Elon Musk potrebbe diventare il primo trilionario al mondo. Al momento è l’uomo più ricco del Pianeta, un record che potrebbe essere presto finire in secondo piano, offuscato da un risultato mai raggiunto prima d’ora.

Secondo uno studio pubblicato da Tipalti Approve infatti il miliardario sudafricano potrebbe riuscire a fregiarsi del titolo di trilionario entro la fine del 2024, in quanto il suo patrimonio raggiungerebbe prima del 2025 quota 1.000 miliardi di dollari.

Ricordiamo che secondo le stime di oggi, marzo 2022, il patrimonio personale del patron di Tesla ammonterebbe a circa 270 miliardi di dollari che fanno di lui l’uomo più ricco del mondo.

È davvero possibile che Musk raggiunga i 1.000 miliardi entro il 2024?

Il calcolo effettuato da Tipalti Approve in fondo non è così complicato, e si fonda su un principio matematico estremamente semplice, sulla base del quale la ricchezza di Elon Musk potrebbe effettivamente crescere così velocemente da renderlo trilionario nel giro di un paio di anni.

Tipalti Approve spiega infatti che “dal 2017, la fortuna di Elon Musk ha mostrato un aumento medio annuo del 129%, che potrebbe potenzialmente vederlo entrare nel club dei trilionari in soli due anni, raggiungendo un patrimonio netto di 1,38 trilioni di dollari entro il 2024, all’età di 52 anni”.

Musk Diventerebbe così il primo uomo a raggiungere una ricchezza che supera il trilione di dollari, eppure stando ad alcune indiscrezioni anche ora che è comunque l’uomo più ricco del mondo di tanto in tanto si concede una qualità della vita ampiamente al di sotto delle sue possibilità.

Il CEO di Tesla e Space X infatti, almeno stando a quanto riportato dalla sua ex fidanzata Grimes da cui ha avuto due figli, “vive a volte al di sotto della soglia di povertà”. La cantante avrebbe riferito a Vanity Fair di aver vissuto con Elon Musk per un certo periodo in una casa da 40 mila dollari poco sicura nonché esposta alla curiosità del vicinato.

Quali sono i progetti di Elon Musk per il prossimo futuro

Oggi sappiamo che Elon Musk intende almeno per il momento conservare molte azioni Tesla mentre reinveste parte della sua liquidità nell’acquisizione di nuove aziende.

Tesla nel frattempo incrementa le sue proiezioni di produzione e di vendita in seguito all’apertura della Gigafactory di Berlino, conosciuta anche come Gigafactory 4. È qui che viene attualmente prodotto il nuovo crossover Model Y.

La Tesla punta in questa fase a raggiungere i 20 milioni di veicoli elettrici prodotti annualmente, un target che dovrebbe essere conseguito entro il 2030. Al momento la casa automobilistica fondata dal miliardario sudafricano gestisce 16 diverse strutture di produzione sparse in tutto il mondo, che per la stragrande maggioranza producono componenti per automobili.

Nel 2021 la Tesla ha visto il suo anno migliore per quel riguarda i volumi delle vendite, infatti il numero dei veicoli venduti è aumentato di circa un milione, per l’esattezza vi è stato un incremento delle vendite di auto Tesla di +936.172, per un 90% di vendite in più rispetto al 2020, anno in cui mancò di poco il target delle 500 mila auto vendute.

Nelle previsioni di Elon Musk la Tesla sarebbe diventata una società da un trilione di dollari entro 10 anni, ma le cose sono andate decisamente meglio di quanto lui stesso immaginava, visto che l’azienda ha raggiunto l’obiettivo già nel 2021, cioè ben 7 anni prima.

Di recente Musk ha affermato che la Tesla potrebbe essere in grado di produrre 20 milioni di veicoli l’anno entro il 2030. Un obiettivo che il multimiliardario ha definito “realistico perché ci sono 2 miliardi di auto e camion nel mondo usati attivamente, quindi 20 milioni rappresenterebbero l’1% rispetto alla flotta globale“.

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