I toni allarmisti utilizzati da due anni a questa parte, il lockdown, le pesanti restrizioni, la conseguente crisi economica con il fallimento di migliaia di attività commerciali e la perdita di decine di migliaia di posti di lavoro, sono solo alcune delle cause che hanno prodotto un diffuso stato di malessere psicologico in milioni di cittadini italiani.
Gli ultimi dati diffusi dal Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi parlano chiaro: la situazione è a dir poco allarmante. Sarebbero infatti circa 8 italiani su 10 ad aver sviluppato problemi di malessere psicologico strutturato negli ultimi due anni di emergenza Covid-19, mentre 2 italiani su 10 hanno sviluppato disturbi mentali veri e propri di una certa gravità.
Un quadro sufficientemente chiaro, e per ‘risolvere il problema’ il governo guidato da Mario Draghi ha pensato al bonus psicologo. Un incentivo economico per coloro che decideranno di rivolversi ad uno specialista.
Il bonus psicologo: a chi spetta e a cosa serve
Una situazione tutt’altro che incoraggiante, quella dipinta dal Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, ma nonostante ciò, vietato puntare il dito contro questa gestione dell’emergenza Covid-19.
La soluzione a quanto pare è il bonus per l’assistenza psicologica che, notizia di questi giorni, sarà inserito nel decreto Milleproroghe cui sta lavorando il governo di Mario Draghi.
L’annuncio è arrivato direttamente dal ministro della Salute, Roberto Speranza, il quale ha spiegato che l’esecutivo sta affrontando il “grande tema della salute mentale” nell’era della pandemia Covid.
“Ci stiamo lavorando” ha garantito il ministro “già nel Milleproroghe daremo un primo segnale che va in questa direzione. Ma attenzione a pensare che col bonus risolviamo i problemi, perché c’è bisogno di più risorse per l’assistenza territoriale e psicologica con una azione sistemica. Il bonus è un segnale”.
Insomma se circa l’80% degli Italiani ha bisogno dello psicologo a causa della gestione della pandemia che ha stravolto le vite di 60 milioni di persone, l’idea di optare per una gestione diversa non viene neppure minimamente presa in considerazione.
Alcune realtà territoriali avevano già introdotto alcune misure il cui scopo dovrebbe essere quello di offrire un aiuto ai giovani in particolare, come la Regione Lazio, che aveva stanziato 2,5 milioni di euro.
Sul tema del disagio psicologico diffuso legato alla gestione della pandemia è intervenuto anche il deputato del Partito Democratico, Filippo Sensi, lo stesso che ha presentato l’emendamento specifico al decreto Milleproroghe.
Il deputato dem ha spiegato che “sono state raggiunte (e superate) le 300 mila firme per il bonus psicologo su Change Italia. Ora è una delle 5 petizioni più partecipate di sempre su questa piattaforma. Adesso questa forza, questa spinta deve tradursi nella realizzazione del bonus che sta facendo il suo cammino in commissione nel Milleproroghe. Il governo c’è, la determinazione di tutti i gruppi anche. Siamo a un passo, ora”.
Malesseri psicologici per 8 italiani su 10 a causa della gestione dell’emergenza Covid-19
Sulla necessità di introdurre delle misure economiche a sostegno di quei cittadini che si trovano ad affrontare un evidente disagio psicologico a causa del modo in cui è stata gestita in Italia l’emergenza Covid-19 si sono espressi venerdì i parlamentari del M5s in Commissione Affari sociali alla Camera.
“A due anni di distanza dall’inizio dell’emergenza Covid non accenna ad attenuarsi l’impatto della pandemia sulla salute mentale” dicono i grillini “un crescente disagio confermato dai dati: secondo il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi in questi anni ben 8 persone su 10 hanno sviluppato problemi di malessere psicologico strutturato e 2 su 10 disturbi mentali in senso stretto e più severi”.
Questa gestione della pandemia ha infatti prodotto un danno incalcolabile sulla salute mentale di milioni di cittadini, e mentre con una mano il governo porta avanti ancora oggi questa stessa gestione, calcando la mano tra l’altro su misure fortemente discriminatorie già condannate dal Consiglio d’Europa in quanto violano i diritti umani, con l’altra introduce il bonus Psicologo.
Di questo bonus peraltro si sa ancora molto poco. Sappiamo che dovrebbero essere stanziati in tutto circa 20 milioni di euro, 10 milioni dovrebbero essere destinati alle Asl per rafforzare la rete territoriale dei consultori e delle strutture di assistenza, mentre altri 10 milioni dovrebbero essere stanziati per i voucher psicologo.
Si sta parlando della possibilità di introdurre un assegno unico fino a 500 euro che verrà riconosciuto ai cittadini con un reddito Isee al di sotto di una soglia ancora da stabilire.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.