Non ha scalfito il primato della Lega, la quinta settimana consecutiva di calo dei consensi evidenziato dall’ultimo sondaggio di Ixè. Il partito di Matteo Salvini resta infatti il primo partito d’Italia ma per la prima volta da mesi scende sotto il 30%.

E’ probabilmente questo il dato più interessante per quel che riguarda gli ultimi sondaggi politici realizzati da Ixè per la trasmissione di Rai 3 Carta Bianca. Rispetto a una settimana fa infatti la Lega di Salvini ha perso lo 0,7% passando dal 30,6% al 29,9%.

I dati delle settimane precedenti indicano che il calo è costante di settimana in settimana. Al 12 novembre Ixè dava la Lega al 32,6%, poi nel giro di sette giorni è scesa al 31,9, per poi passare al 31,5, quindi 31,2, 30,6 e ora 29,9%. Un dato che comincia ad assumere un significato politico, perché se questo trend dovesse essere confermato anche nelle prossime settimane è chiaro che il leader del Carroccio dovrà iniziare a rifletterci sopra.

In flessione anche il Movimento 5 Stelle, che risulta passare dal 16,3% al 16%, mentre il Partito Democratico recupera qualcosina, passando dal 20,2% al 20,8%. Anche Italia Viva sale ma di poco, passando dal 3,3% al 3,6% e soprattutto rimane ancora al di sotto della soglia del 4%.

Nel centrodestra, a parte la flessione della Lega non ci sono particolari variazioni di consenso. Il partito di Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia, non si discosta molto dal 10,6% si una settimana fa, e si attesta ora intorno al 10,5%, mentre Forza Italia scende dal 7,6% al 7%.

Complessivamente il centrosinistra rappresenta poco meno di un terzo dell’elettorato italiano, con una percentuale di consensi che si aggira intorno al 31,1% compresi La Sinistra (3,3%), +Europa (2,5%) ed Europa Verde (1,5%).

Il centrodestra invece raggiunge quasi metà degli elettori, totalizzando circa il 48,4% delle preferenze. Resta alta la percentuali degli indecisi/astenuti che si aggira intorno al 37%.

Per quel che riguarda invece le regionali in Emilia Romagna che si svolgeranno il 26 gennaio, la situazione resta sì di sostanziale parità, ma il candidato del centrosinistra, Stefano Bonaccini, starebbe guadagnando terreno sulla candidata della Lega, Lucia Borgonzoni.

Ixè fa notare un “rafforzamento della coalizione del centrosinistra e del suo candidato”. Il centrosinistra si attesterebbe in Emilia Romagna intorno al 44% ed il centrodestra intorno al 41,9%, mentre facendo il confronto tra i due candidati, Bonaccini viene dato in vantaggio sulla sfidante di 7 punti percentuale, al 47,2% contro il 40,1%.

La lista del Movimento 5 Stelle invece riuscirebbe ad accaparrarsi l’8,8% dei consensi, mentre il candidato Simone Benini sarebbe fermo al 7,8%. L’esito del voto però non si può dare ancora per scontato, visto che resta alta la quota di indecisi, fatto sta che almeno “la metà dei cittadini” secondo quanto rilevato da Ixè, pronosticherebbe la riconferma di Bonaccini.

Quanto all’indice di fiducia nei leader, il primo posto resta saldamente in mano al premier Giuseppe Conte, stabile al 41%. Al secondo posto si trova Matteo Salvini, con 9 punti in meno (32%), mentre al terzo posto Giorgia Meloni, leggermente al di sotto di Salvini al 31%.

Scende Nicola Zingaretti, dal 28% al 27%, ma rimane in quarta posizione, con Luigi Di Maio invece quinto al 22%. Segue Silvio Berlusconi al 21% e infine Matteo Renzi solo al 12% e in calo di un punto percentuale.

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