L’azienda cinese DeepSeek ha scosso il settore tecnologico globale con il suo innovativo modello R1, in grado di competere con il modello o1 di OpenAI, ma con un costo di addestramento ridotto a circa 1/50 rispetto ai tradizionali modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM). Questa straordinaria impresa ha generato un’ondata di speculazioni su come la startup cinese sia riuscita a raggiungere un simile traguardo.
NVIDIA Entra in Scena: Supporto a DeepSeek
Recentemente, Alexandr Wang, fondatore e CEO di Scale AI, ha alimentato il dibattito affermando in un’intervista che DeepSeek possiede circa cinquantamila GPU NVIDIA H100. Tuttavia, le H100 non possono essere vendute in Cina a causa delle restrizioni imposte dalle leggi statunitensi, scatenando un acceso dibattito sulla veridicità di tali affermazioni.
L’argomento ha attirato l’attenzione di Elon Musk, che ha confermato indirettamente le dichiarazioni di Wang, innescando una frenesia speculativa su come DeepSeek possa aver ottenuto un numero così elevato di GPU NVIDIA H100.
Alcuni analisti hanno ipotizzato che Singapore possa essere stata un punto di snodo per l’acquisto delle GPU da parte di DeepSeek. Un dettaglio interessante emerso dai documenti SEC di NVIDIA è che Singapore ha rappresentato il 22% della fatturazione di NVIDIA nell’ultimo trimestre, sebbene le spedizioni effettive siano state descritte come “insignificanti”.
La Risposta Ufficiale di NVIDIA
Per fare chiarezza sulla vicenda, NVIDIA ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in cui sottolinea che DeepSeek ha sviluppato il modello R1 nel pieno rispetto delle normative statunitensi sull’export:
“DeepSeek rappresenta un importante progresso nell’AI ed è un perfetto esempio di Test Time Scaling. Il loro lavoro dimostra come nuovi modelli possano essere creati utilizzando questa tecnica, sfruttando modelli e risorse di calcolo ampiamente disponibili e pienamente conformi ai controlli sulle esportazioni. L’inferenza richiede un numero significativo di GPU NVIDIA e una rete ad alte prestazioni. Ora abbiamo tre leggi di scaling: pre-training, post-training e il nuovo test-time scaling.”
Con questa dichiarazione, NVIDIA sembra voler respingere le teorie secondo cui DeepSeek avrebbe accesso a un enorme stock di GPU vietate dalla regolamentazione statunitense.
Effetti sul Mercato: Il Crollo delle Azioni NVIDIA
Nonostante il supporto ufficiale a DeepSeek, NVIDIA ha subito un forte contraccolpo in borsa. Il timore che il successo di DeepSeek possa ridurre la domanda da parte degli hyperscaler ha pesato sul titolo della società, causando una perdita del 17% in un solo giorno. Questa flessione ha fatto scendere NVIDIA al terzo posto tra le aziende con la maggiore capitalizzazione di mercato a livello globale.
Il mercato ora si interroga sulle possibili implicazioni della nuova tecnologia sviluppata da DeepSeek e sull’evoluzione della competizione nel settore dei modelli di intelligenza artificiale su larga scala.
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