La stagione delle trimestrali Usa è in pieno svolgimento e, come si può vedere nel calendario settimanale degli eventi macro, proprio questa settimana saranno le big del settore tech a rendere pubblici i rispettivi conti. Nonostante non si possa ancora avere un quadro completo sulla tendenza in atto, è però possibile cogliere già dei segnali interessanti. Uno di questi riguarda l’inflazione.

Una delle grandi paure delle ultime settimane concerneva la possibilità che il rialzo duratuto dei prezzi al consumo potesse far perdere di appeal all’azionariato. Un timore più che legittimo visto che nei momenti caratterizzati da un rialzo dell’inflazione si tendono ad inserire in portafoglio asset decisamente diversi rispetto alle azioni. 

Ebbene sia i conti trimestrali fin qui pubblicati che la reazione che i titoli coinvolti hanno avuto a seguito della diffusione dei risultati, hanno dimostrato che, nonostante l’inflazione, l’azionariato ha ancora un ottimo potenziale di appeal.

Certo è fondamentale scegliere i giusti strumenti per investire in azioni e ciò significa che un trader alle prime armi, piuttosto che gettarsi a capofitto nel trading sulle azioni, dovrebbe imparare a usare funzionalità come il Copy Trading eToro grazie al quale è possibile copiare dai traders più bravi. Tra l’altro il Copy Trading può essere testato, senza rischi, in modalità demo. 

Impara a copiare le strategie dei migliori traders sulle azioni>>>scopri il Copy Trader eToro in modalità demo

Secondo il CEO di Kalkine Media Kunal Sawhney, le trimestrali Usa fin qui pubblicate hanno dimostrato che le società sono ancora in grado di cogliere i benefici di un ambiente operativo rilassato in cui a fare la differenza è l’allentamento delle misure di contenimento della pandemia deciso da molti paesi europei grazie al positivo andamento della campagna di vaccinazione. 

Secondo l’esperto, però, già verso la fine del trimestre, un certo pessimismo è tornato a condizionare i mercati. Alla base di questo cambio di prospettiva, ci sono proprio le preoccupazioni sull’andamento dell’inflazione. La paura per l’andamento dei prezzi al consumo ha incrementato le preoccupazioni sui tassi di interesse. A differenza di un mese fa, oggi c’è quasi la certezza che la FED (ma anche la BoE) possano alzare il costo del denaro prima delle attese. 

Inflazione significa aumento del costo delle materie prime che, se si dovesse estendere per tutto il periodo invernale, potrebbe causare la fine del percorso di ripresa economica. Ad essere esposte a questo rischio sono le imprese del settore manifatturiero che potrebbero subire, già nel quarto trimestre, pesanti effetti sui rispettivi conti. 

Ancora meno pessimista il commento di Stefano Sanna (Norisk). Secondo l’analista citato da Investing.com, pur essendo normale attendersi un rallentamento dei tassi di crescita dei profitti, è plausibile che i rincari previsti siano in realtà stati già assorbiti. Questa dinamica, ha aggiunto l’analista, è stata possibile grazie allo stock di risparmio che è stato accumulato dai consumatori nel corso del lockdown. Risultato: gli effetti recessivi che l’inflazione determina potrebbero essere meno pesanti delle attese

Premesso questo, cosa conviene fare lato operativo (qui la piattaforma ufficiale eToro per investire in borsa)? Secondo Sanna nell’attuale fase sarebbe auspicabile riscoprire tutte quelle strategie che pongono il focus sulla consistenza dei dividendi. Parallelamente andrebbe ridotto il peso di alcune tematiche riguardanti il settore tecnologico. Il consiglio dell’esperto è quello di non andare a sovrappesare tali segmento “rispetto alla loro presenza negli indici principali”. Unica eccezione può essere considerata il comparto biotech che continua ad essere tra i favoriti. 

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme di trading avanzate
Prezzi DMA su IRESS
Deposito minimo 50€
Regulated CySEC License 247/14
Conto di pratica gratuito da 10.000€
Deposito minimo 100$
Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Leva fino a 1:30
Protezione da Saldo Negativo
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
SCOPRI DI PIÙ Fineco recensioni » * Avviso di rischio

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.