La notizia clou di oggi è il rally del prezzo dell’oro al nuovo massimo storico. In realtà nessun traders è rimasto sorpreso dal nuovo rally delle quotazioni del gold anche perchè, da mesi, si era fatta spazio la consapevolezza che, nel giro di poco tempo, il prezzo dell’oro avrebbe sfondato il precedente record salendo al nuovo massimo storico.
Il gold è entrato nella storia questa notte quando sui mercati asiatici le quotazioni hanno agganciato quota 1920 dollari l’oncia. Mentre è in corso la scrittura del post, le quotazioni dell’oro si muovono in area 1739 dollari l’oncia ma, nel corso della notta, il valore è salito fino a 1943 dollari prima di ripiegare leggermente. Come si evince dal grafico in basso, al di là dei fisiologici momenti di profitto, la quotazione oro ha la forza per poter migliore ancora di più il suo record storico salendo fino a 2000 dollari l’oncia se non anche oltre. Il rally del gold ha ovviamente reso nervorsi i mercati azionari con Borsa Italiana oggi 27 luglio 2020 che si muove sulla parità.
Perchè è corsa a comprare oro?
Non c’è un unico motivo per cui gli investitori, in queste ultime settimane, continuano a comprare oro senza fermarsi. Le ragioni alla base del rally del gold, infatti, sono più di una e questo spiega il perchè le quotazioni del gold potrebbero facilmente arrivare a 2000 dollari l’oncia.
Ad impattare sui prezzi c’è la paura, crescente, per l’andamento della pandemia di coronavirus in Usa, India e Brasile. Il Covid-19, con annesse preoccupazioni sulla seconda ondata in Europa in autunno, non è però il solo motivo per cui i compratori non sembrano essere intenzionati a prendersi una pausa di riflessione. La quotazione oro è anche spinta dalle tensioni fortissime tra Usa e Cina. Il braccio di ferro diplomatico tra i due paesi non fa altro che incrementare le probabilità che ci possa essere una nuova guerra commerciale. Altri dazi, in un momento economico come quello attuale, sarebbero un disastro per gli investitori. E’ ovvio che, dinanzi ad un rischio simile, gli operatori preferiscano puntare sui bene rifugio come l’oro.
Valore oro a 2000 dollari è certo
Se fino a pochi mesi fa, pensare di vedere il prezzo dell’oro a 2000 dollari era quasi un sogno, adesso è una certezza. Non ha dubbi Barani Krishnan, senior commodities analyst di it.investing.com, secondo il quale la possibilità che l’oro superi la soglia di 2 mila è solo una questione di tempo. Il prezzo dell’oro salirà a oltre 2000 dollari l’oncia, l’incertezza riguarda solo le tempistiche.
Questa è un’indicazione preziosissima per i tanti investitori che, nelle ultime settimane, hanno aperto posizioni sul gold. A tal riguardo ricordo che per investire sull’oro non è assolutamente necessario comprare lingotti o monete. Se il tuo obiettivo è guadagnare approfittando della volatilità, allora il CFD Trading è l’ideale. Puoi provare a fare trading di CFD sull’oro aprendo un conto demo con un broker autorizzato come eToro (clicca qui per leggere la recensione completa).
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Per l’analista ci sono aspettative di “azioni di stimolo in tutto il mondo dopo il piano di aiuti dell’Ue da 750 miliardi per il coronavirus e anche il Congresso sta discutendo il proprio pacchetto Cres 4.0 per il Covid-19 che dovrebbe portare altri 1.000 miliardi di dollari nel mix di stimoli“.
Secondo James Stanley, stratega sull’oro e blogger del Daily FX, è possibile che le ragioni dell’ipercomprato possa proseguire tranquillamente. Anche per OANDA l’oro ha le carte in regola per raggiungere quota 2 mila dollari “in tempi relativamente brevi”.
A fare eco è Sunil Kumar Dixit, analista indipendente di metalli preziosi, per il quale l’oro può superare quota 2000 dollari poichè il livello di 1.955 dollari è stato decisamente conquistato.
Per finire, secondo Dixit, se il gold non segna il passo, allora i calcoli matematici indicano quota 2.127 dollari come nuove tartet, oltre quindi i 2000 dollari.
Quotazione oro a 2000 dollari entro settembre per UBS
Per una strana coincidenza, lo scorso venerdì gli analisti di UBS avevano pubblicato un report nel quale si affermava, nero su bianco, che il prezzo dell’oro sarebbe arrivato a 2000 dollari l’oncia entro settembre, quindi nel giro di poche settimane.
Secondo gli analisti elvetici, i dati evidenziano che l’andamento delle quotazione gold nell’anno corrente è addirittura migliore di quanto avvenuto nel 2009 all’epoca della crisi finanziaria.
Tecnicamente già a maggio 2019 gli esperti di UBS avevano consigliato ai traders di andare lunghi sul prezzo dell’oro. Allora le quotazioni del gold erano più basse di 1300 dollari l’oncia. Facendo due calcoli si può avere subito un’idea concreta del profitto che i traders rialzisti sono riusciti a conseguire. Comprare oro finanziario a maggio 2019 e tenerlo in portafoglio fino ad oggi, è stata quindi un’ottima strategia.
Continuerà ad esere un’ottima strategia anche per i prossimi mesi. UBS, infatti, ha alzato la sua previsione sui prezzi dell’oro a 2 mila dollari per fine settembre rispetto ai 1.900 dollari precedenti. Allargando l’orizzonte, le quotazioni oro a marzo 2021 sono viste dell’investment bank elventica a 1.950 dollari contro i 1.850 miliardi della stima precedente.
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I fattori citati da UBS alla base del possibile urlteriore rialzo delle quotazioni del gold sono gli stessi che oggi hanno portato il valore dell’oro al nuovo recordo storico ossia rischio di una crescente tensione tra Usa e Cina e andamento della pandemia di coronavirus.
Nella parte conclusiva dell’analisi di UBS sulle prospettive del gold si può leggere che l’oro è attualmente l’asset preferito nella asset allocation globale. Gli esperti sono convinti che ci sarà un picco del prezzo entro i prossimi sei mesi, mentre “l‘anno prossimo riteniamo che la ripresa economica prenderà velocità, potrà diventare disponibile un vaccino e le banche centrali saranno meno espansive“.
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