Le azioni del settore bancario italiano si prendono la vetta del Ftse Mib nella seduta di borsa di metà settimana. Quando siamo arrivati in prossimità del giro di boa delle 12, il paniere di riferimento di Piazza Affari risulta essere guidato da ben titoli bancari: Monte dei Paschi, BPER Banca e Banco BPM con rialzi compresi tra quasi il 4 per cento e il 2 per cento. Due di queste tre quotate sono legate dallo stesso minimo comun denominatore visto che sono citate in un report degli analisti di HSBC.
Sia Monte dei Paschi che il Banco BPM si sono visti confermare la view bullish già da tempo delineata dagli esperti di HSBC. Una buona notizia per i due titoli (ma anche per BPER che, pur non essendo stata interessata alla valutazione, sembra essere perfettamente in grado di sfruttare l’effetto domino generato dal report) e anche per i trader che hanno azioni di queste quotate nel loro portafoglio di investimento. Ricordiamo che questi ultimi possono operare sull’azionariato in due distinti modi: comprando direttamente azioni (e quindi diventando azionisti) oppure ricorrendo a strumenti derivati come i CFD che permettono di speculare sulle variazioni di prezzo senza possesso del sottostante.
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La view bullish di HSBC su MPS, Banco BPM e Unicredit
Oramai la stagione delle trimestrali di Borsa Italiana è quasi agli sgoccioli. Dopo l’abbuffata dalle scorsa settimana, infatti, sono oramai davvero poche le quotate che ancora mancano all’appuntamento con i risultati dei primi nove mesi 2024. In questo contesto diventa fondamentale per gli investitori riuscire a trovare altri catalizzatori a cui rivolgere l’attenzione. I report degli analisti possono essere un utile spunto. E proprio un’analisi degli esperti si cela dietro il grande dinamismo mostrato oggi da molte quotate del settore bancario.
In cima al Ftse Mib troviamo Monte dei Paschi che avanza del 4 per cento a 5,63 euro, alle sue spalle BPER Banca con il 3,48 per cento di rialzo a quota 6,07 euro e quindi il Banco BPM avanti del 2,4 per cento a 6,94 euro. Su due di questi titoli è arrivata l’indicazione di acquisto degli analisti di HSBC. In un caso (Banco BPM) si è trattato di conferme della view bullish già in essere mentre nel caso di Monte dei Paschi, abbiamo a che fare con una valutazione ex-novo. Potrebbe essere proprio questo il motivo per cui è soprattutto sulla banca toscana che si stanno concentrando gli acquisti. Il terzo titolo che ha incassato la valutazione positiva di HSBC è Unicredit. La quotata di Piazza Gae Aulenti avanza dell’1,9 per cento a 40,85 euro.
Fin dove possono arrivare le azioni MPS, Banco BPM e Unicredit?
Tutte e tre le quotate al centro del report di HSBC sono reduci da una lunga stagione di rialzi sul paniere di riferimento di Piazza Affari. Le azioni Monte dei Paschi nel corso dell’ultimo mese si sono apprezzate del 5 per cento mentre su base annua hanno evidenziato una progressione del 109 per cento; Banco BPM è salita del 12 per cento nell’ultimo mese e del 36 per cento anno su anno e Unicredit nell’ultimo mese ha guadagnato il 2 per cento mentre anno su anno ha messo in cassaforte il 70 per cento.
Insomma tre titoli in perfetta salute che si sono apprezzati tantissimo (chi in fasi più recenti e chi prima) e che continuano ad avere ottime prospettive di rialzo (è questo lo scenario che implica il rating buy).
La domanda che ora gli analisti si pongono è fin dove le tre quotate si possono spingere. Quale è il loro specifico potenziale di upside?
Per rispondere a questa domanda possiamo appunto guardare proprio ai target price espressi da HSBC. Per quello che riguarda le azioni MPS il prezzo obiettivo indicato è pari a 7,2 euro, decisamente sopra le attuali quotazioni del titolo toscano. Anche il target price su Banco BPM (rivisto al rialzo rispetto a quello precedente) è decisamente più alto rispetto all’attuale valore: 7,9 euro contro i 6,9 euro attuali. Per finire, il target price assegnato dagli analisti a Unicredit (50 euro dopo la revisione al rialzo) è più alto di quasi 10 euro rispetto agli attuali corsi del colosso bancario.
Insomma non ci sono dubbi di sorta: le azioni Unicredit, Banco BPM e Monte dei Paschi, nonostante la vera e propria corsa registrata nell’ultimo anno, presentano ancora un forte potenziale di rialzo a tal punto da confermare la view bullish.
Una buona notizia per tutti quegli investitori che, fin ad ora, non hanno investito sui tre titoli ma che possono ancora farlo anche ricorrendo a strumenti di tipo derivato come i CFD azionari. Nella tabella in basso sono riportate le migliori piattaforme a disposizione in Italia.
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