Ieri sera, dopo la chiusura delle contrattazioni a Piazza Affari, sono stati diffusi i conti semestrali di Saipem. Alla luce di questo timing è lecito attendersi per oggi la reazione del mercato. Riflettori puntati su Saipem, quindi, fin dall’avvio degli scambi. Come si può vedere dal grafico in basso, il titolo engineering da inizio anno ha segnato una crescita del 54 per cento.
Proprio i conti trimestrali potrebbero offrire nuova visibilità alla quotata. Per provare ad intuire quale potrebbe essere la reazione del titolo alla trimestrale è fondamentale esaminare nel dettaglio le varie voci della relazione e magari rapportarle con quelle che erano le attese della vigilia. Il ragionamento è sempre lo stesso: a risultati migliori delle stime, di solito, fa seguito un apprezzamento mentre conti peggiori delle attese possono dar luogo a vendite anche forti.
Ecco come è andata la trimestrale di Saipem
Saipem ha mandato in archivio il primo semestre con un forte balzo in avanti del fatturato e della redditività. Più nel dettaglio i ricavi della quotata sono stati pari a 6,42 miliardi di euro con una progressione del 20 per cento nel raffronto con i 5,35 miliardi messi a segno l’anno prima. La forte progressione del fatturato è stata ottenuta grazie al miglioramento evidenziato in alcuni settori specifici come Offshore, sia Engineering & Construction che Drilling. Ottime le indicazioni arrivate anche dalla marginalità con il margine operativo lordo adjusted che è salito a quota 565 milioni di euro, nettamente sopra ai 410 milioni di euro messi a segno nel primo semestre 2023. Di conseguenza la marginalità della quotata è salita all’8,8 per cento.
Tenendo conto di questi parametri, il risultato netto non può che essere stato positivo e per la precisione pari a 118 milioni di euro, quasi tre volte i 40 milioni di euro messi a segno un anno fa. Dato positivo anche per il risultato netto adjusted.
Nel solo secondo trimestre 2024 i ricavi della quotata sono ammontati a 3,37 miliardi di dollari con un rialzo del 21,9 per cento rispetto ai 2,77 miliardi di un anno fa mentre il margine operativo lordo adjusted ha messo a segno un vero e proprio balzo salendo a quota 197 milioni di euro (+35,6 per cento su base annua).
Per quello che riguarda il debito, a fine giugno 2024 l’indebitamento netto di Saipem risultava pari a 148 milioni di euro, in forte ribasso dai 261 milioni di inizio anno mentre la liquidità ammontava a 2,6 miliardi di euro.
Per finire, in merito al portafoglio ordini, a fine giugno risultavano essere stati acquisiti nuovi ordini per un totale di 7,09 miliardi di euro contro i 6,69 miliardi di un anno fa. Tenendo conto che solo nel secondo trimestre sono stati acquisiti ordini per 5,09 miliardi di euro, il portafoglio ordini della quotata a fine giugno ammontava a 30,47 miliardi di euro.
Grazie agli ottimi conti trimestrali, Saipem ha potuto confermare le indicazioni su tutto l’esercizio 2024. Inutile dire che questa è una buona notizia per i trader come lo è anche il fatto che gli ordini siano stati superiori a quelle che erano le attese degli analisti. In particolare gli esperti di Jefferies aveva previsto ordini per un totale di 30 miliardi, grazie soprattutto alle attività Onshore E&C. La loro stima è stata battuto dai dati reali. Proprio gli esperti di Jefferies vantano sul titolo Saipem rating buy e target price a 3 euro (rivisto al rialzo dai precedenti 2,75 euro). Tenendo conto che le azioni Saipem apriranno la seduta post-trimestrale a 2,3 euro, è evidente che sia presente un buon potenziale di upside.
Chi volesse sfruttare le indicazioni di questi esperti e comprare azioni Saipem con l’intento di cavalcare le tante indicazioni positive contenute nella trimestrale, può operare sia con broker come eToro che con banche come Fineco.
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