Lo scorso 11 giugno l’assemblea degli azionisti di Fincantieri ha attribuito al consiglio di amministrazione della stessa società la facoltà di procedere ad un aumento di capitale, a pagamento e in via scindibile, per un ammontare massimo pari a 500 milioni di euro. La ricapitalizzazione di Fincantieri, ai sensi della delibera dell’assemblea degli azionisti, potrà essere effettuata in un arco di tempo di 5 anni dal momento dell’autorizzazione.
Sempre lo stesso organo societario ha anche stabilito che prima dell’avvio dell’aumento di capitale, al fine di semplificare l’operazione, verrà eseguito un raggruppamento delle azioni Fincantieri. Il rapporto del raggruppamento azionario è così definito: una nuova azione ogni massimo 10 titoli esistenti.
Dopo questo annuncio, ieri è arrivata la notizia dell’esercizio da parte del consiglio di amministrazione della delega per aumentare il capitale in via scindibile e a pagamento, in una o più volte, anche in più tranche, per un periodo di 5 anni e per un importo massimo complessivo di 500 milioni di euro. Contestualmente lo stesso CdA ha anche approvato l’operazione di raggruppamento azionario. L’operazione, come poi reso noto oggi dalla stessa società, avrà inizio il prossimo 17 giugno. La data dell’operazione è quindi vicinissima ed è per questo che abbiamo ritenuto utile dedicare un articolo a questo argomento.
Nel prossimo paragrafo spiegheremo cosa è il raggruppamento azionario, come funzionerà quello di Fincantieri, quali sono i concambi e quali saranno le garanzie.
Cosa si intende per raggruppamento azionario in borsa
Il raggruppamento azionario, noto anche come reverse stock split in inglese, è un’operazione finanziaria effettuata da una società per ridurre il numero di azioni in circolazione aumentando allo stesso tempo il valore nominale di ciascuna azione. In pratica, un certo numero di azioni esistenti viene combinato in un numero minore di nuove azioni. Ad esempio, in un raggruppamento azionario 1-for-10, ogni 10 azioni vecchie vengono convertite in una nuova azione.
Le finalità del raggruppamento azionario sono principalmente tre:
- L’aumento del prezzo per azione: i raggruppamenti azionari sono spesso usati per aumentare il prezzo delle azioni sul mercato. Un prezzo per azione troppo basso può essere visto negativamente dagli investitori
- Il miglioramento dell’immagine della società: un prezzo per azione più alto può migliorare la percezione del valore dell’azienda stessa.
- L’adesione ai requisiti di listing: alcuni mercati azionari hanno requisiti minimi di prezzo per azione e il raggruppamento azionario può aiutare l’azienda a soddisfare questi requisiti e a mantenere la sua quotazione.
Tre sono anche gli effetti del raggruppamento azionario sugli azionisti che detengono le azioni:
- Impatto sul numero di azioni: dopo il raggruppamento, gli azionisti possederanno meno azioni rispetto a prima, ma il valore totale del loro investimento rimarrà invariato. Ad esempio, se un azionista possiede 1000 azioni prima di un raggruppamento 1-for-10, avrà in mano 100 azioni dopo l’avvenuta esecuzione del raggruppamento.
- Impatto sul valore per azione: al termine del raggruppamento, il valore per azione aumenterà proporzionalmente al fattore di raggruppamento. Nell’esempio di un raggruppamento 1-for-10, se il prezzo per azione era di 1 euro prima dell’operazione, sarà di 10 euro dopo.
- Impatto sulle quote frazionarie: per finire, nel caso in cui il numero di azioni possedute non è perfettamente divisibile per il fattore di raggruppamento, potrebbero sorgere delle quote frazionarie. In questi casi, la società può decidere di pagare agli azionisti la parte frazionaria in contanti.
Dopo aver inquadrato il concetto, concentriamo adesso l’attenzione sul raggruppamento azionario di Fincantieri.
Come funziona il raggruppamento azionario di Fincantieri
Il prossimo lunedì 17 giugno Fincantieri procederà al raggruppamento delle 1.699.651.360 azioni ordinarie esistenti (identificate dall’ISIN IT0001415246) in 169.965.136 azioni ordinarie Fincantieri di nuova emissione (il nuovo ISIN sarà: IT0005599938). Il rapporto è di una nuova azione ordinaria ogni 10 azioni ordinarie esistenti.
Alla conclusione del raggruppamento azionario, il capitale di Fincantieri rimarrà invariato e sarà pari a 862,98 milioni di euro.
Per rendere più semplice l’operazione, Fincantieri ha dato mandato a Equita SIM di rendersi controparte dal 19 giugno fino al 21 giugno 2024 e dietro richiesta dei depositari interessati, per acquistare o vendere le frazioni delle nuove azioni raggruppate mancanti o eccedenti il numero minimo necessario al fine di consentire agli azionisti di avere un numero intero di azioni. Le frazioni di azioni saranno liquidate, senza spese o commissioni, tenendo conto di quello che sarà il ufficiale delle azioni ordinarie Fincantieri al termine della seduta di borsa del 14 giugno 2024. Proprio quella di domanda sarà l’ultima sessione di negoziazione del titolo ISIN IT0001415246 prima della realizzazione del raggruppamento.
Intanto oggi le azioni Fincantieri si apprestano a chiudere la seduta di borsa con un ribasso del 5,5 per cento a 0,53 euro. A causa del vero e proprio crollo rimediato oggi, il titolo della cantieristica navale ha ulteriormente peggiorato la sua prestazione mensile che è ora negativa per il 14 per cento. Anno su anno, invece, i prezzi sono invariati.
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