Il Festival di Sanremo è arrivato alla sua 73esima edizione, e nel corso degli anni ci si è spesso soffermati su alcuni aspetti strettamente economici. Infatti vi è un certo interesse da parte del pubblico, ma forse soprattutto da parte di chi non segue l’evento, riguardo gli stipendi e i compensi, generalmente sproporzionatamente alti, delle varie figure che conducono lo show.
In genere ad incuriosire l’opinione pubblica sono soprattutto i compensi del conduttore di Sanremo, e spesso capita di trascurare del tutto altre figure che invece sono comunque estremamente importanti, come ad esempio il direttore dell’orchestra del Festival della canzone italiana, oppure i suoi membri.
Quest’anno poi si registra l’assenza del maestro Beppe Vessicchio ma ci sono molti altri direttori d’orchestra che prenderanno parte alla 73esima edizione del Festival di Sanremo. Vediamo quindi quali sono i compensi e lo stipendio del direttore e dei membri dell’orchestra.
Quanto guadagna il direttore dell’orchestra di Sanremo 2023
Il ruolo che svolge l’orchestra nell’ambito del Festival della canzone italiana è chiaramente di fondamentale importanza, eppure spesso le attenzioni dell’opinione pubblica e soprattutto la sua curiosità circa stipendi e compensi, sono rivolte altrove.
Bisogna anche dire che, sia quest’anno che nella scorsa edizione, l’orchestra, dal direttore ai suoi membri, si ritrova con funzioni lievemente ridimensionate. In precedenza infatti avevano anch’essi la possibilità di votare le canzoni e i partecipanti all’evento, ma ora non è più così.
Naturalmente la presenza e il ruolo svolto dall’orchestra restano fondamentali per il Festival di Sanremo, dal momento che dalla loro performance dipende in buona parte la qualità dello show nel suo insieme.
Quanto guadagna quindi il direttore dell’orchestra di Sanremo? In realtà le informazioni in tal senso scarseggiano, e si sa poco anche dei compensi che spettano agli altri membri.
In compenso abbiamo qualche indizio che troviamo nella dichiarazione rilasciata nel 2020 da Livio Emanueli, ex presidente della Fondazione Orchestra sinfonica di Sanremo. Non sappiamo quanto di quanto affermò in quell’occasione valga ancora oggi, ma quanto meno ci offre un’idea di quali sono i compensi che potrebbero spettare al direttore e ai membri dell’orchestra.
Emanueli spiegò che erano previsti 30 orchestrali ai quali veniva presentata un’offerta forfettaria “di circa 1.900 euro, oltre lo stipendio di base che va dai 1.500 ai 1.800 euro netti“. Per lo stipendio di base si fa riferimento ai contratti collettivi nazionali pubblicati dalla Rai, con ultimo aggiornamento al 2013.
All’epoca Livio Emanueli si trovò nelle condizioni di fornire queste informazioni riguardanti gli stipendi dei membri dell’orchestra di Sanremo per via delle polemiche che erano esplose proprio circa i compensi previsti. Nel 2020 infatti era venuto fuori che avrebbero preso non più di 50 euro a serata, così si rese necessario fornire qualche delucidazione sui reali compensi.
La notizia fu comunque smentita in seguito, ed etichettata come parziale e inesatta dallo stesso direttore della fondazione Emanueli, che nell’occasione chiarì altresì che tutte le spese relative al viaggio e al pernottamento per l’intera durata del festival e delle prove fossero coperte e NON erano quindi a carico dei membri dell’orchestra.
Festival di Sanremo 2023, quali sono i direttori confermati
Ogni concorrente che prende parte al Festival di Sanremo ha in genere la possibilità di scegliere liberamente il direttore d’orchestra cui vuole affidarsi per la sua esibizione. Man mano che ci si avvicina alle fasi finali del Festival quindi giungono le conferme dei direttori d’orchestra che vi prenderanno parte, e per ora i nomi confermati sono:
- Daniel Bestonzo per Gianmaria
- Carolina Bubbico per Elodie
- Enrico Melozzi per Gianluca Grignani e Mr Rain
- Alberto Cipolla per Ariete e Olly
- Vittorio Cosma per Coma Cose
- Francesco d’Alessio per LDA
- Luca Faraone per Madame
- Valerio Chiaravalle per Will.
Grande assente di questa 73esima edizione del Festival di Sanremo sarà invece il maestro Beppe Vessicchio che comunque aveva già fatto sapere che non avrebbe partecipato. Il maestro aveva infatti dichiarato: “al Festival non ci sarò, dichiaro ufficialmente che non ho nessuna direzione per nessuno degli artisti in gara né nei giovani, né nei Big”.
Il maestro Beppe Vessicchio ha anche ammesso: “mi mancherà essere lì a dirigere, è una famiglia consolidata da anni. Però ho avuto un’opportunità, quella di intervistare tutti i partecipanti”.
Ma tornando al discorso dei compensi dei direttori dell’orchestra di Sanremo, dal momento che sono gli artisti a pagarli, tutto dipende da quali sono gli accordi siglati tra le due parti. Questo significa che non è possibile stabilire qual è il compenso in generale, e che le cifre possono variare molto a seconda dei singoli casi.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
