Se sei solito investire in azioni Usa, saprai che l’azionariato a stelle e strisce è immenso. Sulla borsa americana, infatti, potrai titoli e indici per ogni gusto. L’estrema eterogeneità delle azioni Usa non è certamente una novità visto e considerato che Wall Street oggi è la piazza a maggiore capitalizzazione.
Poichè ad intercettare l’attenzione dei media sono soprattutto le grandi quotate, come ad esempio Facebook o Goldman Sachs, ho deciso in questo post di focalizzare l’attenzione su un segmento dell’azionariato americano di cui non si parla tanto (almeno in Italia). Poichè non esistono solo Facebook o Goldman Sachs in questo articolo rivolgerò la mia attenzione sulle small cap della borsa americana.
Come avrai certamente notato se sei un lettore assiduo di Borsainside, l’argomento non è certamente nuovo. Già nei mesi scorsi infatti mi ero occupato di questo tema in un post di approfondimento in cui mi chiedevo perchè investire nelle azioni small cap Usa nel lungo termine conviene.
In questo articolo punto a scendere ancora più nel dettagli spiegando perchè le azioni small cap sono un’occasione che può anche regalare molta soddisfazione. Dire che un titolo è un’occasione significa riconoscer che questo asset è oggi disponibile sul mercato ad un prezzo meno caro rispetto ad altri asset. Proprio questo è ciò che sta avvenendo in queste settimane al segmento small cap della borsa americana. Le azioni del settore sono un’occasione perchè offrono valutazioni interessanti rispetto agli altri comparti. Detto in altre parole oggi le azioni small cap della borsa americana sono meno caro rispetto ad altri titoli.
Di seguito alcuni dati molto interessanti. Dall’inizio dell’anno l’indice Morningstar US Small Companies ha registrato un balzo del 20,9 per cento. Grazie a questo rally la prestazione del paniere small cap Usa si è collocata alle spalle del segmento Mid cap e del Large Cap. Il primo ha segnato nelle stesso range di tempo un rialzo del 26,3 per cento mentre il secondo ha messo in cassaforte un balzop del 25,7 per cento. Questi dati confemano come le azioni small cap della borsa americana siano decisamente in salute.
Dal punto di vista degli investitori, coloro i quali hanno avuto la pazienza di riuscire ad attendere il maturare dei prezzi, sono riusciti a strappare un profitto consistente. Serve infatti tempo per far maturare le azioni small cap ed è per questo motivo che, se sei interessato solo ad un approccio speculativo, allora faresti meglio a rivolgere la tua attenzione ad altri settori dell’azionariato Usa.
Analizzando gli stessi indici Morningstar US Small Companies puoi anche renderti conto come le strategie small cap siano collocabili immediatamente dopo quelle growth.
Ma andiamo avanti con l’analisi. Gli studi che sono stati effettuati dall’economista Rolf Banz, hanno rivelato come i titoli a minore capitalizzazione, ossia le small capo, siano in grado di performare meglio delle large cap. Secondo l’analista Ben Johnson di Morningstar, questo si spiega alla luce del fatto che per loro natura le small cap sono un investimento più rischioso rispetto a quello su titoli a maggiore capitalizzazione. Ma in finanza, correre un numero maggiore di rischi significa venir ricompensati con un rendimento più alto.
Tra parentesi mi preme anche far notare che Rolf Banz non è un analista come tanti ma è uno dei massimi esperti al mondo di piccole e medie società.
Investire in small cap rischi
Nel mondo degli investimenti non è comunque o bianco o nero ed è per questo che è necessario tenere anche in debita considerazione quelli che sono i rischi dell’investimento in small cap. Come ha messo in rilievo Alex Bryan, analista equity di Morningstar, l’andamento delle azioni del segmento small cap non è regolare nel corso dell’anno.
Statisticamente parlando la maggior parte dei premi che le small cap offrono sono concentrate a gennaio. Nel primo mese dell’anno si evidenziano vendite su quei titoli che hanno segnato i ribassi più forti a dicembre ossia nel mese precedente. A febbraio il trend cambia perchè con la diminuzione della selling pressure, soprattutto i titoli small cap più liquidi sono capaci di registrare i rialzi più significativi. Insomma le small cap sono soggette ad una stagionalità. Puoi approfondire questa questione nel post sui pattern stagionali nel trading azionario. In quell’articolo potrai trovare indicazioni operative su come sfruttare la stagionalità.
Tornando al nostro discorso, ti invito a che a prestare molta attenzione alla questione delle valutazioni prima di investire in azioni small cap. Secondo Alex Bryan se gli investitori decidono di concentrare la loro attenzione sul segmento delle large cap allora le società a piccola capitalizzazione possono essere messe da parte. Questo avverrà anche nel caso in cui le small cap sono di buona qualità.
A tal riguardo, e qui concludiamo il nostro discorso, andrebbe messa in risalto quelle che è una tendenza tipica dell’offerta finanziaria di oggi ossia il proliferare di tutti quei fondi che sono dedicati alle small cap. Questo trend ha fatto si che le azioni a bassa capitalizzazione siano oggi più liquide rispetto al passato.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
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