Intelligenza Artificiale e Lavoro: l’IA creerà disoccupazione? Qual è il futuro dei lavoratori secondo le stime?
L’Intelligenza Artificiale (IA) ha dimostrato un potenziale straordinario nell’ottica di trasformazione dell’economia e di miglioramento della qualità della vita delle persone.
Questa tecnologia, grazie alla sua capacità di apprendere dai dati e adattarsi, può essere utile in molti ambiti, da quelli quotidiani a quelli che potrebbero cambiare il mondo.
Immaginiamo un futuro in cui i medici hanno a disposizione strumenti avanzati per diagnosticare malattie in modo più accurato e tempestivo, salvando vite preziose. O a veicoli che si guidano da soli, riducendo gli incidenti stradali e facendoci risparmiare tempo prezioso.
L’IA può semplificare la comunicazione tra persone che parlano lingue diverse, abbattere le barriere culturali e aprire nuove opportunità commerciali. Inoltre nel settore industriale, può ottimizzare processi e ridurre gli sprechi, favorendo una maggiore sostenibilità ambientale.
Intelligenza Artificiale creerà disoccupazione?
L’introduzione dell’IA può rappresentare un’opportunità per la crescita economica e l’innovazione, creando nuovi lavori, come la progettazione e la manutenzione di sistemi intelligenti, l’elaborazione dei dati, lo sviluppo di algoritmi avanzati e molto altro. Purtroppo, secondo l’economista Daron Acemoglu, questo non riguarderà tutti i ceti sociali. Pensiamo agli operatori call center o agli addetti del supermercato, per esempio.
Secondo l’esperto, fatta eccezione per l’influenza dagli anni 40′ agli anni ’70, la tecnologia potrebbe peggiorare le condizioni di vita della popolazione se continuerà a essere proposta come strumento di automatizzazione. Il risultato potrebbe essere una riduzione dei costi a fronte di un taglio di posti di lavoro. A fargli eco è una stima dell’Organizzazione internazionale per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse): il 30% dei posti di lavoro in Italia potrebbero essere a rischio da ora a 10 anni.
La differenza tra Intelligenza Artificiale e automazione
Il legame Intelligenza Artificiale e Lavoro potrebbe non essere vincente in termini di occupazione soltanto se si continuerà a usare l’IA come automatizzazione in grado di far risparmiare (tempo, risorse e soldi).
È bene mantenere l’attenzione sulla differenza tra Intelligenza Artificiale e automatizzazione: l’IA si riferisce a sistemi capaci di apprendere e migliorare l’attività del lavoratore mentre l’automazione riguarda l’eliminazione del lavoro umano attraverso l’adozione di tecnologie meccaniche o digitali. Inoltre sarebbe utile iniziare a formare nuovi lavoratori preparati all’IA, sviluppare progetti di miglioramento dell’automazione e cambiare il metodo di tassazione.
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