Gli stacchi dei dividendi sono i protagonisti della seduta di oggi di Borsa Italiana. In un contesto caratterizzato dall’assenza di spunti rilevanti, a prendersi la scena è la sola quotata alle prese con al remunerazione degli azionisti: Credem. Il titolo registra variazioni di prezzo sensibili ma questo comportamento è più che normale quando viene effettuata la remunerazione degli azionisti. Il dividendo Creden in stacco oggi verrà poi messi in pagamento dal prossimo 16 ottobre 2024.
Vediamo nel dettaglio quale è l’ammontare della cedola soprattutto quale sarà il suo rendimento alla luce delle attuali quotazioni.
Dividendo Credem 2024 a 0,2 euro per azione
Credem è il titolo più interessante tra quelli che ad ottobre sono alle prese con la remunerazione degli azionisti. La banca emiliana sta corrispondendo un dividendo pari a 0,2 euro per azione. Si tratta della seconda tranche della cedola a valere sull’esercizio 2023. Tenendo conto dei prezzi della quotata, il rendimento da dividendo è pari a circa l’1,97 per cento. Il dividend yield potrebbe sembrare di scarsa entità tuttavia va tenuto in considerazione che esso fa riferimento solo alla seconda tranche e non a tutta la cedola corrisposta dalla banca emiliana.
Una cosa però è certa, il rendimento è decisamente più basso rispetto a quello di una delle due altre quotate che staccheranno la cedola più in là nel mese di ottobre.
Per quello che riguarda la reazione del titolo in borsa, le azioni Credem sono in ribasso dello 0,4 per cento a 10,26 euro. Nel corso dell’ultimo mese, il valore del titolo è rimasto invariato mentre anno su anno è presente un verde di oltre il 32 per cento. Per finire da inizio anno Credem si è apprezzata del 25 per cento. Stiamo quindi parlando di un titolo che è cresciuto tantissimo sul medio e lungo termine con grande soddisfazione degli investitori che hanno deciso di inserire questa quotata nel loro portafoglio di investimento.
Ricordiamo che per investire in azioni non è per forza necessario acquistare fisicamente un titolo. Attraverso strumenti derivati come i CFD è infatti possibile speculare sia al rialzo che al ribasso senza il possesso del sottostante. Nella tabella in basso sono riportati i migliori broker CFD presenti in Italia.
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Gli altri dividendi in stacco a ottobre 2024
Come si può vedere nel programma dividendi di autunno 2024 / inverno 2025, le sole tre società che ad ottobre remunerano gli investitori sono Credem, Allcore e ILPRA. Come sicuramente sarà già balzato all’occhio, di questi tre titoli nessuno appartiene all’indice Ftse Mib. Il più conosciuto del terzetto è Credem le cui azioni sono quotate sul segmento Mid Cap di Borsa Italiana mentre ILPRA e Allcore fanno parte dell’FTSE Italia Growth.
Per la cronaca il dividendo Allcore sarà staccato il prossimo 28 ottobre (pagamento previsto per il 30 ottobre) mentre la cedola di ILPRA sarà staccata il 21 ottobre (pagamento il successivo 23).
Per quello che riguarda gli importi, la cedola di Allcore è pari a 0,06 euro, stesso importo quella di ILPRA. Sono invece molto diversi i rendimenti dei due dividendi. Mentre quello di Allcore rende il 3,77 per cento quello di ILPRA presenta un dividend yield dell’1,14 per cento.
Ricordiamo che se ottobre è decisamente avaro sul fronte dividendi, novembre è più interessante e questa è una buona notizia per gli investitori azionari.
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