Anche se per il momento le quotazioni hanno retto, gli analisti stanno iniziando a guardare con maggiore cautela ai numeri di Twitter. Colpa, se così si può dire, di un recente report diramato dal New York Times, secondo cui gli account falsi e i bot sulla piattaforma sarebbero molti di più di quelli inizialmente stimati.
Per arrivare a tali deduzioni il quotidiano statunitense è partito nel raccontare le attività di una società americana di nome Devumi, il cui scopo è proprio quello di “vendere” follower e retweet su Twitter a chiunque vogliano apparire più popolari o esercitare una maggiore influenza online. Stando alle ricostruzioni del New York Times, la società potrebbe aver supervisionato la fornitura di oltre 200 milioni di account falsi.
Il fondatore di Devumi, il tedesco Calas, ha dichiarato al quotidiano a novembre che le relazioni secondo cui la propria azienda avrebbe venduto degli account falsi su Twitter sono false e che non ha alcuna conoscenza della conduzione di tali attività.
Tuttavia, è difficile non essere “almeno” scettici. L’esposizione del Times rivela infatti che Devumi ha più di 200.000 clienti tra TED speaker, modelle, atleti professionisti e tanti altri ancora. I clienti della società si estendono oltre i confini statunitensi, e includono – tra gli altri – anche il presidente ecuadoriano Lenin Moreno, che secondo il quotidiano potrebbe aver acquistato decine di migliaia di follower per retwittare i post relativi alle campagne nelle elezioni del 2017 del Paese.
A conferma dello scetticismo incalzante, il fatto che alcune delle celebrità che hanno acquistato falsi follower abbiano già ammesso che è stato un errore, porgendo le proprie scuse.
Twitter per il momento è corsa ai ripari con un comunicato nel quale condanna tali comportamenti. Sull’account usato per le comunicazioni ufficiali, infatti, Twitter ha dichiarato che le tattiche utilizzate da Devumi sulla piattaforma, come descritto nell’articolo NYT, violano le politiche del social media e sono “inaccettabili”. La compagnia ha poi precisato di essere al lavoro per fermarle.
Di qui, gli analisti hanno colto la palla al balzo per riflettere su quanto possano essere “reali” i numeri di Twitter, e quanto – invece – frutto di simili attività…
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.