Aggiornamento del 24-12-2024
Prezzi del Petrolio in Rialzo: WTI e Brent Guadagnano tra Volumi di Scambio Ridotti
I prezzi del petrolio sono in aumento oggi, con un rialzo di circa lo 0,9% per il WTI e dello 0,5% per il Brent, dopo due giorni di lievi guadagni.
I movimenti dei prezzi del petrolio avvengono con l’inizio della stagione delle festività, caratterizzata da un significativo calo della liquidità di mercato, in particolare tra gli investitori istituzionali.
I futures sul greggio leggero del Chicago Mercantile Exchange hanno registrato ieri volumi di scambio di circa 447.000 contratti, meno della metà del picco mensile, che ha superato 1,1 milioni.
Volumi di scambio più bassi durante le festività sono generalmente associati a una ridotta pressione di vendita da parte dei venditori allo scoperto istituzionali sul mercato dei futures in diverse classi di asset. Ciò potrebbe aprire la porta a improvvisi picchi di prezzo in caso di shock positivi, come un’escalation improvvisa delle tensioni geopolitiche o notizie positive dall’economia cinese.
Sul fronte geopolitico, in particolare in Medio Oriente, come precedentemente sottolineato, questa regione avrà un ruolo meno influente nei movimenti dei prezzi del greggio poiché l’escalation si sta gradualmente attenuando. Questo avviene parallelamente alle perdite successive subite dall’Iran su vari fronti regionali. A ciò si aggiunge la debolezza interna causata da una grave crisi del gas, che ha provocato diffuse interruzioni di corrente. Questo potrebbe rendere il Paese molto meno resiliente di fronte a eventuali attacchi mirati alle infrastrutture petrolifere, del gas e dell’energia in risposta all’eventuale rinnovo delle escalation dei suoi attacchi contro Israele.
Sul fronte cinese, i mercati attendono di valutare gli effetti dei vari pacchetti di supporto offerti dal governo per stimolare la crescita economica. Nel frattempo, le autorità hanno approvato un’emissione storica di tre trilioni di yuan di obbligazioni del Tesoro per il prossimo anno, secondo Reuters. Questa emissione rappresenta una continuazione dei pacchetti di supporto finanziario e mira a stimolare i consumi, finanziare gli investimenti in settori avanzati e affrontare i dazi doganali degli Stati Uniti, secondo fonti Reuters.
I mercati avevano mostrato ottimismo sulla possibilità che queste misure di stimolo potessero favorire la crescita, come riflesso nel recupero dei prezzi del greggio dai loro livelli minimi. Tuttavia, le misure di supporto continuano a essere criticate dagli esperti per non affrontare i punti deboli fondamentali dell’economia cinese, come i danni causati dalle politiche restrittive, la burocrazia e il sistema sociale iniquo, secondo diversi rapporti del Wall Street Journal e del comitato editoriale.
Aggiornamento del 23-12-2024
Il prezzo del petrolio greggio West Texas Intermediate (WTI) ha aperto la settimana con un significativo aumento, raggiungendo circa 69,80 dollari al barile. Questa crescita è stata alimentata da segnali economici incoraggianti negli Stati Uniti, che suggeriscono una moderazione nell’andamento dell’inflazione. Gli analisti prevedono che la Federal Reserve possa optare per un allentamento della politica monetaria nel prossimo futuro, un cambiamento che potrebbe stimolare l’economia statunitense e globale, incrementando la domanda di petrolio.
Andamento contrapposto tra settimane
La settimana precedente si era rivelata meno favorevole per la quotazione petrolio, con un calo del WTI superiore al 2%. Le cause principali del ribasso erano state i timori per la crescita economica globale e la debolezza di alcune economie chiave. Le prospettive di una minore attività industriale, unite a dichiarazioni prudenti della Fed sulla possibilità di mantenere politiche restrittive, hanno causato una forte incertezza tra gli investitori determinando notevoli fluttuazioni dei prezzi.
Come messo in evidenza da Antonio Di Giacomo, Senior Market Analyst presso XS.com, un eventuale allentamento della politica monetaria potrebbe avere un impatto profondo sull’economia globale. La più spiccata flessibilità della FED potrebbe infatti:
- stimolare l’attività economica
- rafforzare il potere d’acquisto dei consumatori
- incentivare gli investimenti aziendali
Questi fattori potrebbero tradursi in una crescita della domanda di petrolio, risorsa cruciale per settori come trasporti, industria e generazione di energia. Tale dinamismo, a sua volta, potrebbe contribuire a stabilizzare i prezzi del greggio nel medio termine.
Parallelamente, segnali di ripresa economica in alcune regioni chiave, specialmente nei mercati emergenti, aprono la porta a una prospettiva più positiva. Un aumento della domanda di beni e servizi in queste economie potrebbe infatti rafforzare la domanda di energia, con implicazioni dirette sui prezzi del petrolio. Anche una maggiore stabilità nei mercati finanziari internazionali potrebbe restituire fiducia agli investitori, supportando ulteriormente il mercato del greggio.
Restano determinanti le scelte dell’OPEC+
Le scelte dei principali produttori, come i paesi OPEC+ e altre nazioni chiave, rimangono determinanti. Decisioni su eventuali tagli o incrementi della produzione possono influenzare significativamente l’equilibrio tra domanda e offerta. Mentre i fattori economici governano principalmente la domanda, l’offerta resta un elemento critico che può modificare rapidamente le dinamiche del mercato.
Le prospettive per il futuro
Il recente rialzo dei prezzi del WTI evidenzia la reattività del mercato petrolifero a fattori economici, monetari e geopolitici. Nonostante le preoccupazioni per la crescita globale e l’incertezza sulle politiche future dei produttori, l’ottimismo legato a un possibile allentamento monetario offre una prospettiva incoraggiante. Il monitoraggio costante di queste variabili sarà cruciale per prevedere l’evoluzione del mercato nei prossimi mesi.
Come sfruttare il ritrovato ottimismo sulle quotazioni petrolifere
Come cavalcare il ritorno dell’ottimismo sulle prospettive del petrolio? Ovviamente non è necessario comprare barili di petrolio fisico. I CFD sul petrolio (strumenti di tipo derivato) possono essere lo strumento ideale per speculare sul prezzo del greggio perchè permetto di operare a leva amplificando la portata dell’investimento (attenzione, però, poichè aumenta anche il rischio di perdite). Nella tabella in basso sono riportati i migliori broker CFD per investire sul petrolio.
Piattaforme consigliate per fare trading CFD sul petrolio
Broker | Deposito minimo | Caratteristiche | Info |
---|---|---|---|
FP Markets | 100$ | 0.0 Spread in pip | Conto demo gratuito |
IQ Option | 50€ | Regulated CySEC License 247/14 | Conto di pratica |
Dukascopy | 100$ | Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero | Apri demo live |
Fineco | ZERO | N.1 in Italia | Scopri di più |
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Piattaforme consigliate per fare trading sulle azioni Meta
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.