Il rialzo dei tassi FED è il tema centrale sui mercati internazionali. L’opinione prevalente tra gli investitori è che la Federal Reserve possa incrementare il costo del denaro già nel meeting di marzo. L’aumento del costo del denaro avrebbe inevitabili consenguenze dal punto di vista economico tanto che, già oggi che di rialzi non c’è stata neppure l’ombra, molti analisti si stanno chiedendo se l’economia, considerando anche la riduzione del bilancio da parte della Federal Reserve, sarà in grado o meno di assorbire (e beneficiare) della cura da…falco ipotizzata dai banchieri centrali.
Con queste premesse tutti i contributi che mirano ad individuare le azioni dove investire con il rialzo dei tassi FED sono utili. Proprio di uno di questi report vogliamo parlare nel presente post.
A porsi la fatidica domanda dove investire con l’aumento dei tassi FED sono stati gli analisti di JP Morgan. Secondo gli esperti, in caso di rialzo plurimo del costo del denaro con primo intervento già nel mese di marzo, le azioni potrebbero subire un rafforzamento in due fasi.
Nella prima fase i prezzi salirebbero 3 o 4 mesi dopo il primo aumento. Nella seconda fase, invece, è previsto un rally delle quotazioni ai nuovi massimi storici in un range temporale compreso tra 6 e 12 mesi.
Secondo JP Morgan, la correzione dovrebbe essere intesa come movimento di tattica e non come un vero e proprio cambio di direzione questo perchè l’inasprimento delle politichge monetarie rappresenta, il più delle volte, una conferma di rafforzamento del ciclo economico e non un segnale di rallentamento.
Nei prossimi paragrafi spiegheremo su quali settori conviene investire se la FED dovesse alzare il costo del denaro. Prima, però, ricordiamo che oggi è possibile fare trading online sulle azioni senza pagare commissioni. Per sfruttare questa opportunità è necessario aprire un conto demo con il broker eToro. L’account dimostrativo può essere attivato semplicemente seguendo il link in basso (non serve lasciare il sito).
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Come investire con i tassi FED in rialzo
Considerando che il bund è ai massimi, la curva dei rendimenti potrebbe appiattirsi nel caso in cui la FED dovesse affrontare di petto la questione tassi. A fare la differenza, hanno evidenziato da JP Morgan, sarà la portata del QT (quantitative tightening). Inoltre una eventuale riduzione della liquidità non deve essere valutata in automatico negativamente almeno fino al momento in cui “le condizioni di finanziamento non inizieranno a essere decisamente restrittive“.
Il vero segnale di pericolo, hanno affermato gli analisti, è l’inversione della curva che, comunque, allo stato attuale dei fatti non dovrebbe capitare.
A livello settoriale, banche Usa e comparti legati alle materie prime, storicamente, sono riusciuti ad avere una buona performance nel periodo successivo ai primi rialzi mentre le banche europee hanno fatto più fatica.
Con questi presupposti, la direzione del Dollaro diventa quindi punto di riferimento essenziale per stabilire l’andamento dei mercati emergenti rispetto ai mercati sviluppati. In passato, nelle fasi caratterizzate da rialzo robusto dei tassi, l’Europa è stata in grado di ottenere risultati migliori degli Usa.
Le sorprese non mancano. Tra le pick europee ossia i titoli migliori da comprare, gli analisti di JP Morgan hanno inserito le due big del settore bancario italiano ossia Intesa Sanpaolo e Unicredit. Altre due banche europee molto interressanti in caso di rialzo dei tassi FED sono CaixaBank e Lloyds.
Un’indicazione chiara quella degli esperti che può essere subito tradotta in strategia aprendo un conto demo con il broker eToro. Ricordiamo che questa piattaforma può essere usata da tutti poichè il deposito minimo iniziale che richiede è molto basso essendo pari a 50 euro!
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E per quello che riguarda gli altri settori quali sono i titoli su cui investire in presenza di un aumento dei tassi FED? Nello schema seguente le top pick dei vari comparti:
Settore industriale:
- Melrose Industries
- Rolls-Royce
- Airbus
Settore health care:
- Merck & Company
- BAYER
- Smith & Nephew
Settore IT:
- Dassault Systemes
- Nokia Oyj
- ASML Holding
Buon trading a tutti!
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