Ad appena quattro giorni dal voto per le elezioni regionali in Emilia Romagna, in una situazione che già mostra un sostanziale pareggio tra i due candidati governatori, ecco che arriva una notizia inaspettata che di certo non favorirà la corsa di Stefano Bonaccini.
Pare infatti, stando a quanto riportato da Il Resto del Carlino, che il candidato del Partito Democratico, il governatore uscente Stefano Bonaccini, abbia minacciato il sindaco di Jolanda di Savoia, Paolo Pezzolato, e la vicesindaco Elisa Trombin. La cosa sarebbe confermata da un audio che incastrerebbe Bonaccini, attualmente in possesso del sindaco Pezzolato.
Ma vediamo come si sarebbero svolti i fatti secondo la ricostruzione data dal sindaco di Jolanda di Savoia. La vicesindaco Elisa Trombin, che si è candidata per le regionali nella lista di Lucia Borgonzoni, si è vista tagliare le risorse al suo comune in provincia di Ferrara da tre amministrazioni limitrofe guidate da esponenti del Pd.
Non solo, perché quando il sindaco Paolo Pezzolato ha presentato l’esposto alle autorità giudiziarie, ha descritto un quadro ancora più grave, riportato poi da Il Resto del Carlino.
“Elisa telefonò a Bonaccini, in quanto questi l’aveva incalzata per sapere se avessero sciolto le riserve” al termine della chiamata poi “Elisa, visivamente turbata, riferiva a me e agli altri commensali che Bonaccini, avendo appreso del suo diniego e della sua adesione alla lista contrapposta, aveva assunto un tono irritato, tanto da chiudere la comunicazione con una frase che le ci riportò testualmente: ‘se vinco io, tu e il tuo Comune siete finiti’“.
Le minacce però non finirebbero qui, perché sempre secondo la ricostruzione riportata dal quotidiano, Stefano Bonaccini avrebbe contattato l’indomani anche il sindaco, e di questa conversazione sarebbe stato realizzato un audio che la Lega si è detta pronta a pubblicare.
“Il fatto che Elisa fosse schierata con la parte avversaria, se confermato, avrebbe fatto sì che succedesse ‘qualcosa rispetto ai rapporti con voi'” una frase, quest’ultima, riportata così come sarebbe stata pronunciata dal governatore uscente Bonaccini.
Lucia Borgonzoni: “Bonaccini dovrebbe dare il via libera alla diffusione dell’audio”
Duro il commento di Lucia Borgonzoni, candidata della Lega alla presidenza della regione Emilia Romagna. “Il sindaco di Jolanda di Savoia, in provincia di Ferrara, denuncia pressioni da pare di Bonaccini del PD. Dopo la candidatura della vicesindaco con la mia lista, il Comune ha subìto il taglio di tre dipendenti e Bonaccini avrebbe chiamato il primo cittadino annunciandogli ritorsioni”.
“Il sindaco dice di avere l’audio di una telefonata con Bonaccini” ha precisato la Borgonzoni, che ha poi continuato “il mio avversario, ieri, ha detto che è ‘surreale’ parlare di un Comune di 3 mila abitanti. Io penso, invece, che i piccoli Comuni meritino rispetto e impegno particolare da parte della Regione”.
“Non stiamo parlando di questioni private” ha sottolineato la candidata leghista “ma di rispetto delle istituzioni e dei ruoli che si ricoprono nell’ambito di una vicenda che, se confermata, sarebbe gravissima. A questo punto, per fugare ogni dubbio, credo che Bonaccini dovrebbe dare il via libera alla diffusione dell’audio”.
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