Il Festival di Sanremo è ormai alle porte e l’organizzazione per la 72esima edizione procede con defiizione degli ultimi dettagli prima che il programma inizi, dall’1 al 5 febbraio 2022.
E così, in vista del Festival, sono in molti a domandarsi quanto costi organizzare un mega-evento di questa portata e quali siano le spese e soprattutto i guadagni per la Rai.
Naturalmente prima del Festival è difficile stabilire quale possa essere il margine di guadagno per la Rai per una serie di motivi. Inoltre è molto difficile anche calcolare quali sono le spese da sostenere dato che al momento non sono ancora stati svelati i cachet dei super-ospiti.
Inoltre gli investimenti necessari per l’organizzazione di Sanremo rispondono a diverse voci ed occorre considerare tutte le varianti che ruotano attorno al mondo del Festival, come eventi esterni, sponsor, pubblicità, spese per gli ospiti, collaborazioni e conduttori.
Inoltre bisogna tener conto di tutti i cambiamenti che verranno apportati rispetto allo scorso anno, un’edizione più che unica date le restrizioni anti-Covid-19 e, per laprima volta in assoluta, senza pubblico al Teatro Ariston.
Quali sono i costi ed il budget per il Festival di Sanremo 2022?
I costi da sostenere per l’organizzazione del Festival vengono ammortizzati grazie a Sponsor e pubblicità. Anzi è proprio grazie a queste che la Rai ottiene importanti guadagni che vengono poi utilizzati per finanziare altri programmi della tv pubblica.
Gli investimenti riguardano gli ingaggi, la realizzazione del Festival in tutti i suoi aspetti, gli ospiti, la scenografia e tutta l’organizzazione dell’evento. Una delle maggiori spese da sospenere riguarda l’ingaggio del conduttore, che anche quest’anno sarà Amadeus.
Se dovesse accettare la stessa cifra dello scorso anno, parleremmo già di un compenso tra i 500 e i 600mila euro. Per quanto riguarda i costi poi si possono fare dei parallelismi con quelli del 2021. Nell’ultimo anno è stato registrato un risparmio del 5% rispetto alle edizioni precedenti, quindi la cifra dovrebbe essere diminuita da 18 milioni a 17,4 milioni circa.
Per quest’anno si stima quindi che la cifra complessiva possa essere molto vicina a questo valore o addirittura leggermente inferiore.
Quanto guadagna la Rai tra pubblicità e sponsor?
Gran parte dei guadagni che riguardano il festival sono dovuti a degli investimenti pubblicitari. Basti pensare che nel 2021, nonostante il minor numero di eventi esterni e le altre restrizioni, gli incassi derivanti dalle inserzioni sono stati comunque molto alti.
E va anche sottolineato che con la cancellazione degli altri eventi e quindi anche di alcune leadership importanti, gran parte dei ricavi è dovuto proprio alle pubblicità. Lo scorso anno sono stati raccolti in totale 38 milioni di euro, quindi un milione in più rispetto all’anno precedente in cui non erano presenti delle restrizioni contro il Covid-19.
Bisogna però ricordare che lo scorso anno si veniva da un’edizione record dal punto di vista egli ascolti che potrebbe aver influito non poco sugli investitori: nel 2021 invece il numero di telespettatori è sceso notevolmente e di questo la Rai potrebbe risentirne a livello di incassi pubblicitari.
Un altro aspetto importante è l’aumento delle tariffe pubblicitarie pari al 15%. Infatti attualmente per acquistare uno spazio pubblicitario nella fascia più costosa, ossia entro le 22, durante il Festival, il costo supera addirittura i 200mila euro.
Quanto costano i biglietti per assistere dal vivo al Festival di Sanremo?
Un altro vantaggio che influenza notevolmente gli incassi quest’anno è il ritorno del pubblico nel Teatro dell’Ariston. Ma quanto costano i biglietti per poter assistere dal vivo? I prezzi variano in base alla serata, infatti costerà:
- nelle prime 4 serate dai 100 euro della galleria ai 180 euro della platea;
- per la finale 320 euro in galleria e 660 in platea.
E’ stata poi inserita la possibilità di acquistare un abbonamento per tutte e 5 le serate che costa 672 euro per i posti in galleria e 1.290 euro per i posti in platea.
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