Prezzo del petrolio protagonista sui mercati mondiali. La minaccia americana di introdurre sanzioni al petrolio russo (al provvedimento di accoderebbe anche l’Europa mentre Cina e India continuerebbero ad avere rapporti con la Federazione Russa), ha fatto schizzare le quotazioni del Brent su livelli che non si vedevano dal 2008.

Nel corso del fine settimana il contratto sul petrolio con scadenza aprile 2022 è arrivato ad un passo dai 130 dollari al barile. Le previsioni di Goldman Sachs diffuse ad inizio della scorsa settimana sul prossimo raggiungimento di quota 120 dollari al barile, quindi, non sono si sono rivelate esatte ma sono state addirittura stracciate.

Ad inizio settimana la situazione sul mercato petrolifero è la seguente: prezzo del Brent a 129 dollari al barile (rialzo del 9 per cento rispetto alla precedente valutazione) e quotazione del greggio WTI a 125,5 dollari al barile (rialzo dell’8,5 per cento). Non è necessario essere degli esperti di finanza per capire che il trend del petrolio, sia a causa della guerra in Ucraina che a causa delle massicce sanzioni applicate alla Russia) è in costante aumento.

Una dinamica molto chiara che può essere sfruttata per investire sul prezzo del petrolio. Ovviamente per operare sul greggio non è necessario comprare barili fisici. Attraverso i CFD (Contratti per Differenza) è possibile fare trading al rialzo (long) o al ribasso (short) sul prezzo del petrolio. Come broker consigliamo Plus500 (leggi qui la recensione completa) che ha il vantaggio di offrire una demo gratuita da 40mila euro e di mettere a disposizione dei traders tantissimi grafici molto utili per fare analisi.

L’account dimostrativo Plus500 può essere attivato seguendo il link in basso senza bisogno di lasciare il sito.

Prezzo petrolio previsioni a 200 dollari al barile: e adesso?

Con i prezzi del petrolio a 130 dollari al barile, è ovvio che tutte le previsioni di fine 2021 sul possibile andamento del greggio sono carta straccia. Come messo in evidenza dagli analisti di BofA nel caso in cui il mondo occidentale dovesse bloccare il petrolio russo, uno shock per i mercati mondiali sarebbe inevitabile.

Ethan Harris, capo economista di BofA, in una intervista rilasciata alla Reuters ha affermato che la perdita di 5 milioni di barili dalla Russia potrebbe spingere il prezzo del petrolio anche a 200 dollari al barile frenando tantissimo la ripresa economica mondiale. BofA ha poi aggiunto che l’attuale dinamica dei prezzi delle materie prime è molto simile a quella del 1915, proprio a dimostrazione della fase di estrema crisi che è in atto. In particolare, per quanto riguarda l’Europa, il rischio è quello della stagflazione.

Secondo Tapas Strickland, economista presso la NAB, proprio perchè la BCE è consapevole di questo scenario, è possibile che l’EuroTower, già nel board in programma questo giovedì, possa optare per il mantenimento di una flessibilità massima con acquisti da 20 miliardi di euro nel secondo trimestre e forse anche oltre. Ovviamente la decisione su un possibile aumento dei tassi BCE sarebbe rimandata a data da destinare.

Come investire sul prezzo del petrolio con queste previsioni

Il rialzo del prezzo del petrolio a 130 dollari al barile le previsioni su un possibile drammatico aumento del greggio fino a 200 dollari al barile, rappresentano una calamita per chi vuole sfruttare questo momento per fare trading sul greggio. Fondamentale, però, è utilizzare broker che offrono strumenti avanzati come ad esempio il Copy Trading di eToro (leggi qui la recensione completa) grazie al quale è possibile copiare le strategie dei traders più bravi. Questa funzionalità può essere testata anche da chi è alle prime armi visto che è sempre disponibile il conto demo gratuito con 100 mila euro virtuali.

Impara a copiare i traders migliori sul petrolio con il Copy Trading eToro>>>clicca qui per la demo gratuita

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme di trading avanzate
Prezzi DMA su IRESS
Deposito minimo 100$
Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Leva fino a 1:30
Protezione da Saldo Negativo
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Copia i migliori trader del mondo

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.