Investendo sui giusti titoli si possono ottenere rendimenti interessanti e redditi costanti, ma quali sono le azioni da comprare? Alcune le troviamo nell’indice MSCI Italy, che comprende società del comparto tech, auto e non solo.
L’Indice MSCI Italy include vari titoli che complessivamente rappresentano l’85% della capitalizzazione di mercato italiano. Il rendimento da dividendo si attesta intorno al 5%, che risulta quindi molto più elevato dell’Indice MSCI World.
In altre parole, i titoli italiani rilasciano dividendi che sono mediamente più ricchi di quelli rilasciati dai titoli dello stesso indice di altri Paesi sviluppati. Proprio per questo si riesce a combinare la prospettiva di un rendimento elevato con quella di un reddito fisso, e quindi di un certo livello di sicurezza.
Titoli a dividendo con le migliori performance
I titoli su cui può essere vantaggioso puntare sono quindi quelli che combinano bilanci sani e rendimenti alti, in quanto sono quelli che offrono la prospettiva di un reddito costante ammortizzando le fluttuazioni del mercato.
Uno scenario che vediamo concretizzarsi nel mercato italiano prevalentemente per due ragioni: una è da ricercarsi nella composizione settoriale del nostro mercato azionario, che ha una maggiore percentuale nel settore finanziario, energetico e industriale, ma anche nella spiccata propensione da parte delle aziende a sposare questa filosofia di remunerazione.
Quali sono dunque i titoli su cui potrebbe valere la pena investire nei prossimi mesi? Alcuni analisti indicano:
- Maire Tecnimont
- Technogym
- Piaggio & C.
- A2A
- Recordati
Analizzando l’andamento di questi titoli possiamo notare come la performance complessiva degli ultimi 5 anni è risultata particolarmente positiva, anche se hanno sotto performato il loro benchmark, il che significa però che potrebbe esserci ancora spazio per una crescita ulteriore.
Per quanto riguarda il rendimento medio dei dividendi siamo intorno al 4,3%, mentre i settori cui appartengono sono Beni di consumo discrezionali, Industria, Servizi pubblici e Sanità.
Possiamo classificare i titoli sulla base della rapidità con cui sono cresciuti su base annua, e in tal caso troviamo al primo posto le azioni Maire. Si tratta di un’opzione interessante in quanto secondo alcuni analisti questo titolo ha ancora molto spazio di crescita, inoltre le previsioni rialziste sarebbero confermate dall’indicatore Health Score che incorpora la sintesi di migliaia di dati di bilancio, indicando la performance del titolo come “Ottima”.
Un altro elemento da considerare è il rapporto prezzo/utili. Nel caso delle azioni Maire è molto basso e ciò indica che il titolo potrebbe essere sottovalutato, e ciò significa che rappresenta una potenziale opportunità per gli investitori.
Infine, l’analisi prende in considerazione il rendimento del free cash flow, che indica la quantità di free cash flow che la società sta generando rispetto al suo valore di mercato. Se il dato risulta alto vuol dire che questa azienda produce liquidità con grande efficienza in rapporto al costo dell’investimento nelle sue azioni.
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