Circa sette anni fa Apple aveva lanciato un piano di riacquisto di azioni proprie. Secondo gli analisti, al di là di quelli che sono gli aspetti tecnici, l’operazione è stata un successo dal punto di vista finanziario. Proprio il piano di riacquisto di azioni proprie, infatti, viene citato come uno dei fattori che ha contributo al rally del titolo a Wall Street.
Quanto valgono le azioni Apple oggi? Quale è il livello di capitalizzazione della società di Cupertino? Queste sono domande importanti, le cui risposte aiutano a capire se conviene o no comprare azioni Apple.
Ebbene per quello che riguarda il prezzo delle azioni Apple, negli ultimi 5 mesi i valori hanno registrato un balzo dell’83 per cento come si può vedere dal grafico in basso.
A spingere in alto le quotazioni è stato certamente il lockdown che, come noto, si è trasformato in un’occasione di successo per tutte le società tech, a partire proprio dalla stessa Apple. Difficile dire cosa avverrà nei mesi prossimi e se, una volta esaurita l’emergenza, Apple e gli altri colossi tech, avranno la stessa visibilità o no.
Un balzo dei prezzi così ampio ha ovviamente prodotto effetti visibili anche sul livello di capitalizzazione della società. Oggi Apple ha una capitalizzazione che è pari ad oltre 2000 miliardi di dollari. Trattandosi di livelli impensabili, penso sia corretto fare un parallelismo con con la capitalizzazione di altri colossi privati ma con il volume dell’economia di interi paesi. Ebbene, facendo due conti, la capitalizzazione di Apple ammonta alla somma tra il Prodotto Interno Lordo di Italia e Belgio. Impressionante!
Fin ad oggi solo il colosso saudita del petrolio Saudi Aramco era riuscito a raggiungere una capitalizzazione superiore ai 2000 miliardi. Complice il crollo del prezzo del petrolio, però, il primato di Saudi Aramco è durato poco e ora è Apple la società a più alta capitalizzazione al mondo.
Dinanzi a questi numeri, anche investitori che sono alle prime armi sono portati a chiedersi come poter guadagnare sfruttando il rally del prezzo delle azioni Apple. Possibile che sia per forza necessario comprare azioni e quindi diventare azionisti della società? Per un trader principiante acquistare azioni Apple può essere una scocciatura visto che l’obiettivo è quello di speculare con l’andamento dei prezzi.Tuttavia il fatto che un investitore esperto come Warren Buffett abbia deciso di comprare azioni Apple non può passare inosserato.
Per investire senza diventare azionisti, operando comodamente da casa, una valida alternativa è rappresentata dal CFD Trading. Oggi puoi imparare a fare trading online sulle azioni Apple attraverso i Contratti per Differenza usando il conto demo gratuito che i migliori broker ti mettono a disposizione. Personalmente suggerisco sempre di prendere in considerazione le proposte solo di broker sicuri e autorizzati come ad esempio eToro (qui trovi la recensione completa). Aprendo un conto demo con eToro avrai subito 100.000 euro virtuali da usare per imparare a fare trading online sulle azioni Apple con i CFD.
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Riacquisto azioni proprie Apple: i dettagli
Attualmente sul mercato ci sono 4,3 miliardi di titoli Apple che hanno un valore di 468 dollari ognuno. Per avere un metro con il passato è necessario considerare che nel 2013 sul mercato erano presenti 6,6 miliardi di titoli. Il piano di riacquisto di azioni proprie (buyback) è uno degli strumenti scelti dalle società per aumentare il valore di un titolo e fare contenti anche gli azionisti. Indirettamente resta contento (e tanto) anche chi investe attraverso il CFD Trading operando con broker autorizzati e affidabili come ad esempio IG (leggi qui la recensione). Ti ricordo che se vuoi provare a fare trading online sulle azioni Apple attraverso i CFD puoi utilizzare il fondo virtuale di 30.000 euro che IG ti mette a disposizione gratuitamente.
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Per farla breve: Apple ci ha messo qualcosa come 38 anni per raggiungere il suo primo trilione di dollari ma nel giro di appena due anni è stata capace di balzare al doppio. Non va poi dimenticato un altro aspetto: la normativa fiscale vigente in Usa favorisce nettamente il debito quindi le obbligazioni rispetto al capitale di rischio ossia alle azioni. E’ per questo motivo che i colossi americani emettono bond e, con i soldi ricavati, poi comprano le azioni levandole dal mercato. Questo discorso è ancora più valido in un momento come quello attuale che è caratterizzato da tassi molto bassi per le obbligazioni.
Le società a più alta capitalizzazione nel mondo
Tempo fa fece scalpore un articolo nel quale si metteva in luce come la capitalizzazione di 7 colossi usa fosse superiore al PIL di Germania e Italia messi assieme. Ebbene, considerando il record raggiunto oggi dalla Apple, quale è la classifica mondiale delle società a più alta capitalizzazione? Oggi il colosso di Cupertino vale più di Microsoft e Amazon che possono vantare una capitalizzazione pari a 1600 miliardi di dollari ciascuna. Alle loro spalle, fuori dal podio, si collocano Facebook e Google – Alphabet, con una capitalizzazione pari ma 760 miliardi di 1050.
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