La notizia ha iniziato a circolare già un paio di settimane fa, e in questi giorni sembra che siano giunte ulteriori conferme circa la volontà da parte di Amazon di avventurarsi nel settore degli NFT.
Il colosso dell’e-commerce fondato da Jeff Bezos infatti potrebbe diventare l’ultima azienda Fortune 500 che si lancia in una “impresa di asset digitali”, ma nello specifico si tratta di un’iniziativa NFT che dovrebbe arrivare entro la primavera di quest’anno.
Alcuni media Usa hanno infatti riportato la notizia che sarebbe trapelata da una fonte anonima secondo la quale l’attenzione di Amazon si concentrerà in particolare su giochi NFT, vale a dire giochi online basati su blockchain della tipologia play-to-earn.
In questo caso parliamo di giochi che premiano i partecipanti con NFT, e si tratta dell’ultima frontiera del gaming, nonché un campo che sembra letteralmente destinato ad esplodere nel prossimo futuro anche per le sue strette connessioni con il metaverso e le tecnologie per la realtà aumentata.
Amazon pronta a entrare nel mondo degli NFT
La notizia di Amazon che si appresta a lanciare giochi NFT arriva sulla scia della recente partnership di AWS (Amazon Web Services) con Ava Labs, la società dietro la blockchain di Avalanche (AVAX).
In quell’occasione fu rilasciato un comunicato stampa con il quale i team hanno fatto sapere che Ava Labs progetta di aggiungere la distribuzione di Subnet come servizio gestito direttamente dall’AWS Marketplace, permettendo alle persone di lanciare Subnets personalizzate in modo semplice e veloce con qualche click.
Sull’argomento arrivò anche il commento di Emin Gün Sirer, fondatore e CEO di Ava Labs, il quale ha dichiarato: “è stato un grande vantaggio sia per gli sviluppatori indipendenti che per quelli aziendali poter avviare i nodi e testare i networks al volo con AWS in qualsiasi giurisdizione legale abbia più senso per loro”.
La notizia di Amazon che si appresta ad entrare nel mondo degli NFT con giochi in modalità P2E non era affatto inaspettata, infatti di recente il colosso dell’e-commerce aveva mosso diversi passi verso il mondo del Web3.
Nell’aprile 2022 il CEO di Amazon, Andy Jessy, aveva rilasciato un’intervista a Squawkbox su CNBC in occasione della quale ha dichiarato di ritenere che un giorno la società avrebbe venduto NFT.
“Mi aspetto che gli NFT continueranno a crescere in modo molto significativo” dichiarò all’epoca il CEO di Amazon “probabilmente non siamo vicini all’aggiunta di criptovalute come meccanismo di pagamento nella nostra attività di vendita al dettaglio, ma credo che nel tempo vedremo che le criptovalute cresceranno”.
E per quanto riguarda i Non Fungible Tokens, alla domanda se ritenesse possibile che Amazon un giorno avrebbe venduto NFT, Jessy aveva risposto infatti: “sì, penso sia il prossimo passo”.
Sembra che siamo quindi di fronte al risultato degli sforzi che Amazon ha fatto fin ora anche per instaurare una collaborazione con artisti nativi di Web3 affermati. In precedenza infatti il colosso dell’e-commerce era stato coinvolto nello spazio NFT con una collezione chiamata NFTMe, che esplora la cultura e gli utilizzi di NFT in tutto il mondo.
Ad oggi purtroppo non abbiamo ancora molte informazioni dettagliate riguardo l’ormai imminente incursione di Amazon nel mondo degli NFT, ad eccezione di quanto riferito a Blockworks da fonti anonime vicine alla società.
Ci aspettiamo che maggiori informazioni arrivino direttamente da Amazon nei prossimi mesi, anche perché pare che la data di rilascio provvisoria sia stata fissata al mese di aprile.
Se vuoi entrare nel mercato degli NFT, scopri quali sono le collezioni di maggior successo del momento su Binance. Clicca qui per visitare il sito ufficiale e dare un’occhiata alle collezioni NFT disponibili.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.