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Utile in rialzo e debito in calo nella trimestrale MediaForeEurope - Borsainside

Sia pure su ritmi decisamente ridotti, a Piazza Affari prosegue la stagione delle trimestrali. A rendere pubblici oggi i conti del primo trimestre è stata MFE ossia MediaForEurope, l’ex Mediaset. Questa società è presente su Borsa Italiana con due diverse categorie di azioni: MFE A e MFE B. Un evento come la diffusione dei conti del primo trimestre impatta ovviamente su entrambi i gruppi azionari (sempre che ci sia un certo effetto perchè, come noto, una trimestrale perfettamente in linea con quelle che erano le attese della vigilia, solitamente, viene valutata con indifferenza dal mercato).

Vediamo quindi come è andato nel dettaglio il primo trimestre di MediaForEurope.

Trimestrale MFE nel dettaglio: bene utile e ricavi

Il primo trimestre 2024 di MediaForEurope, l’ex Mediaset, si è chiuso con ricavi netti pari a 699,8 milioni di euro, in rialzo dell’8,2 per cento rispetto ai 646,6 milioni di euro messi a segno l’anno precedente. Variazione positiva è stata registrata anche dal risultato operativo che è salito da 19,3 milioni di euro a 23,5 milioni di euro, evidenziando una dinamica positiva del 21,8 per cento. Di conseguenza è risultato essere in forte progressione l’utile netto che si è attestato a quota 16,8 milioni di euro contro i 10,1 milioni che erano stati contabilizzati nello stesso periodo del 2023.

Scendendo nel conto economico, l’indebitamento netto di MediaForEurope alla fine del primo trimestre 2024 era pari a 676,9 milioni di euro, decisamente sotto i 902,8 milioni di inizio anno. La società ha inoltre reso noto che nei primi tre mesi dell’esercizio le attività operative di Mediaset hanno creato un flusso di cassa pari a 213 milioni di euro.

Tirando quindi le somme, il primo trimestre 2024 di MediaForEurope si è chiuso con un aumento sia dell’utile che dei ricavi. In entrambi i casi si è trattato di progressioni che erano state messe in conto dagli analisti.

Accanto ai conti del primo trimestre 2024, il management di MFE ha anche fornito una guidance aggiornata sull’esercizio in corso. I vertici della quotata hanno ribadito la loro ambizione di riuscire a conseguire per l’esercizio in corso risultati economici e una generazione di cassa caratteristica (free cash flow) entrambi i positivi. Per quello che riguarda la loro entità precisa i vertici di MFE non hanno fornito indicazioni, limitandosi a precisare che entrambi i parametri dipenderanno principalmente dal livello della raccolta pubblicitaria sui mezzi propri gestiti nella seconda parte dell’esercizio in corso.

E a proposito proprio della pubblicità che per una azienda come MFE è fondamentale, nei primi 4 mesi del nuovo anno (quindi nel periodo tra gennaio e fine aprile) il progressivo della crescita dei ricavi pubblicitari in Italia e Spagna è stato pari rispettivamente al 6,3 per cento per l’Italia e al 9,3 per cento per quello che riguarda la Spagna rispetto ai primi 4 mesi del 2023.

Insomma nei primi 4 mesi del nuovo esercizio dalla raccolta pubblicitaria di MFE sono arrivate indicazioni positive.

La reazione delle azioni MFE su Borsa Italiana

Tenendo conto che la trimestrale MediaForEurope ha confermato quelle che erano le attese della vigilia, non c’è da stupirsi se sia le azioni MFE A che le azioni MFE B non registrano variazioni rilevanti. In particolare le azioni MFE A avanzano dell’1,2 per cento a 3 euro.

Il leggerissimo rialzo in atto oggi, però, è di aiuto per consolidare il trend del titolo sia nel breve che nel lungo periodo. Rispetto ad un mese fa i prezzi di MFE A sono più alti del 16 per cento mentre anno su anno la progressione diventa ancora più consistente arrivando al 545 per cento.

A prescindere dal caso specifico delle azioni MediaForEurope, ricordiamo che la pubblicazione di una trimestrale è sempre un’occasione per speculare su un titolo. Si può operare sia con broker come ad esempio eToro che con banche con piattaforma trading come Fineco:

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