Walgreens Boots Alliance è un titolo americano poco noto in Italia. A conoscerlo sono soprattutto gli investitori specializzati nell’azionariato Usa e chi è solito investire nelle azioni del settore farmaceutico globale (Walgreens Boots Alliance è una società che distribuisce prodotti farmaceutici). Insomma il classico titolo da nicchia. Eppure nonostante questo “limite” questa mattina il titolo WBA da questa mattina è sulla bocca di tutti (anche su quella dei trader che non hanno mai investito in azioni americane).
Il motivo è molto semplice: le azioni Walgreens Boots Alliance si sono letteralmente schiantate a Wall Street perdendo quasi il 25 per cento in una sola seduta. Un vero e proprio record che ha portato i prezzi a precipitare da 14,6 euro dell’altro ieri a 11,06 euro. In pratica nell’arco di una sola seduta di borsa la quotata ha perso circa 3,5 euro!
Ma cosa è successo al titolo e soprattutto cosa potrebbe accadere adesso? Ci poniamo questa domanda per una ragione molto semplice: essendo degli investitori siamo molto attenti a individuare quei titoli che segnano correzioni molto importanti per capire se ci sono o meno le condizioni per comprare a sconto. Teoricamente il discorso di acquistare sui crolli è sempre valido ma, più praticamente, è necessario verificare se sussisto le giuste motivazioni per farlo vale a dire se, dopo il crollo, le prospettive di medio termine sono per un rimbalzo delle quotazioni. E’ questa la situazione delle azioni Walgreens Boots Alliance oppure è meglio lasciar perdere questo titolo americano?
Perchè le azioni Walgreens Boots Alliance sono crollate a Wall Street
Procedendo con ordine la prima cosa che andiamo a fare è inquadrare i reali motivi per cui le azioni Walgreens Boots Alliance ieri hanno perso il 25 per cento del loro valore. Il crollo è da mettere in relazione con la pubblicazione dei conti trimestrali dei noto rivenditore farmaceutico. E qui alcuni lettori potrebbero già chiedersi su quanto negativi debbano essere stati questi conti per giustificare un simile crollo. E in effetti sul banco degli imputati del violento sell-off che ha affondato il titolo non c’è solo la trimestrale. A causare la pioggia di vendite è stata anche la seconda revisione al ribasso delle stime per l’esercizio 2024 che il management è stato costretto ad annunciare e la decisione di procedere con la chiusura di una parte molto importante degli oltre 8.600 punti vendita che la società ha negli Stati Uniti.
Considerando nell’insieme questi tre fattori, la sola deduzione che può essere fatta è che la situazione finanziaria di Walgreens Boots Alliance sia decisamente complicata a tal punto da mettere in pericolo lo stesso futuro della società. Del resto con ben due revisioni al ribasso della guidance 2024 c’è poco da stare sereni.
Le azioni Walgreens Boots Alliance crolleranno ancora o rimbalzeranno?
Il crollo registrato ieri dalle azioni Walgreens Boots Alliance è molto significativo anche da un punto di vista prettamente tecnico. A preoccupare è il fatto che l’analisi settimanale del titolo rispetto all’andamento del Nasdaq 100 nello stesso frame temporale, abbia evidenziato un forte cedimento della forza relativa con le azioni di WBA che hanno fatto molto peggio del mercato di riferimento.
La crisi del rivenditore di farmaci non è certamente iniziata adesso. Come si può vedere dal grafico in alto, il titolo è da tempo massacrato dalle vendite anche perchè, come accennato nel precedente paragrafo, già prima di questo profit waring sui conti dell’esercizio 2024 ce ne era stato un altro con una prima revisione al ribasso delle stime sull’anno in corso. Con il secondo alert è come se il management della società avesse ammesso di non essere in grado di centrare neppure gli obiettivi già tagliati. I trader non sono stupidi e infatti il titolo del settore farmaceutico si è deprezzato tantissimo da inizio anno ad oggi perdendo oltre il 52 per cento. Molto negativa anche la prestazione del solo ultimo mese che evidenzia un ribasso del 21 per cento mentre rispetto a un anno fa i prezzi sono inferiori del 42 per cento. Insomma, senza dilungarci ancora di più, le prestazioni periodiche di WBA appaiono come una lunga sequela di rossi molto forti.
Cosa significa tutto questo? Una prima considerazione che si può fare è che i trader che hanno acquistato azioni Walgreens Boots Alliance alcune settimane fa magari perchè convinti che il titolo fosse arrivato ai minimi e che da lì in poi sarebbe stato possibile un rialzo, hanno certamente fatto i conti con perdite molto forti.
Il punto è che anche adesso che le azioni WBA sono crollate su un livello ancora più basso, ci sono miglioramenti delle prospettive. Dal punto di vista dell’analisi fondamentale c’è quel mix tra conti trimestrali negativi, revisione al ribasso della guidance e decisione di chiudere molti punti vendita a pesare come un macigno sul futuro. Ma anche l’analisi tecnica non lascia scampo all’ottimismo.
Il quadro del rivenditore, infatti, evidenzia segnali di netto peggioramento con il livello di supporto collocato a 11,41 USD e una prima resistenza individuata a quota 12,44 USD. Lo scenario più plausibile per il breve termine è che il titolo possa essere nuovamente travolto dalle vendite con un ribasso fino ad un target a quota 11,06 dollari. Forse, per chi vuole dare una possibilità alle azioni Walgreens Boots Alliance, sarebbe il caso di attendere questo nuovo ribasso per poi provare ad entrare ma sempre contenendo al massimo l’esposizione sulla quotata proprio perchè la situazione è molto difficile. Diciamo che più che altro si tratta di procedere in ottica speculativa.
E a proposito di speculazione, uno strumento che ci sembra particolarmente appropriato per cavalcare la situazione in atto sono i CFD. Con i contratti per differenza, infatti, si può speculare sia al rialzo che al ribasso senza possesso del sottostante e operando a leva. Si tratta di un’opzione che implica un certo livello di rischio. Anche per questa ragione è sempre meglio usare solo piattaforme di broker e di banche affidabili. Tra le prime c’è quella di eToro mentre tra le seconde quella di Fineco.
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