Tra le varie banche d’affari americane, Goldman Sachs è una di quelle più su di giri da inizio anno. Come si può vedere dal grafico in basso, da inizio anno il titolo ha segnato una progressione del 26 per cento. Prestazione molto robusta anche su base mensile con un rialzo del 6 per cento mentre anno su anno il verde è di oltre il 40 per cento.
Le ottime performace del titolo hanno trovato conferma nei conti del secondo semestre 2024 della banca d’affari che, come da programma, sono stati comunicati al mercato proprio ieri. La reazione degli investitori alla trimestrale di Goldman Sachs è stata positiva e anche questo conferma la consapevolezza della solidità finanziaria e patrimoniale della banca d’affari americana.
Ma vediamo nel dettaglio come è andato il trimestre di Goldman Sachs.
Trimestrale Goldman Sachs imbottita di segni positivi
I profitti triplicati e l’aumento delle cedole trimestrali sono i due punti più interessanti della trimestrale di Goldman Sachs. Nel dettaglio, il secondo trimestre si è chiuso con un utile pari a 3,04 miliardi di dollari (ovvero 7,18 miliardi nel semestre) che si è tradotto in un utile per azione pari a 8,73 dollari (20,21 dollari nel semestre).
Entrambi i dati sono nettamente superiori a quelli di un anno fa quando l’utile si è attestò a 1,21 miliardi e l’utile per azione a 3,09 dollari. Se i profitti di GS sono stati triplati è stato grazie all’ottima prestazione delle attività di trading nel reddito fisso che sono notevolmente aumentate sia per volume che per ammontare. A seguito del balzo dell’utile, il management di Goldman Sachs ha quindi deciso di incrementare del 9 per cento le cedole trimestrali portandole a 3 dollari per azione. L’incremento sarà effettivo a partire dal terzo trimestre 2024. La notizia dell’aumento delle cedole trimestrali è ovviamene positiva per gli azionisti ma anche per i trader essendo questa una decisione che attesta lo stato di buona salute della banca.
Scendendo nel conto economico, c’è da rilevare l’ottima prestazione dei ricavi che sono saliti del 17 per cento a quota 12,731 miliardi di dollari. Il dato ha battuto le attese degli analisti che erano ferme a 12,35 miliardi di euro.
Per quello che invece riguarda il patrimonio, il ROE alla fine del secondo trimestre era attestato al 10,9 per cento (12,8 per cento sui sei mesi) mentre il ROTE si è imposto all’11,6 per cento nel trimestre e al 13,8 per cento nel semestre. Ancora gli AUS (asset under supervision) hanno messo a segno un aumento di ben 86 miliardi salendo al record di 2.930 miliardi di dollari. Scenendo più nello specifico l’area Global Banking & Markets ha messo a segno ricavi per 8,18 miliardi evidenziando una progressione del 14 per cento rispetto allo stesso periodo del 2023 mentre i ricavi dell’equity sono ammontati a 3,17 miliardi di dollari, in rialzo del 7 per cento anno su anno.
Insomma la trimestrale di Goldman Sachs conferma l’ottimo stato di salute della banca.
Dinanzi all’aumento dei profitti e dell’utile, non può che essere positivo il commento dell’amministratore delegato David Solomon il quale si è detto molto soddisfatto dei “solidi risultati del secondo trimestre e della performance complessiva nella prima metà dell’anno” aggiungendo che essa è stata il risultato della “forte crescita su base annua dell’area Global Banking & Markets e di quella Asset & Wealth Management“.
Come investire sulle azioni Goldman Sachs dopo la trimestrale
La reazione degli investitori ai conti trimestrali di Goldman Sachs è stata pacata ma positiva. Del resto parliamo di una quotata che è stata già al centro di acquisti molto consistenti da inizio anno. Il trend al rialzo potrebbe proseguire grazie ai due grandi risultati che la banca d’affari Usa ha raggiunto nel trimestre: il boom dei profitti e soprattutto la decisione di aumentare il dividendo trimestrali. In particolare la mossa sulla cedola ribadisce la capacità della banca d’affari di riuscire a restituire sempre più valore agli azionisti.
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