C’è un titolo che potrebbe subito monipolizzare l’attenzione degli investitori nella prima seduta del nuovo anno della borsa di Wall Street. Stiamo parlando di Tesla che, nel pre-market americano, evidenzia un rialzo di oltre il 7 per cento. Una variazione simile lascia pochi dubbi su quello che potrebbe essere il colore di Tesla in apertura di contrattazioni.
Soprattutto un rialzo così forte suggerisce subito di comprare azioni Testa fin dall’avvio degli scambi. Oggi attuare questa strategia è ancora più conveniente visto che alcuni broker online come ad esempio eToro (leggi qui la nostra recensione completa) consentono di fare trading sulle azioni senza commissioni (in più eToro, come noto, offre anche la demo gratuita di prova>>>clicca qui).
Come sempre avviene quando si è dinanzi ad un rialzo di proporzioni consistenti, è più che normale chiedersi quali siano i motivi alla base di un simile rally.
La domanda che ci poniamo in questo post è semplicemente questa: perchè è in atto una corsa a comprare azioni Tesla nella prima seduta del 2022?
In effetti il colosso dell’auto elettrica ha dalla sua un driver molto potente: i dati sulle consegne di veicoli nelo quarto trimestre 2021 migliori delle attese. Più nel dettaglio Tesla ha consegnato nel periodo in esame (ottobre – dicembre 2021) ben 308.600 e-car, decisamente sopra i 263.026 veicoli previsti da Reuters. Impressionanti i dati percentuali a dimostrazione del forte aumento della domanda di veicoli elettrici. Rispetto a un anno fa le consegne di Tesla hanno registrato un balzo di ben il 70 per cento mentre, su base mensile, la progressione è stata del 30 per cento.
Da evidenziare che, già il terzo trimestre dell’anno in corso, si era chiuso con un dato record. Grazie all’ottimo dato del quarto trimestre, le consegne di Tesla sull’intero 2021 sono ora pari a 936.172.
Tutti questi numeri indicano solo una cosa: il trend del settore è in crescita costante e Tesla è ben posizionata per sfruttare la crescente domanda globale di auto elettriche.
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Anche le concorrenti di Tesla volano
Il fatto che la possibile corsa a comprare azioni Tesla che ci potrebbe essere nella prima seduta del nuovo anno sia un effetto del boom della domanda di e-car, è un’ipotesi sostenuta anche dalla performance delle concorrenti di Tesla. Tutte le rivali cinesi quotate a Wall Street come Xpeng e NIO registrano infatti un apprezzamento molto forte nel pre-market di Wall Street. Anche nel loro caso a fare da driver sono le forti consegne del quarto trimestre 2021.
In particolare, XPeng nel periodo considerato è riuscita a raggiungere le 41.751 unità con un balzo del 222 per cento rispetto al 2020. Fatte le dovete proporizioni è un record anche quello della più piccola NIO che nel periodo compreso tra ottobre e novembre ha consegnato un record di 25.034 veicoli mettendo in evidenza un rialzo del 44 per cento su base annua. Per finire bene anche Li Auto che è riuscita ad effettuare 35.221 consegne trimestrali. In questo caso la crescita è stata ben del 143 per cento.
Insomma da Tesla a NIO, da Xpeng a Li Auto, il settore delle auto elettriche è pronto a vivere un 2022 molto entusiasmante.
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