L’areo Ita Airways “rattoppato con lo scotch” ha sconvolto il web: ecco qual è la verità della compagnia|
L’aereo è uno dei mezzi di trasporto più utilizzati perché, solcando i cieli su ali ben progettate, trasporta i passeggeri anche in destinazioni lontane in tempi ridotti.
È un miracolo dell’ingegneria, ma ancora oggi si discute della sicurezza degli aerei: le compagnie aeree, gli enti di regolamentazione e i produttori di aeromobili lavorano insieme per garantire che gli aerei siano progettati e costruiti con gli standard più elevati di sicurezza.
Dalla tecnologia moderna ai controlli rigorosi fino alla manutenzione regolare, ogni azione è diretta ad assicurare che gli aeromobili siano sempre in ottime condizioni di volo.
Grazie alla costante attenzione alla sicurezza, l’aereo è uno dei mezzi di trasporto più sicuri al mondo e permette di viaggiare in modo rapido e affidabile, percorrendo il cielo con serenità.
Ita Airways, replica allo scandalo dell’aereo “rattoppato”
Il recente video di un Airbus A320 di Ita Airways, “rattoppato con lo scotch”, ha suscitato reazioni e polemiche sui social media, con accuse di mancanza di sicurezza e paragoni all’immagine di un aereo del terzo mondo. Il clamore è un danno d’immagine per l’azienda. Per questo la compagnia ha teso a precisare cos’è e a cosa serve il fenomeno dello “speed tape”.
“[…] La compagnia opera sempre nel rispetto degli standard di sicurezza dettati dalle autorità competenti e nel totale rispetto dei propri passeggeri e del personale di bordo – ha replicato Ita Airways – L’intervento manutentivo si è reso necessario per far fronte temporaneamente ad un danneggiamento riscontrato su un pannello. Tale azione è stata effettuata nel rispetto della manualistica approvata dal costruttore che prevede in questi casi l’utilizzo di specifico ‘nastro ad alta velocità’ metallico di specifico impiego aeronautico (high speed tale adhesive film tape – aluminium foil) […]”, aggiungendo di non avere aerei destinati a rotte specifiche.
Cos’è lo “speed tape” esattamente?
La “denuncia” social dell’ex deputato Mauro Pili in merito alle condizioni dell’areo atterrato da Roma Cagliari ha sollevato l’attenzione verso la pratica dello “speed tape”, cioè un “nastro ad alta velocità” metallico di specifico altamente resistente, in grado di sopportare le oscillazioni della velocità, dell’altitudine e delle condizioni meteorologiche durante il volo. Resiste anche a temperature esterne estreme, rendendolo ideale per l’ambiente rigoroso dell’aviazione.
Il “rattoppo” effettuato è stato necessario per far fronte nell’immediato a un danneggiamento riscontrato su un pannello, quindi un danno superficiale, secondo gli standard approvati e monitorati da enti di regolamentazione per garantire la sicurezza dei voli.
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