Ne avrebbe già ricevuti 9 quest’anno di milioni, Radio Radicale, ma a quanto pare non sarebbero stati sufficienti per il 2019, così, siccome la radio rischiava di chiudere i battenti, il PD ha pensato di proporre un ulteriore finanziamento, dall’importo di 3 milioni di euro per salvare la radio. Naturalmente contrario e compatto il Movimento 5 Stelle, ma la Lega sorprende tutti, o quasi, votando a favore.

Detto fatto, Radio Radicale riceverà altri 3 milioni di euro per continuare a trasmettere, e soprattutto per continuare a pagare i propri dipendenti, tra i quali, è bene ricordare, ci sono giornalisti pagati fino a 100.000€ l’anno.

Ma cominciamo dall’inizio. Il PD ha presentato un emendamento al dl crescita, col quale si stabiliva il finanziamento dell’importo di 3 milioni di euro per Radio Radicale. Il testo è stato poi riformulato su proposta della Lega, ma sia il governo che il viceministro dell’economia Laura Castelli restavano di parere contrario. La Lega però decide di votare insieme alle opposizioni, e l’emendamento proposto dal PD passa nelle commissioni congiunte Bilancio e Finanze della Camera.

Di Maio: “la Lega deve risponderne davanti ai cittadini”

Una “pioggia di soldi ingiustificata” secondo gli esponenti del Movimento 5 Stelle, che hanno votato contro. “Su Radio Radicale la soluzione più equa era di finanziare la conversione in digitale e la conservazione degli archivi multimediali, fino ad una spesa massima di 1 milione di euro nel triennio” spiegano i deputati del M5S delle commissioni Bilancio e Finanze “l’emendamento proposto dalle opposizioni ha disposto invece di erogare altri 3 milioni di euro nel solo 2019 ad una radio che ne riceverà già 9 quest’anno” specificando poi che si è trattato di una scelta di tutti i partiti alla quale solo il Movimento 5 Stelle si è dimostrato contrario.

Non la manda giù il leader del M5s Luigi di Maio che definisce l’episodio come “una cosa gravissima di cui la Lega dovrà rispondere davanti ai cittadini” e chiede alla Lega di “spiegare perché ha appoggiato questa indecente proposta del PD.”

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