Il prezzo delle azioni Tesla è pari a circa 700 dollari (aggiornamento di fine agosto 2021). Troppo alto o troppo basso? Dipende ovviamente da quelle che sono le prospettive. Se consideriamo le quotazioni di fine gennaio (pari a circa 900 dollari), Tesla risulta essere fortemente deprezzata. Viceversa se come punto di riferimento si prende il prezzo delle azioni di un mese fa, allora il titolo appare decisamente in salute (+17 per cento e performance migliore rispetto a quella dell’indice di riferimento Nasdaq).
Il grafico in basso riproduce l’andamento del titolo Tesla e, impostando i vari intervalli temporali, è possibile cogliere le due sfumature che abbiamo messo in evidenza in precedenza.
Il rally trimestrale del titolo è, secondo alcuni analisti, il segnale che Tesla può avere la forza per continuare la sua crescita. I tori più estremisti si sono addirittura spinti ad affermare che Tesla può arrivare anche a 900 dollari. Un target ambizioso, in teoria non impossibile se si considera la performance entusiasmante che Tesla mise a segno nel periodo compreso tra fine 2020 e inizio 2021, ma in realtà quasi eccessivo visto che tra quotazioni attuali e obiettivo ci sono ben 200 dollari!
Se il prezzo delle azioni Tesla dovesse davvero tornare in area 900 dollari, allora comprare alle quotazioni attuali sarebbe molto conveniente. In fondo è sempre stata la speculazione l’asso nella manica del colosso di Elon Musk e quindi non si può escludere che possa esserlo anche in questa circostanza.
Tra l’altro per speculare oggi su un titolo come quello dell’auto elettrica non si è per forza obbligati a comprare azioni in senso fisico. Se non c’è alcun interesse a diventare azionisti, una alternativa all’acquisto è il trading attraverso i CFD. I Contratti per Differenza sono uno strumento derivato grazie al quale è possibile guadagnare (al rialzo o al ribasso) con i movimenti di prezzo. Oggi ci sono tanti broker online che consentono di fare trading sulle azioni. Noi di Borsa Inside consigliamo eToro (leggi qui la recensione completa) poichè questo broker offre demo gratuita e .
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Azioni Tesla a 900 dollari è possibile?
Rispetto alla fine del 2020, il contesto di riferimento in cui si muove Tesla è completamente cambiato. Un dato su tutti: le previsioni sulle vendite non sono più così entusiasmanti come lo erano in precedenza. A pesare è la questione della carenza di microchips che ha praticamento costretto la società a prendere in considerazione la possibilità di rivedere gli ambiziosi obiettivi di vendita 2021. A dirsi preoccupato è stato lo stesso Elon Musk che in un recente commento ha affermato che “la situazione della carenza di chip globale è piuttosto grave” aggiungendo che “per il resto di quest’anno, il tasso di crescita sarà determinato dalla parte più lenta della nostra filiera“.
C’è un poi un secondo fattore altrettanto negativo. Tesla è stata costretta a posticipare, ancora una volta, la consegna del suo camion semirimorchio elettrico che è già in ritardo di due anni. Anche in questo caso il colosso di Musk ha chiarito che ritardi e rinvii derivano dai problemi delle filiere e dalle forniture limitate di batterie. Lo stesso destino del camion semirimorchio elettrico potrebbe essere presto seguito dal furgone elettrico
La carenza di semiconduttori è solo uno dei fattori che hanno contribuito al peggioramento del contesto di riferimento con cui Tesla deve fare i conti. Altro elemento pesante (forse più del primo) è l’indagine su Autopilot che è stata avviata dalle autorità di controllo e sulla quale abbiamo riferimento in questo articolo.
Nonostante questi due elementi che pesano come macigni sul futuro del colosso dell’auto elettrica, gli analisti Alexander Potter e Winnie Dong hanno rivendicato il loro apprezzamento per Tesla. Nonostante tutto, hanno scritto gli esperti in una nota, Tesla continua ad essere “la forza trainante della maggiore penetrazione di veicoli elettrici a batteria in tutto il mondo“. E cosa è questo se non un assit per investire al rialzo sul titolo? Come detto in precedenza oggi non è necessario comprare azioni in senso fisico per sfruttare l’appeal di Tesla.
E’ però necessario affidarsi a broker con strumenti avanti per potere analizzare fino in fondo le prospettive. Proprio il fornitore che abbiamo citato in precedenza, eToro, mette a disposizione il Copy Trader grazie al quale è possibile copiare dai traders più bravi. Un vantaggio in più? Puoi imparare ad usare questo strumento in modalità demo.
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Azioni Testa a 900 dollari: la nostra opinione
Seguiamo Tesla da tempo ed è inserita nei nostri portafogli CFD (qui il sito ufficiale eToro). Prendiamo atto che è tornata una certa euforia (non potrebbe essere diversamente alla luce del rally del 17 per cento messo a segno nell’ultimo mese) ma siamo consapevoli che su un titolo come questo non sia facile fare previsioni a causa del peso della speculazione.
Di una cosa però siamo certi: le recenti novità hanno evidenziato come il contesto non sia più quello di fine dicembre. Quindi investire su Tesla si ma assumendo un approccio molto prudente.
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