Continua a crescere in Lombardia il numero delle vittime di Coronavirus, che stando all’ultimo aggiornamento diffuso dalla Protezione Civile, raggiungono e superano quota 15 mila. È in Lombardia che è stato quindi registrato il 50% del totale dei decessi di covid-19 del Paese.
Il trend non mostra ancora un evidente calo, aumentano infatti i casi di positività al coronavirus, così come aumenta la percentuale sul numero totale dei tamponi effettuati, che sono 150 in più rispetto a domenica.
In provincia di Brescia i nuovi casi di coronavirus sono 70, una trentina in più rispetto a due giorni addietro, mentre le vittime sono solo tre, una delle quali nella Bassa Bresciana, a Visano, e due in Valle Camonica.
I nuovi casi di coronavirus sono 364 in Lombardia, numero che corrisponde al 4,84% del totale dei tamponi che sono stati esaminati. In tutto sono stati fatti 7.508 tamponi lunedì, contro i 7.369 di domenica e gli 11.478 di sabato.
In Lombardia nella giornata di ieri è stato registrato circa il 48,92% del totale dei nuovi casi su base nazionale, in tutto il Paese infatti i nuovi casi positivi al Covid-19 sono 744, che portano il totale dei casi registrati dall’inizio della pandemia a 219.814. 81.871 dei quali provengono dalla Lombardia, cioè il 37,24%.
In aumento seppur lieve anche il numero dei decessi, che sono 68 nelle ultime 24 ore, rappresentando il 37,99% del totale delle vittime in Italia che è pari a 179. In totale ad oggi sono state annoverate tra le morti per coronavirus in totale 30.739 persone, con il 48,97% accertate in Lombardia (15.054).
Negli ultimi giorni è inaspettatamente cresciuto il numero dei ricoveri in reparto di terapia intensiva in Lombardia, ma ora si registra un calo. Sono 37 in meno le persone che si trovano in cura presso strutture ospedaliere, per cui il totale dei ricoverati diventa 5.738, il 94,05% delle quali si trova in buone condizioni mentre solo 341 risultano trovarsi in terapia intensiva.
Si tratta di un terzo del totale dei ricoveri in questo reparto sull’intero territorio nazionale che al momento ha 999 persone in terapia intensiva. Per la prima volta da due mesi a questa parte il numero è sceso sotto quota 1.000.
Se si guarda il quadro analizzando i dati provincia per provincia vediamo che a Milano si registra ancora un aumento significativo, con 114 casi in più nelle ultime 24 ore. Il totale dei casi dell’intera provincia è di 21.490, 9.071 dei quali nel capoluogo. A Brescia ci sono 70 nuovi casi, il totale è di 13.620, mentre a Bergamo 50 nuovi casi, che portano il totale a 11.791.
Lieve aumento anche a Pavia, 24 nuovi casi per un totale di 4.801, 19 nuovi casi invece a Monza e Brianza, totale 5.074, e solo 2 a Cremona, 8 in due giorni, con il totale che raggiunge i 6.250. Nessun nuovo caso registrato infine a Mantova, uno solo nelle ultime 48 ore, per un totale di 3.251 casi.
Per la data del 18 maggio ormai vicina, si pensa quindi a riaperture differenziate, d’altra parte circa il 70% di tutte le persone attualmente positive al covid-19 si trova nelle 4 regioni più popolose del nord Italia. Ci sono infatti 82.488 pazienti attualmente positivi, così distribuiti: 30.411 sono in Lombardia (36,86% del totale nazionale), 13.338 in Piemonte, 7.040 in Emilia Romagna e 5.460 in Veneto.
In Germania peggiora il trend, 933 nuovi casi e 116 morti in 24 ore
L’Istituto Robert Koch ha pubblicato il bilancio relativo alle ultime 24 ore, che evidenzia un aumento del numero dei contagi di 933 unità, e 116 nuovi decessi. Il trend risulta drasticamente peggiorato se si confrontano questi dati con quelli di appena 48 ore fa, ma per capire esattamente cosa sta succedendo è importante tenere d’occhio i dati anche nei prossimi giorni.
Due giorni fa erano stati registrati solo 22 nuovi decessi e 357 nuovi casi di contagio. Ora in Germania si contano in tutto 170.508 casi di Covid-19 e 7.533 decessi.
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