prima di essere dimesso, lasciando temporaneamente la sua suite d’ospedale super attrezzata nella quale è stato fotografato al lavoro nei giorni scorsi, ha colto di sorpresa anche i giornalisti che infatti non sono stati avvisati di quel che stava per accadere.

Ad accompagnare il Suv di Trump c’erano solo due auto di scorta, d’altra parte la decisione pare sia stata presa all’ultimo momento, ed annunciata su Twitter praticamente in contemporanea, con un video in cui il presidente si rivolge direttamente ai suoi sostenitori ringraziandoli e dicendo: “siete dei veri patrioti”.

Nello stesso video parla della sua esperienza: “è stato un viaggio interessante, ho imparato molto sul Covid, questa è la vera scuola”. Trump ha voluto sottolineare che si sente bene e ha poi annunciato: “voglio ringraziarvi personalmente, vi farò presto una sorpresa” ed ecco di cosa si trattava.

Con la sua uscita fuori dall’ospedale il presidente Usa ha inviato al mondo un messaggio molto chiaro, ha dimostrato di essere ancora in gara, e di non aver affatto gettato la spugna nonostante i sondaggi lo diano in svantaggio di oltre 12 punti percentuale, anche se stando alle previsioni di Norpoth dobbiamo aspettarci la vittoria di Trump.

L’ultimo sondaggio Nbc/Wsj però sembra dire tutt’altro, e dà il presidente Trump indietro di 14 punti, intorno al 39 per cento nei gradimenti, contro il 53 per cento di Joe Biden.

In ogni caso le condizioni di salute di Donald Trump sembrano davvero migliorare rapidamente. “Se continua a migliorare così, il presidente tornerà alla Casa Bianca già lunedì per continuare le cure da lì” ha infatti annunciato domenica mattina lo pneumologo Brian Garibaldi nel corso della conferenza stampa che si è tenuta sulle scale dell’ospedale.

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