I recenti rally di Wall Street hanno aiutato gli investitori a concentrarsi maggiormente sulle azioni per costruire un buon portafoglio. Conviene ancora approfittare dei tassi d’interesse elevati e acquistare obbligazioni? Vediamo se queste ultime possono risultare un buon investimento per l’anno in arrivo.
Le prospettive dei mercati finanziari per il 2024
Recentemente abbiamo assistito a una serie di record nei mercati finanziari grazie al calo dell’inflazione negli Stati Uniti e l’attuale politica delle banche centrali che lascia ben sperare. In questi ultimi giorni di dicembre, generalmente favorevoli agli investimenti azionari, mettono a rischio gli appetiti degli investitori.
I mercati obbligazionari di inizio anno di solito partono con slancio, con prospettive di ottenere per gli investitori interessanti rendimenti. Il primo trimestre del 2024 sarà particolarmente vigoroso per le vendite di debito e c’è una grande domanda degli investitori nel breve termine che non si preoccupano dei possibili cambiamenti della situazione macroeconomica e geopolitica. Se il 2023 era iniziato con la speranza che fosse l’anno della svolta, ora che si è concluso, non si può certo dire che si sia verificata la predizione, ma che può essere stato preparatorio a quello che verrà. Aleggia un’ondata di fiducia che si sta spandendo con forza.
Un ruolo importante è giocato dalle banche centrali, in particolare la Fed e la Bce, che hanno dato una leggera tregua dopo le pesanti restrizioni degli ultimi periodi. Poi incidono anche gli attuali scenari geopolitici come il conflitto tra la Palestina e Israele e le elezioni presidenziali negli Stati Uniti a novembre. Si è infatti riscontrato che prima della corsa alla presidenza non c’è quasi un’incidenza sulle performance azionarie, che invece aumenta sul finale delle elezioni. Un dato interessante è l’incremento del mercato azionario dopo la rielezione dello stesso presidente in carica rispetto all’ufficialità di uno nuovo.
Link utili sulle prospettive del mercato obbligazionario globale e delle obbligazioni Usa:
- Previsioni mercato obbligazionario 2024: analisi e strategie di investimento
- Obbligazioni Usa previsioni 2024: che rendimenti attendersi?
- Meglio investire in azioni o obbligazioni nel 2024? Strategia di trading
Il mercato azionario e quello obbligazionario
Il mercato azionario agli inizi del 2024 dovrebbe rimanere ancora volatile e vedere dei miglioramenti dopo l’estate con dei movimenti più favorevoli e un alleggerimento dalle banche centrali, sempre che l’inflazione rimanga ad un livello accettabile. L’inflazione statunitense infatti, dovrebbe scendere rispetto ai picchi raggiunti nel 2023, ma in una fascia compresa tra il 2,5% e il 3%, quindi ancora sopra la soglia del 2% dettata dalla Fed. Ci possono essere in agguato una nuova riduzione dei tassi di interesse anche nel corso del nuovo anno.
Per quanto riguarda il mondo obbligazionario si profilano rendimenti migliori che non a fine 2022. Con aspettative sui Bund e sui Treasury e buone performance anche per i BTP. E’ bene fare una buona selezione sul credito, porgere l’attenzione ai rendimenti sul debito dei mercati emergenti e agli strumenti alternativi, questo per placare l’eventuale rischio di un mercato in discesa o frenato. Ci sono allettanti previsioni per il mercato asiatico, ma non cinese, che può rappresentare un rimedio al rallentamento mondiale e una buona soluzione alla crescita globale. Un fondo a rendimento assoluto per un portafoglio a reddito fisso ben diversificato si può prospettare vincente.
Maxim Manturov, Responsabile della ricerca sugli investimenti presso Freedom Finance Europe, afferma che: “L’investimento in obbligazioni può essere visto positivamente in una prospettiva a lungo termine, soprattutto considerando l’allentamento delle pressioni inflazionistiche, e sono ancora visti come un “rifugio sicuro primario”. Inoltre, la pressione sui rendimenti sta iniziando a diminuire, il che dovrebbe portare a una ripresa dei prezzi obbligazionari nel 2024, considerati i tagli dei tassi attesi e la ripresa del ciclo economico. Verso la fine dell’attuale ciclo di inasprimento, potrebbero verificarsi due risultati: un atterraggio morbido o una recessione. Gli strumenti a reddito fisso vincono in entrambi gli scenari. Sarebbe un errore perdere l’opportunità di guadagnare un rendimento di circa il 5% in titoli investment grade affidabili, cosa non comune”.
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Come investire per inizio anno
Prima di ogni tipo di azione è bene considerare diversi fattori come quella di fare un’accurata analisi sul credito delle aziende, un’operazione fondamentale. Se lo scorso anno si pensava che i titoli di Stato non riuscissero a diversificare il rischio di credito, il contesto di oggi pare suggerire il contrario. I mercati emergenti possono essere attrattivi ma bisogna fare attenzione al pericolo del rallentamento globale. Le banche centrali di questi Paesi si sono mosse meglio che quelle dei Paesi sviluppati, gestendo positivamente l’inflazione. Alcuni hanno tassi reali particolarmente elevati, altri invece riescono a tagliarli bene. L’importante è ricordare che i paesi emergenti sono più sani rispetto al passato, hanno un debito locale più importante e una base patrimoniale interna più solida.
Gli investitori avranno necessità di soluzioni evolute per fronteggiare il 2024 con successo, le giuste strategie per fare investimenti sia tradizionali che alternativi, con la dovuta gestione del rischio e la corretta diversificazione del portafoglio con obbligazioni, etfs e altri strumenti finanziari idonei.
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Investire con Freedom24: i vantaggi
Proprio per tale ragione è auspicabile utilizzare solo broker che offrono la possibilità di scegliere tra una vastissima gamma di mercati. Un esempio in tal senso è proprio Freedom24, la piattaforma che fa riferimento alla citata Freedom Finance Europe. Con Freedom24 è possibile fare trading su migliaia di asset tra azioni, ETF, futures e opzioni con una rappresentanza estesa a ben 15 borse di tutto il mondo.
Grazie a questo ampio ventaglio di scelta, le possibilità di diversificare al massimo il proprio portafoglio per ridurre il profilo di rischio generale non possono che aumentare.
Si tratta di un grande vantaggio che solo broker di portate globale come Freedom24 (la holding di riferimento è la sola società finanziaria europea quotata sul Nasdaq) possono dare. Ma non è solo questo il vantaggio.
Con Freeedom24 tutti i nuovi clienti possono fare trading su tutti gli asset disponibili senza commissioni per 30 giorni dall’apertura del loro conto. Si tratta di un ottimo incentivo che logicamente fa aumentare i margini di potenziale guadagno netto.
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Ma anche non investendo con Freedom24 è possibile guadagnare. Tra i primi al mondo il broker ha infatti lanciato gli interessi passivi sulle somme non investite. Si tratta del cosiddetto conto D Risparmio che permette di guadagnare fino al 2,5% sulle somme depositate in Euro senza alcun genere di vincolo. E per chi volesse interessi più alti di quelli che propongono la banche ci sono poi i piani di investimento a più lungo termine.
Insomma Freedom24 è sicuramente un broker da considerare quando si investe in azioni.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
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