Alcuni chip disposti in modo disordinato su un piano con dei grafici sullo sfondo e il logo di Intel e TSMC in più punti
Accordo Intel TSMC - BorsaInside.com

Stai pensando di acquistare Intel dopo le notizie sulla fonderia? Questo titolo di chip è un acquisto migliore.

Il titolo Intel (INTC) ha messo alla prova la pazienza degli investitori per anni. Nell’ultimo decennio, il titolo è calato del 33%, mentre quasi tutti i suoi concorrenti, tra cui AMD, Broadcom, Nvidia e Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. (TSM), sono saliti vertiginosamente. Nessun altro titolo blue chip ha sottoperformato così gravemente nel proprio settore come Intel.

Nonostante questi problemi, c’è sempre stato un motivo rialzista per il titolo:

  • Leader storico nel mercato dei PC
  • Più grande produttore di dispositivi integrati (IDM) negli Stati Uniti
  • Potenziale beneficiario del boom dell’intelligenza artificiale

È stato quindi notevole quando il titolo Intel è salito la scorsa settimana, nonostante il suo capo dell’intelligenza artificiale (AI) e dei data center abbia lasciato l’azienda per lavorare presso Nokia.

I guadagni del titolo sono stati innescati da voci secondo cui TSMC potrebbe formare una joint venture con Intel per aiutarla a produrre chip avanzati negli Stati Uniti.

Le voci corrono veloci

Le voci su TSMC e Intel sembrano provenire da fonti multiple, crescendo rapidamente nei media e sulle piattaforme online dopo che il vicepresidente J.D. Vance ha dichiarato a una conferenza sull’AI in Europa che l’amministrazione Trump “garantirà che i sistemi di AI più potenti siano costruiti negli Stati Uniti con chip progettati e prodotti in America.”

Intel è stata finora il principale beneficiario del CHIPS Act e del piano più ampio per potenziare la produzione di chip negli Stati Uniti, ed è quindi vista come favorita da un ulteriore sforzo in questa direzione.

È seguito poi un report di Baird secondo cui nella catena di approvvigionamento dei semiconduttori in Asia si parla del fatto che il governo degli Stati Uniti vorrebbe inviare ingegneri TSMC alla fabbrica di chip avanzati di Intel.

Inoltre, la scorsa settimana diversi media hanno riferito che Intel e TSMC erano in trattative con l’amministrazione Trump per un accordo che coinvolgerebbe TSMC nel controllo delle operazioni di fonderia di Intel e una quota di maggioranza nel business delle fonderie.

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Ci sarà un accordo Intel-TSMC?

La notizia rappresenta un netto cambiamento per TSMC. Durante la call sugli utili di ottobre, il CEO di TSMC C.C. Wei ha risposto direttamente a una domanda sull’acquisizione di una delle fabbriche di Intel dicendo con fermezza:

“Beh, ci sono molte domande. Lasciatemi rispondere a una delle più semplici. Siamo interessati ad acquisire una delle IDM (di Intel) finora? La risposta è no. OK. No. Assolutamente no.”

Questo lascia poco spazio all’interpretazione. Il cambio di posizione potrebbe essere dovuto al coinvolgimento dell’amministrazione Trump, ma anche perché i termini di un eventuale accordo potrebbero essere abbastanza interessanti da attrarre TSMC. Dopotutto, il gigante taiwanese della produzione di chip sembra avere tutte le carte in mano.

I sostenitori di Intel non sembrano considerare l’accordo dal punto di vista di TSMC. TSMC domina il mercato della produzione di chip e chip avanzati, e Intel ha persino esternalizzato parte della sua produzione avanzata proprio a TSMC. Inoltre, TSMC sta crescendo rapidamente ed è altamente redditizia, a differenza di Intel. TSMC non ha bisogno di essere salvata; Intel sì.

Va tenuto presente anche lo stato degli affari di Intel. L’azienda ha annunciato una massiccia ristrutturazione ad agosto e ha detto che licenzierà almeno il 15% della sua forza lavoro. A dicembre, il consiglio di amministrazione ha estromesso il CEO Pat Gelsinger e ha promosso due alti dirigenti come co-CEO ad interim. La scorsa settimana, anche il capo dell’AI e dei data center ha lasciato l’azienda.

Anche se Intel riuscisse a liberarsi del peso della sua divisione fonderie, affronterebbe ancora sfide nel suo business principale di progettazione dei chip.

Chi è il vincitore?

Mentre gli investitori attendevano il destino della divisione fonderie di Intel, altri problemi si accumulavano. I ricavi dell’azienda stanno diminuendo e i margini si stanno riducendo. Intel sta perdendo quote di mercato a favore di AMD e il suo sforzo nell’AI non sta avendo successo.

Acquistare il titolo Intel per l’accordo con TSMC sembra fuori luogo. Se c’è una società che trarrà vantaggio da tutto ciò, è probabilmente TSMC. Gli investitori non conoscono ancora i termini dell’accordo o se questo andrà in porto, ma Taiwan Semi è in una posizione negoziale molto migliore.

Intel, d’altra parte, affronta ancora numerose sfide con posti vacanti nella leadership, calo dei ricavi e perdita di quote di mercato. Per il primo trimestre, l’azienda ha previsto un calo dei ricavi e un utile in pareggio, dopo gli aggiustamenti.

Vendere la divisione fonderie a TSMC potrebbe essere il meglio che Intel possa fare in una brutta situazione, ma non rende il titolo un buon acquisto. Se si vuole capitalizzare sull’eventuale accordo, TSMC è una scelta decisamente migliore.

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