un grafico sull'andamento dei prezzi, una freccia verso il basso, un punto interrogativo e il logo di Nvidia in sovrimpressione
Azioni Nvidia destinate a crollare? Il rischio bolla - Borsainside.com

Nel corso del 2023, l’ascesa straordinaria di Nvidia ha catturato l’attenzione sia degli investitori che degli analisti finanziari. Tuttavia, nonostante l’entusiasmo iniziale, si stanno facendo sempre più strada doubts e preoccupazioni riguardo a una possibile bolla nel mercato azionario.

Proviamo quindi ad esaminare più approfonditamente le ragioni dietro l’ascesa di Nvidia, il paragone con altre aziende, come Tesla, e le lezioni che possiamo trarre dalle bolle del passato.

Il Rally di Nvidia e il paragone con Tesla

Nvidia ha sperimentato un impressionante aumento del 227% nel corso del 2023, facendo sognare investitori e appassionati di tecnologia.

L’azienda è nota per essere un pilastro nell’ambito dei processori di intelligenza artificiale e sembra destinata a rivoluzionare l’industria informatica. Tuttavia, le parole di Rob Arnott, fondatore di Research Affiliates LLC, richiamano l’attenzione su un possibile futuro incerto per Nvidia.

Arnott sottolinea che quando i mercati sono pervasi da eccessiva fiducia, questo può portare a valutazioni azionarie molto superiori rispetto alle reali prospettive delle aziende.

Nvidia potrebbe incarnare perfettamente questa situazione, essendo un’azienda di dimensioni considerevoli con una valutazione che sembra quasi irraggiungibile. Secondo Arnott, il titolo è diventato un esempio di questa pericolosa illusione del mercato.

Il rischio bolla non deve essere sottovalutato

Azioni Nvidia
Grafico azioni Nvidia vs Nasdaq 100. Fonte: TeleTrader

Le preoccupazioni sulle valutazioni delle aziende tecnologiche quotate nel Nasdaq 100 esistono da molto prima che Apple raggiungesse la storica soglia del trilione di dollari. Il Nasdaq 100 ha registrato un notevole rendimento annuo del 15% a partire dal 2008, ma la maggior parte degli sforzi per superare l’indice sono stati vani.

Secondo un’analisi di Bloomberg Intelligence di David Cohne, solo un fondo comune azionario gestito attivamente negli Stati Uniti è riuscito a sovraperformare il Nasdaq Invesco QQQ Trust Series 1 (QQQ) negli ultimi cinque, dieci e quindici anni, grazie principalmente alla sua forte esposizione a Tesla. Questo dimostra quanto sia difficile battere un indice dominato dai giganti tecnologici.

Le aziende tech, grazie alle loro risorse finanziarie e ai bilanci solidi, mostrano una sorprendente resilienza, una caratteristica che le distingue dalle generazioni di aziende precedenti.

Tuttavia, il modello di ponderazione basato sulla capitalizzazione, che assegna un peso maggiore alle aziende con capitalizzazioni di mercato più elevate, solleva dubbi sulla sovrapposizione alle aziende potenzialmente sovravalutate.

Le lezioni apprese dalla bolla delle dot-com nel 2000, con aziende tech altamente valutate che hanno subito significativi crolli dopo il picco, richiamano l’attenzione sui pericoli delle valutazioni estreme e sui cicli di mercato imprevedibili.

Nvidia è davvero una società così solida?

Il fulcro del dibattito ruota attorno alla domanda se Nvidia sia davvero “troppo grande per avere successo“, come afferma Arnott. Molti investitori acquistano le azioni con l’idea che le dimensioni dell’azienda le conferiscano una sorta di sicurezza intrinseca.

Tuttavia, Arnott sostiene che questa percezione potrebbe essere ingannevole. Il rischio è sempre presente, eppure il fondatore di Research Affiliates continua a definire Nvidia una bolla potenziale.

In conclusione, l’ascesa di Nvidia e le valutazioni estremamente ambiziose delle aziende tecnologiche stanno legittimamente suscitando preoccupazioni tra investitori e analisti. Lezioni apprese dalle bolle passate e la sfida nel superare gli indici ponderati per capitalizzazione ci insegnano che la cautela è sempre necessaria.

L’unico modo per affrontare questa situazione è una valutazione attenta e una diversificazione ponderata del portafoglio. Solo il tempo dirà se le preoccupazioni di Arnott si riveleranno fondate, ma una cosa è certa: l’attuale panorama azionario è tutt’altro che privo di rischi.

Puoi investire sull’andamento del titolo Nvidia attraverso i CFD. Tra i migliori broker CFD presenti sul mercato consigliamo:

logo broker etoro
  • eToro: permette di comprare azioni e di operare con i CFD in tantissimi mercati come gli indici e le stesse aziono.

Impara ad usare gli strumenti di trading con un account eToro virtuale da $100.000 > più informazioni sul sito eToro <


azioni FinecoBank
  • FinecoBank: in alternativa puoi scegliere Fineco che propone 50 OPERAZIONI GRATUITE12 mesi senza spese fisse. Stiamo parlando della piattaforma NR 1 in Italia grazie all’ampia gamma di servizi offerti e alla possibilità di investire su tantissimi asset.

Fai trading con la piattaforma NR 1 in ItaliaMaggiori info sul sito ufficiale, clicca qui >

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme di trading avanzate
Prezzi DMA su IRESS
Deposito minimo 100$
Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Leva fino a 1:30
Protezione da Saldo Negativo
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Copia i migliori trader del mondo

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.