La notizia del lancio dei token Tesla su Binance è sulla bocca di tutti i crypto-trader. Il successo dell’operazione è testimoniato da un dato su tutti: nel primo giorno di scambi, il volume delle transazioni è stato pari a circa 10 milioni di dollari. Secondo alcuni investitori gli stock token Tesla possono essere già ritenuti una valida alternativa all’investimento tradizionale sul titolo della società di Musk. E’ davvero così oppure è tutto frutto dell’euforia iniziale che presto sarà smantita?
In questo post proveramo proprio a rispondere a questa domanda. Il nostro obiettivo, in altre parole, sarà capire se è meglio comprare i Token su Tesla oppure se è preferibile investire in azioni. Cosa conviene di più tra stock token e azioni?
Token Tesla: cosa è
Alla luce della materia trattata su questo sito, riteniamo che non ci sia bisogno di soffermarsi sul concetto di azione tradizionale. Ma il Token su un’azione, invece, cosa è? Si tratta di un concetto del tutto nuovo frutto dello sviluppo di criptovalute ed exchange. Ogni stock Token rappresenta le azioni di una specifica compagnia quotata in borsa. Questo token è quotato in pair con la stablecoin di Binance (BUSD).
Il primo token su azioni ad essere listato su Binance è quello riferito a Tesla. Proprio come uno strumento derivato, il Token Tesla riflette la performance di borsa del titolo Tesla. Non solo. Anche gli orario di negoziazione sono gli stessi.
Tra Token e azioni c’è però una sostanziale differenza. Chi sceglie di comprare Token Tesla non ha alcun diritto di voto sulla società di Musk poichè non è un azionista. Questo limite potrebbe però non essere un problema in quanto chi decide di investire in Token lo fa per motivi speculativi e non è interessato ai vantaggi del possesso fisico dell’azione anche perchè ha comunque diritto ai dividendi societari (“I detentori di token azionari hanno diritto a rendimenti sul capitale sul patrimonio netto sottostante, inclusi possibili dividendi e frazionamenti azionari, come accadrebbe se detenessero le azioni tradizionali” ha chiarito Binance in un comunicato).
Sotto questo punto di vista i Token potrebbero far ricordare (concettualmente ma non tecnicamente) i Contratti per Differenza. Ad oggi sono i CFD il modo alternativo più semplice e accessibile a tutti per investire in azioni Tesla senza diventare azionisti fisici. Il primato dei CFD è anche dovuto al fatto che i migliori broker online offrono sempre la demo gratuita per fare pratica. Ad esempio eToro (qui la recensione) mette a disposizione 100 mila euro virtuali.
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Perchè Binance ha lanciato un Token su Tesla?
Alla luce dei limiti che gli stock token presentano rispetto alle azioni, viene spontaneo chiedersi perchè l’exchange abbia deciso di lanciare questo genere di strumento (per ora limitato alle azioni Tesla anche se è evidente che quello in atto sul titolo di Musk è solo un test per poi allargare ad altri titoli).
Il motivo è semplice: l’obiettivo dei Binance Stock Token è quello di favorire l’accesso alle azioni presenti sui mercati finanziari. Proprio per cercare di raggiungere quesco scopo l’exchange permette di acquistare anche frazioni di token e non applica, almeno per adesso, commissioni.
Meglio comprare azioni Tesla o Token Tesla?
Alcune indicazioni su cosa conviene di più tra azioni e token azionari le abbiamo già date nei precedenti paragrafi affrontando l’argomento possesso fisico delle azioni e remunerazione attraverso dividendi.
L’idea che ci siamo fatta è che tra token e azioni Tesla coviene scegliere lo strumento più adatto ai proprio obiettivi di investimento. Un altro exchange che ha aperto ai token, parliamo di Bittrex, afferma sul suo sito internet che le azioni permetteranno di esercitare diritto di voto anche se è la società che alimenta le sue azioni token a poter concendere tale diritto a sua discrezione.
Lo stesso exchange Bittrex afferma anche che i dividendi che sono pagati sui token saranno soggetti a ritenuta fiscale. Capire quali sono le tasse da pagare sui dividendi ricevuti spetterà a ciascun utente afferma Bittrex.
Anche la questione dei costi applicabili è un altro argomento da tenere in considerazione per capire se conviene di più comprare token o azioni. Se è vero, come detto, che si sono exchange che non addebitano per adesso una commissione, come è il caso di Binance con il Token Tesla, eventuali tariffe ci potrebbe essere quando gli utenti acquistano criptovaluta.
Oltre a questi elementi tecnici da tenere in considerazione vi è poi anche una questione più generale. E’ innegabile che l’assenza di chiarezza normativa sulle criptovalute è un problema con cui fare i conti. Vero è che Jay Clayton, ex presidente della Securities and Exchange Commission, appena pochi mesi fa affermava che un giorno tutti i titoli azionari potrebbero essere tokenizzati, ma la strada per quell’appuntamento è ancora molto lunga.
Il nostro consiglio è quello di investire con i token sono se si ha conoscenza di questo strumento. Se l’obiettivo è però solo quello di speculare sulle azioni Tesla con lo strumento più semplice possibile, allora è preferibile fare trading con prodotti derivati come i citati CFD. Tra l’altro proprio il broker eToro di cui parlavamo prima, consente di investire in azioni senza commissioni. E questo vantaggio è citato in modo chiaro sul sito ed è una caratteristica di questo broker.
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Insomma se si è alla ricerca di un modo alternativo per investire in azioni Tesla è preferibile andare più sul sicuro con i CFD che con i Token che, ad oggi, sono ancora poco sviluppati
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
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