L’andamento tenuto dalla borsa Usa nella seduta di venerdì lascia presagire una possibile accelerazione dell’azionariato americano nelle prossime giornate con conseguente attivazione di un trend rialzista che potrebbe durare per tutta l’estate. L’estate 2019 sarà quindi calda per Wall Street? Prima di analizzare le ultime previsioni per i prossimi mesi, è utile mettere a fuoco quello che è avvenuto nella seduta dello scorso venerdì.
L’ultima Ottava si è chiusa con il Dow Jones in calo dello 0,13 per cento a quota 26719 punti. La flessione non deve trarre in inganno perchè nel corso della giornata il più importante indice della borsa americana ha raggiunto un massimo intraday a quota 26.907,37 punti, ad un passo dal record storico.
Vicinissimo ai massimi storici anche l’indice S&P 500 che nella seduta di giovedì è arrivato a 2.954,18 punti, posizionandosi al di sopra del precedente massimo toccato lo scorso 30 aprile. Nel corso della giornata l’indice S&P 500 ha raggiunto un massimo intraday a quota 2.964,15 punti, valore più alto di tutti i tempi.
Sia il Dow Jones che l’S&P 500, quindi, confermano che la borsa Usa è in salute. Previsioni Wall Street positive per l’estate 2019 quindi?
Per dare una risposta a questa domanda è necessario mettere bene a fuoco quelli che potrebbero essere i principali drivers nel medio termine. Da un lato, infatti, ci sono le novità sulla politica monetaria della FED già anticipate nell’ultimo Fomc della banca centrale Usa mentre dall’altro ci sono gli aggiornamenti sulla guerra commerciale tra Stai Uniti e Cina.
Nel breve termine gli investitori guardano all’atteso incontro tra Trump e il suo omologo cinese, Xi Jinping. I leader politici di Usa e Cina si incontreranno al vertice G20 di Osaka che si terrà a partire dal prossimo 28 giugno. Le premesse del summit sono positive visto che Trump, all’inizio della scorsa settimana, aveva affermato di aver avuto un”ottima conversazione telefonica” con il suo omologo cinese. Le previsioni del mercato sul G20 sono positive. Gli analisti ritengono che nella peggiore delle ipotesi possa esserci un congelamento dei dazi sui livelli attuali mentre l’ipotesi di incremento della tensione è quella meno presa in considerazione.
Gli analisti di Bank of America Merrill Lynch sono convinti che dal prossimo G20 possa arrivare u messaggio positivo. Lo scenario più plausibile secondo BofA è quello di un’intesa tra Usa e Cina che blocchi il rischio di una ulteriore escalation nella tensione tra le parti. Attenzione perchè BofA stessa non parla di un’intesa finale ma solo di una nuova tregua tra le parti.
Wall Street previsioni estate 2019
Per quanto concerne le previsioni sull’andamento della borsa Usa nei mesi estivi, gli analisti di UBS ritengono che il boom dell’azionariato a giugno implichi la possibilità che i tassi FED siano stati già apprezzati dal mercato. Di conseguenza per le azioni Usa il G20 potrebbe configurarsi come un ulteriore “potenziale fattore chiave” in abbinamento alle attese positive sulla crescita economica. Secondo Sandy Villere, portfolio manager di Villere & Co, se il G20 dovesse invece deludere allora Wall Street potrebbe restare vittima di una forte volatilità tra luglio e agosto. Insomma tutto è nelle mani del G20.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.